Avete provato a vedere sul sito della vostra AUSL di riferimento? Non so se sia quella di Torino o Cuneo per vedere se mettono on-line i report?
L'AUSL a cui faccio riferimento io, che è quella di Bologna, mette on-line report giornalieri delle persone positive e di quelle in isolamento suddivise per i comuni del bolognese… Sono dati parziali, però quantomeno un'idea uno se la può fare dove ci sono le situazioni più gravi.
Questo, per esempio, è il link che vi dicevo… Magari anche voi avete qualcosa di simile:
Report casi positivi e in sorveglianza — AUSL di Bologna
Ieri il report era questo da noi, incremento più significativo nei comuni di San Lazzaro di Savena e Casalecchio di Reno:
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Qui ad Imperia (dove sono adesso per lavoro) debbo dire che c'è un'ottima risposta della popolazione.
Praticamente il deserto da questa mattina.
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Qui nelle nostre valli salteranno fuori a breve... sperando che non si ammali nessuno.
Comunque concordo: spostarsi ora, per qualsiasi motivo, è sconsigliabile. Ma lo sarà anche dopo il 3 aprile.
Meno gente si sposta, minor afflusso per le strade, minor rischio di incidenti, minor rischio di problemi anche di afflussi al Pronto Soccorso. E non teniamo conto che è da incoscienti: i presidi medici nelle valli (almeno qui) praticamente non esistono. In tutta la mia valle (lunga 60km, lo ricordo) ci sono 2 medici di famiglia (uno per la bassa valle e uno per l'alta valle) e 1 guardia medica. L'ospedale è giù a Cuneo, ed è già strapieno. Venire qui a rischiare di intasare un sistema sanitario già al minimo è da criminali.
Lou soulei nais per tuchi
riporto qualche dato del report postato dall'ottimo ruggero
fasce d'eta
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patologie pregresse
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sintomi
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tipologia di cura
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tempo di ricovero, mediana
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Lou soulei nais per tuchi
in sti giorni tra N e S spesso e volentieri le massime le abbiamo fatte sopra ai 20°, e nei nostri edifici lavorativi/case le temperature son quelle, in metropolitana piena anche più alte ad esempio, o sui treni dove il riscaldamento va on/off praticamente. se è ON, schiatti, ci sono 25°, eppure i contagi non mi sembra si fermino... ed anzi R0 sembra proprio quello, circa 2,3, anche al Sud e nelle zone più caldine. mi sa che la temperatura esterna è un fattore trascurabile a meno che non sia estrema, forse.
Si vis pacem, para bellum.
Ma secondo voi i tedeschi manterranno la barra dritta o se la faranno sotto causa intasamento ospedali e camere mortuarie creando altresì un loop di crollo dei consumi interni al quale si va a sommare il crollo delle esportazioni (che si stava verificando già a prescindere), con terrore diffuso per l'economia. La mortalità per disidratamento causata da questo continuo farsela nelle mutande come verrà conteggiata?
Lo sanno che manipolare i dati in quel modo è degno di un regime africano alla Amin.
Lo sanno che probabilmente il mondo è molto piu egoista ora di quanto non lo fosse 30 anni fa e 75 anni fa? QUindi non so quanto lo status quo possa permanere
Risposta al metodo di conteggio dei casi:
Abbiamo un numero indefinito di persone contagiate ma che non lo sanno e che sfuggono ai crescenti casi?
«È sempre così quando si sviluppa un’epidemia, i numeri rendono conto solo delle persone testate. Ed è da diversi giorni che per prassi si testa solo chi manifesta sintomi di una certa gravità come polmoniti o necessitano ospedalizzazioni. È un virus subdolo che può dare l’impressione di essere poco malati, magari di avere anche solo una piccola sindrome influenzale e ci sono tanti casi di persone con sintomi leggere che non vengono testati. Sarebbe oggi impossibile testare anche i casi banali, i test vanno usati nei pazienti veramente ammalati».
Resto dell’intervista: https://www.cdt.ch/ticino/garzoni-an...yHuKXkdmf3RbYg
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