ok, ma la cosa sbagliata è dover pagare ed anche profumatamente in alcuni casi, per un tampone che non ti da garanzie.
il tampone rapido al singolo individuo andrebbe vietato punto e basta.
per @Lou_Vall
quando dico screening di massa, intendo gruppi molto numerosi, tipo un'intera scuola o un'intera azienda (un centinaio di persone diciamo), non certo una decina di persone.
Poi se tra questi ne becchi uno positivo, testi nuovamente tutti con i molecolari.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Ma il vantaggio dei rapidi quali sono a parte le tempistiche di analisi? Penso che sicuramente costino di meno
https://www.medrxiv.org/content/10.1...330v1.full.pdf
Questo l'articolo da cui i titoli di queste ore sull'impatto del coprifuoco, pagina 13 grafico molto interessante.
Eh, infatti, è proprio il mio caso
Primo screening di rapidi: 3 positivi su 150.
Secondo screening di rapidi: nessun positivo su 50.
Peccato che a ridosso del primo screening alcuni negativi (privatamente, pagando di tasca loro, visto che non si fidavano dei rapidi) abbiano fatto il molecolare e siano risultati positivi. 4 su 4, peraltro, e di due reparti diversi
Quindi sappiamo per certo che c'erano almeno almeno 7 positivi sicuri su 150, e ne sono stati beccati solo 3.
Pensa se avessero fatto il molecolare a tutti cosa sarebbe venuto fuori
Lou soulei nais per tuchi
Costano molto molto meno e, almeno la mia regione, ne ha comprato una carrettata e non può permettersi di dire che sono da buttare nel cesso.
Ma se senti i medici che li fanno guai eh? Ti dicono che il tampone rapido è affidabile al 99% Quando è statisticamente più affidabile lanciare una moneta e fare testa o croce...
Lou soulei nais per tuchi
Dipende da quanti ne fai, che ne trovi centinaia di migliaia è ovvio se ne fai a milioni (e ne fai anche solo in una settimana), bisogna capire quanti sono quelli che NON trovi.
cmq, il ragazzo che alleno positivo al rapido domenica, ha fatto il molecolare domenica pomeriggio e risultato ancora non pervenuto...
Si vis pacem, para bellum.
Continuo ad essere nauseato dai giornalisti italiani (e/o dai loro editori)
Al TG definiscono catastrofica e fuori controllo la situazione in India, dove ogni giorno muoiono la metà che da noi.
Si guardano bene dal rapportare i dati alla popolazione totale, per poter fare sempre titoli eclatanti.
I media stanno approfittando senza vergogna di questo, che per loro è un Bengodi.
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