Nuovo Virus Cinese

[galinsog@]

Quei numeri possono anche essere ipotizzabili: poniamo che per qualche infausto caso del destino (totale rimozione di qualsiasi forma di distanziamento sociale, grandi abluzioni di massa nel Po e nel Tevere) si arrivi a 100.000 contagi/giorno al momento del picco, poniamo che i contagiati siano quasi tutti nella fascia d'età 0-50 anni, poniamo che effettivamente un 2% di questi necessiti di cure intensive (dal c-pap alla rianimazione) e non le trovi per saturazione dell'offerta ospedaliera, poniamo che di questi l'80% si aggravi e muoia, in questo modo a 1200-1300 morti/giorno ci potresti anche arrivare. Ovviamente è uno scenario estremo che ha probabilità di rializzazione prossime allo 0. E' banalmente un "caso di scuola", che però va bene per fare clickbaiting...

[mik33017]

Nel frattempo riaprono le attività con possibilità di consumo solo all'aperto
I gestori la buttano in ironia (queste due immagini di locali del Tarvisiano, dove in questi 2 giorni abbiamo temperature di 4/5 gradi in pieno giorno con cielo coperto)
Se fossi in loro organizzerei una decina di bus di gente vestita tipo Conan il barbaro e calerei su Roma seminando il terrore

1.jpg

2.jpg

[Lou_Vall]

Nel frattempo riaprono le attività con possibilità di consumo solo all'aperto
I gestori la buttano in ironia (queste due immagini di locali del Tarvisiano, dove in questi 2 giorni abbiamo temperature di 4/5 gradi in pieno giorno con cielo coperto)
Se fossi in loro organizzerei una decina di bus di gente vestita tipo Conan il barbaro e calerei su Roma seminando il terrore

1.jpg

2.jpg

Anche qui mi sa che tra un pò si vedranno cose del genere... Beh dai, vedremo la gente che corre all'ospedale per congestione, ma almeno non è Covid

[verza81]

Nel frattempo riaprono le attività con possibilità di consumo solo all'aperto
I gestori la buttano in ironia (queste due immagini di locali del Tarvisiano, dove in questi 2 giorni abbiamo temperature di 4/5 gradi in pieno giorno con cielo coperto)
Se fossi in loro organizzerei una decina di bus di gente vestita tipo Conan il barbaro e calerei su Roma seminando il terrore

1.jpg

2.jpg

Idem qua, pranzo o aperitivo durante il giorno te lo fai tranquillamente all'aperto, ma a cena ovviamente il deserto, tranne quei pochi posti che hanno chiuso e riscaldato fuori...

[galinsog@]

sicuramente hai ragione, ma una persona un minimo responsabile che va a dare assistenza a degli anziani alza la cornetta e avvisa che non c'è visto che il figlio sta male e lei comincia ad avere sintomi.

Tutta la famiglia di mia cugina (suocera, marito e figlie) sono state contagiate dalla badante, tra l'altro sintomatica e in maniera nemmeno tanto leggera. Scadiamo nell'aneddotica ma l'aneddotica è un riflesso della realtà...

Aggiungo un altro dato, siccome ALISA ha sempre monitorato la diffusione dell'epidemia a Genova città utilizzandi i cap (cambiano per ogni quartiere). A fine settembre/inizio ottobre l'epidemia che ebbe i suoi primi focolai e il suo primo epicentro nel centro-storico e nei quartieri centro-occidentali dell'agglomerato urbano (Sampierdarena, Cornigliano e Certosa), quindi si strasferì rapidamente in un quartiere centro-orientale della città (Albaro) che fu il più colpito verso metà ottobre. Guardaso Albaro è il quartiere più anziano di Genova e quello col reddito pro-capite più elevato e la più alta densità di anziani non autosufficienti assistiti a domicilio. Sampierdarena, Cornigliano e Certosa, assieme al centro storico, sono invece le aree in cui risiedono la maggior parte delle persone che lavorano come badanti e colf...

[Corry]

Guarda, per come la vedo io le riaperture in generale non mi spaventano. Nel senso che ormai, riaperture o no, nel comportamento delle persone non sarebbe cambiato assolutamente nulla anche tenessi tutto chiuso: la gente è una vita che gira di continuo e vede gli amici, conoscenti, va a trovare i parenti, fa festa, ecc.ecc., quindi cambia poco: faccio aperitivo in casa con gli amici o ad un tavolino al bar all'aperto non vedo enormi differenze (anzi, al bar all'aperto c'è meno rischio rispetto che al chiuso in casa), così come ha poco senso ormai tenere i negozi chiusi (c'è bolgia ovunque, ormai che differenza fa?).
L'unico problema, che ho detto migliaia di volte e sono già diventato noioso, sono le scuole: quello è l'unico fattore che potrebbe davvero mettere in crisi tutto quanto fatto finora. La scelta del governo di riaprirle per me è totalmente inconcepibile, irresponsabile se non addirittura criminale.
Mi auguro che tra quarantene e monitoraggio si tenga un pò sotto controllo la cosa, ma mi sembra francamente difficile: ci sono ancora troppi casi, troppi malati, troppa circolazione virale, troppo tutto, e la fine della scuola è ancora lontana. Se proprio era da fare, ma proprio al limite, le avrei aperte per le ultime 2 settimane... ok, è una mossa di facciata, ma tollerabile dal punto di vista epidemiologico. Ora invece abbiamo ancora svariate settimane davanti, e non mi sento per nulla tranquillo. Caspita, l'abbiamo visto e rivisto come aprire le scuole sia come buttare benzina sul fuoco, e ancora noi ci ostiniamo...

Spero solo che ci vada bene, per qualche miracolo. Un pò di fortuna, quella esiste, un minimo ce la meritiamo, dopo che non ce n'è andata dritta una che sia una da febbraio 2020 ad oggi.. un pò colpa nostra eh, ma la sfiga ci ha messo del suo...

Sono d’accordo su tutto tranne sulle scuole. Non puoi essere al governo e dire ok agli aperitivi al bar ma no allo studio in aula.
Se ti assumi il rischio te lo devi assumere prima di tutto per garantire i diritti fondamentali e il futuro di cittadini. Non solo per fare girare l’economia. Che poi come ribadito più volte qui dentro, la percentuale di Pil che garantiscono certe attività è irrilevante. Anche forse grazie all’altissima percentuale di evasione.
Speriamo davvero in un colpo di culo ma se lo scriviamo in un forum scientifico vuol dire che siamo arrivati davvero alla frutta.

[kima]

Idem qua, pranzo o aperitivo durante il giorno te lo fai tranquillamente all'aperto, ma a cena ovviamente il deserto, tranne quei pochi posti che hanno chiuso e riscaldato fuori...

Epperò non vi sta bene niente
Ma ben vengano queste riaperture "all'aperto" no?
Io sabato ho pranzato e domenica cenato in terrazza a 1100 metri di quota senza congelarmi...boh... E vi garantisco che in quel locale solo con i posti all'aperto avranno consumato almeno 500 persone il sabato e 1000 la domenica, quindi penso che per il gestore più che ironia è stato un vero e proprio sorriso.

[verza81]

Epperò non vi sta bene niente
Ma ben vengano queste riaperture "all'aperto" no?
Io sabato ho pranzato e domenica cenato in terrazza a 1100 metri di quota senza congelarmi...boh... E vi garantisco che in quel locale solo con i posti all'aperto avranno consumato almeno 500 persone il sabato e 1000 la domenica, quindi penso che per il gestore più che ironia è stato un vero e proprio sorriso.

Ah si si, ma ben vengano infatti.
Era solo per dire che le aperture serali dei ristoranti sono puramente fittizie ad oggi

[jack9]

Ma se non istruisci la massa giorno dopo giorno tutto l'inverno coi titoli seri "L'influenza quest'anno (causa utilizzo DPI) è quasi inesistente, quindi se avete febbre e malesseri simili è quasi sicuramente COVID." non ci si può aspettare altro.

e torniamo al solito punto: è colpa del singolo o delle istituzioni?

[jack9]

Quei numeri possono anche essere ipotizzabili: poniamo che per qualche infausto caso del destino (totale rimozione di qualsiasi forma di distanziamento sociale, grandi abluzioni di massa nel Po e nel Tevere) si arrivi a 100.000 contagi/giorno al momento del picco, poniamo che i contagiati siano quasi tutti nella fascia d'età 0-50 anni, poniamo che effettivamente un 2% di questi necessiti di cure intensive (dal c-pap alla rianimazione) e non le trovi per saturazione dell'offerta ospedaliera, poniamo che di questi l'80% si aggravi e muoia, in questo modo a 1200-1300 morti/giorno ci potresti anche arrivare. Ovviamente è uno scenario estremo che ha probabilità di rializzazione prossime allo 0. E' banalmente un "caso di scuola", che però va bene per fare clickbaiting...

non starei manco a parlarne, sono sparate senza senso atte a terrorizzare la gente per niente, con il risultato che ottieni l'effetto opposto: questi ci pigliano per il culo e a maggior ragione faccio quel che mi pare. non li biasimo quelli che la pensano così hanno ragione
ma torniamo sempre al solito punto: quanto bene sta facendo questa totale libertà del giornalismo italiano di vomitare qualsiasi cosa solo per fare click?
per me è il problema più serio di questa pandemia, e non scherzo