Nuovo Virus Cinese

[Cristiano96]

La cosa assurda è che sia l'incidenza degli effetti gravi sia l'incidenza di morti (nesso non necessariamente causale) dopo la dose sono maggiori per Pfizer che per Astrazeneca , e specialmente per Moderna in quest'ultimo caso.

Giusto per ribadire ancora una volta l'insulsa campagna mediatica contro AZ nei mesi precedenti.


Interessante questa parte:

Il nesso di causalità valutato con l’algoritmo del WHO è risultato non correlabile in 2 casi (di cui 1 con decesso), per la presenza di altre cause alternative dell’evento, indeterminato in 14 casi, per la presenza di fattori confondenti che non permettono di attribuire completamente l’evento al vaccino o di escluderne il ruolo, e correlabile in 5 casi (tra cui 2 decessi descritti precedentemente), per l’assenza di spiegazioni alternative all’evento. Un caso è risultato inclassificabile per l’impossibilità di reperire informazioni utili alla valutazione del caso e 12 casi, per i quali si è in attesa di ulteriori dati, non sono stati ancora valutati.



Quindi, anche volendo attribuire tutti gli eventi tromboembolici ad AZ (e questo secondo l'algoritmo di cui sopra è verosimile solo per 5 dei 33 casi), l'incidenza totale sarebbe 33 su 4 milioni di dosi, ovvero 8 ogni milione o 1 ogni 130mila. Insignificante.

Ma infatti l’ho sempre detto che quella contro AZ è stata una pessima campagna mediatica, guarda caso condotta nei confronti del vaccino meno costoso…

[snowaholic]

La cosa assurda è che sia l'incidenza degli effetti gravi sia l'incidenza di morti (nesso non necessariamente causale) dopo la dose sono maggiori per Pfizer che per Astrazeneca , e specialmente per Moderna in quest'ultimo caso.

Giusto per ribadire ancora una volta l'insulsa campagna mediatica contro AZ nei mesi precedenti.


Interessante questa parte:

Il nesso di causalità valutato con l’algoritmo del WHO è risultato non correlabile in 2 casi (di cui 1 con decesso), per la presenza di altre cause alternative dell’evento, indeterminato in 14 casi, per la presenza di fattori confondenti che non permettono di attribuire completamente l’evento al vaccino o di escluderne il ruolo, e correlabile in 5 casi (tra cui 2 decessi descritti precedentemente), per l’assenza di spiegazioni alternative all’evento. Un caso è risultato inclassificabile per l’impossibilità di reperire informazioni utili alla valutazione del caso e 12 casi, per i quali si è in attesa di ulteriori dati, non sono stati ancora valutati.



Quindi, anche volendo attribuire tutti gli eventi tromboembolici ad AZ (e questo secondo l'algoritmo di cui sopra è verosimile solo per 5 dei 33 casi), l'incidenza totale sarebbe 33 su 4 milioni di dosi, ovvero 8 ogni milione o 1 ogni 130mila. Insignificante.

In realtà gli effetti collaterali gravi sono più frequenti con AZ anche in questo rapporto, 39/100.000 contro 24 di Pfizer e 18 di moderna.

I decessi sono ovviamente più bassi per AZ a causa della popolazione mediamente più giovane a cui lo hanno somministrato, la differenza tra le probabilità di decesso di un trentenne e di un novantenne è talmente alta che ci vorrebbe un vaccino molto pericoloso per sovvertire quel rapporto.

AZ ha evidentemente un problema significativo sui disturbi della coagulazione, come dimostra la classificazione della piastrinopenia come evento comune, e ha un numero esagerato di decessi tra i giovani, rari certamente ma I 2 casi dimostrati secondo l'algoritmo WHO (che è estremamente prudente), sono solo la punta dell'iceberg. Considerato che sono di 32 e 46 anni, sono già sufficienti a giustificare una maggiore cautela con questo vaccino.

Una trentina di eventi tromboembolici con 10-15 decessi sono una incidenza bassa ma non direi insignificante visto che sono concentrati su soggetti giovani, era giusta l'attenzione mediatica ed era giusta la sospensione del vaccino per indagare più approfonditamente, anche per consentire di intervenire tempestivamente nel caso si manifestino questi effetti collaterali. Con una comunicazione adeguata se si manifestano sintomi compatibili con questo tipo di problemi di interviene subito senza perdere tempo, se non li conosci aumenti il rischio che diventino fatali.

[nevearoma]

In realtà gli effetti collaterali gravi sono più frequenti con AZ anche in questo rapporto, 39/100.000 contro 24 di Pfizer e 18 di moderna.

I decessi sono ovviamente più bassi per AZ a causa della popolazione mediamente più giovane a cui lo hanno somministrato, la differenza tra le probabilità di decesso di un trentenne e di un novantenne è talmente alta che ci vorrebbe un vaccino molto pericoloso per sovvertire quel rapporto.

AZ ha evidentemente un problema significativo sui disturbi della coagulazione, come dimostra la classificazione della piastrinopenia come evento comune, e ha un numero esagerato di decessi tra i giovani, rari certamente ma I 2 casi dimostrati secondo l'algoritmo WHO (che è estremamente prudente), sono solo la punta dell'iceberg. Considerato che sono di 32 e 46 anni, sono già sufficienti a giustificare una maggiore cautela con questo vaccino.

Una trentina di eventi tromboembolici con 10-15 decessi sono una incidenza bassa ma non direi insignificante visto che sono concentrati su soggetti giovani, era giusta l'attenzione mediatica ed era giusta la sospensione del vaccino per indagare più approfonditamente, anche per consentire di intervenire tempestivamente nel caso si manifestino questi effetti collaterali. Con una comunicazione adeguata se si manifestano sintomi compatibili con questo tipo di problemi di interviene subito senza perdere tempo, se non li conosci aumenti il rischio che diventino fatali.

Ma infatti il problema di AZ non erano tanto gli effetti collaterali in generale, quanto proprio la questione specifica della trombocitopenia associata ad un basso livello di piastrine.
In certi paesi come la Norvegia i morti under 40 per questo problema sono stati più dei morti under 40 di covid dall'inizio dell'epidemia.

Detto questo il vaccino di Oxford è un'ottimo vaccino, il problema è la compagnia AZ che ha fatto male i trial, non ha saputo mettere in piedi una catena di produzione degna di questo nome e si è inventata una lunga serie di stupidaggini per mascherare il fatto che non riusciva minimamente a garantire i contratti con l'UE mentre dava priorità al Regno Unito sottobanco.

Peraltro nella mia cerchia la gente cerca di evitare AZ non tanto per gli eventuali effetti collaterali quanto per il richiamo a 3 mesi. Se l'intervallo del richiamo fosse dimezzato come da trial originali oppure la seconda dose venisse fatta con un altro vaccino, molta dell'esitazione scomparirebbe. C'è poi anche il fatto che AZ sembra essere meno efficace dei vaccini a mRNA nell'abbattere la trasmissione virale, cosa che potrebbe fare la differenza nelle fasce più giovani.

[Presidente]

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Forse avrete già letto. Si dice prima una cosa poi l'altra.
Sono d'accordo che è facile parlare "su una tastiera", ma magari potevano organizzarsi dando maggiori disponibilità ai medici di base o anche magari vaccinando le persone nelle proprie aziende dove lavorano, almeno in quelle un pò più grandi o "statali" per facilitare il tutto (come sostiene anche un utente che ha commentato il post).

[ale97]

Solo il 46% ha ricevuto due dosi, e con l'indiana in circolazione non è sufficiente, basta vedere l'UK.

Allora ha sbagliato verza a dire che hanno raggiunto l'immunità di gregge, ma se così fosse stato...

[Cristiano96]

Ma infatti il problema di AZ non erano tanto gli effetti collaterali in generale, quanto proprio la questione specifica della trombocitopenia associata ad un basso livello di piastrine.
In certi paesi come la Norvegia i morti under 40 per questo problema sono stati più dei morti under 40 di covid dall'inizio dell'epidemia.

Detto questo il vaccino di Oxford è un'ottimo vaccino, il problema è la compagnia AZ che ha fatto male i trial, non ha saputo mettere in piedi una catena di produzione degna di questo nome e si è inventata una lunga serie di stupidaggini per mascherare il fatto che non riusciva minimamente a garantire i contratti con l'UE mentre dava priorità al Regno Unito sottobanco.

Peraltro nella mia cerchia la gente cerca di evitare AZ non tanto per gli eventuali effetti collaterali quanto per il richiamo a 3 mesi. Se l'intervallo del richiamo fosse dimezzato come da trial originali oppure la seconda dose venisse fatta con un altro vaccino, molta dell'esitazione scomparirebbe. C'è poi anche il fatto che AZ sembra essere meno efficace dei vaccini a mRNA nell'abbattere la trasmissione virale, cosa che potrebbe fare la differenza nelle fasce più giovani.

Ma secondo me hanno cambiato le modalità dei tre mesi di AZ, almeno nella cerchia dei miei conoscenti (incluso me, mio fratello e mio padre) hanno avuto il richiamo di AZ a non più di 8 settimane di distanza.

[nago]

Ma secondo me hanno cambiato le modalità dei tre mesi di AZ, almeno nella cerchia dei miei conoscenti (incluso me, mio fratello e mio padre) hanno avuto il richiamo di AZ a non più di 8 settimane di distanza.

A me richiamo AZ dopo 9 settimane

[Chuck N.]

Il chiusurista Galli fa le prediche a tutti gli italiani ma lui non rinuncia ad una bella tavolata con la mascherina al gomito...ma come proprio lui? Il più rigido virologo della storia,contrario a qualsiasi forma di assembramento

Massimo Galli, la foto di Dagospia: "Galli nel pollaio". Dove l'hanno beccato, come e con chi: il coronavirus esiste solo per gli altri? – Libero Quotidiano

[Stefano De C.]

Ma secondo me hanno cambiato le modalità dei tre mesi di AZ, almeno nella cerchia dei miei conoscenti (incluso me, mio fratello e mio padre) hanno avuto il richiamo di AZ a non più di 8 settimane di distanza.

Io lo ho a 10 settimane (8 agosto)

[Boba Fett]

Mio padre, seconda dose az il 19 maggio, da lunedì si è preso qualcosa, mal di gola e malessere generale. Il medico ha sconsigliato il tampone, bah