Nuovo Virus Cinese

[barry]

Perché il "limite di sicurezza"?

Considerando di non voler arrivare alla situazione ospedaliera delle precedenti ondate perchè questo significherebbe che ci sono problemi di sovraccarico sanitario, da evitare.
Quindi ho assunto un limite di 1/3 come "accettabile", anche se è comunque parecchio alto (sia per le implicazioni in termini di decessi con l'attuale copertura vaccinale sia come circolazione del virus in termini di rischi longcovid/varianti). Tutto discutibile ovviamente. E' un conto orientativo per dare un'idea fino a che punto di circolazione si potrebbe arrivare senza avere grossi problemi di carichi ospedalieri.

[Rive Granata]

uno vaccinato rimane contagioso X giorni, uno non vaccinato X+n e con una carica virale più alta.

Quando avremo dati certi e su un campione valido dei vaccinati potremo fare questo raffronto, tra qualche mese.

[Rive Granata]

va che basta ragionare un pelo sulle conoscenze che si hanno (e qui sta il punto).
il vaccino non ti protegge al 100% dal contagio ma mi pare evidente che il sistema immunitario sia più pronto alla risposta che azzera il virus in tempi più brevi e comincia a lavorare da subito.
siamo all'evidenza eh, mica alla scienza missilistica.

Evidenza che ad oggi non ti può far dire che tu proteggi un non vaccinato perchè vorrebbe dire che i 30 mila infetti in UK di ieri sono stati tutti determinati dal contatto vaccinato/non vaccinato.

Poi tu avrai conoscenze migliori sicuramente , pazienza fortunato tu.

[alexeia]

oppure, semplicemente, da che c'è il covid, c'è più attenzione a notificare le morti, un' attenzione che prima non c'era... non che prima i morti non venissero registrati, ma non venivano diffusi i numeri con altrettanta capillarità... questo presumibilmente perchè 60 milioni di italiani, se non mostri dati allarmanti, non li convincevi a stare in casa e a chiudere i negozi (ricordo che esiste la disobbedienza civile e potevano opporsi eccome !)...

Cioè, stai dicendo che negli anni precedenti ISTAT pur avendo registrato 500.000 decessi (faccio un numero generico come esempio) ne ha dichiarati e scritti nelle statistiche ufficiali solo 450.000 (altro numero come esempio), perché tanto "non c'era attenzione" su questo tema quindi non ne valeva la pena? Mentre quest'anno è stata più accurata, e visto che era l'argomento del giorno ha deciso di dichiararli e scriverli sulle statistiche ufficiali TUTTI?
O magari gli anni scorsi se ne è lasciati da parte un po' ogni volta, così, per accumulare quel tanto che basta poi per simulare la pandemia vivendo di arretrati?
I numeri non è che "vengono diffusi", sono esposti ufficialmente, reperibili a tutti in qualsiasi momento, e sono quelli definitivi registrati di anno in anno. Non confondiamo la grancassa giornalistica - che è "ti racconto con parole mie quello che credo di aver capito" o "quello che la dirigenza decide" - con i dati numerici puri, entità matematiche che non possono essere variate all'origine.

ci sono notizie assai più rassicuranti- dette da virologi- e cioè che il virus inizia ad essere ostacolato, in particolare nella sua manifestazione sintomatica grave, dalle vaccinazioni (e anche dalle infezioni superate), che in qualsiasi variante proteggono in ogni caso dalla forma grave, al massimo non coprono dall'infezione asintomatica o paucisintomatica (ma chissenefrega se ti vengono due linee di febbre, sembra che la gente abbia paura anche di quello) ...

Su questo punto mi trovi d'accordo: una via da percorrere c'è. Il problema è solo quella percentuale di persone che non ha impedimenti sanitari a vaccinarsi, ma non vuole farlo comunque.
A questo punto la diretta conseguenza della tua constatazione è che va reso obbligatorio il vaccino.

[ale97]

Considerando di non voler arrivare alla situazione ospedaliera delle precedenti ondate perchè questo significherebbe che ci sono problemi di sovraccarico sanitario, da evitare.
Quindi ho assunto un limite di 1/3 come "accettabile", anche se è comunque parecchio alto (sia per le implicazioni in termini di decessi con l'attuale copertura vaccinale sia come circolazione del virus in termini di rischi longcovid/varianti). Tutto discutibile ovviamente. E' un conto orientativo per dare un'idea fino a che punto di circolazione si potrebbe arrivare senza avere grossi problemi di carichi ospedalieri.

Mi sembra un po' poco sinceramente...ma dato che la Gran Bretagna a 30.000 ci è già arrivata avremo un riscontro nelle prossime settimane.

Se invece si intende che si debba cercare di non superare i 30.000 se la curva è puramente esponenziale (dalla serie che se non intervieni a 100.000 ci arrivi in 2 settimane) allora sono d'accordo

[Simotgl]

oppure, semplicemente, da che c'è il covid, c'è più attenzione a notificare le morti, un' attenzione che prima non c'era... non che prima i morti non venissero registrati, ma non venivano diffusi i numeri con altrettanta capillarità... questo presumibilmente perchè 60 milioni di italiani, se non mostri dati allarmanti, non li convincevi a stare in casa e a chiudere i negozi (ricordo che esiste la disobbedienza civile e potevano opporsi eccome !)...

una volta diminuiti i morti, provano a spaventare col numero dei nuovi casi giornalieri... diminuiti anche quelli, con le varianti ... dimostrato che i vaccini coprono anche le varianti, adesso stanno in difficoltà...

fin qui è un'idea personale... che però trova molti spunti a suo sostegno...

Cosa c'entra diffondere o no i numeri con capillarità o no?
Che numeri erano e che numeri sono stati, è quello che conta.
E' come se sostieni che il bilancio dello stato venga fatto in un momento facendo le addizioni sui fogli sentendo le voci alla fine del gioco del telefono perché tanto non interessa a nessuno l'economia e poi ci si mettesse improvvisamente a usare strumenti che ti danno veramente il saldo in banca e tutte le entrate e le uscite.

Tipo che l'ISTAT sbagliava a fare in conti, contavano con gli abachi a sentimento e invece si son messi giù d'impegno a usare i PC e le comunicazioni informatiche ufficiali dagli ospedali, così da un giorno all'altro?!?!

No ma, stavolta m'incapso, pensi che tutti gli statistici studino prima e poi lavorino con metodi alla catsum senza rilevazioni di dati affidabili e a spanne!?!?

Qui mi tocchi nel personale.

[Simotgl]

Cioè, stai dicendo che negli anni precedenti ISTAT pur avendo registrato 500.000 decessi (faccio un numero generico come esempio) ne ha dichiarati e scritti nelle statistiche ufficiali solo 450.000 (altro numero come esempio), perché tanto "non c'era attenzione" su questo tema quindi non ne valeva la pena? Mentre quest'anno è stata più accurata, e visto che era l'argomento del giorno ha deciso di dichiararli e scriverli sulle statistiche ufficiali TUTTI?
O magari gli anni scorsi se ne è lasciati da parte un po' ogni volta, così, per accumulare quel tanto che basta poi per simulare la pandemia vivendo di arretrati?
I numeri non è che "vengono diffusi", sono esposti ufficialmente, reperibili a tutti in qualsiasi momento, e sono quelli definitivi registrati di anno in anno. Non confondiamo la grancassa giornalistica - che è "ti racconto con parole mie quello che credo di aver capito" o "quello che la dirigenza decide" - con i dati numerici puri, entità matematiche che non possono essere variate all'origine.




Su questo punto mi trovi d'accordo: una via da percorrere c'è. Il problema è solo quella percentuale di persone che non ha impedimenti sanitari a vaccinarsi, ma non vuole farlo comunque.
A questo punto la diretta conseguenza della tua constatazione è che va reso obbligatorio il vaccino.

Troppo difficile cercare e leggere i documenti ufficiali tra i mille siti istituzionali, meglio pigiare 7 lettere su Gugle e guardarsi i video virali come metodo di istruzione....

[Simotgl]

Siamo arrivati a 52 in un giorno dai meno di 10 di media di una settimana fa, hanno anche ripreso il ritmo tamponamento di qualche mese fa, solo che la % di positività è salita da meno dell'1 al 4/5% in una settimana.


Marche
Nelle ultime 24 ore sono stati testati 2666 tamponi: 1132 nel percorso nuove diagnosi (di cui 15 screening con percorso Antigenico) e 1534 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 4,6%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 52 (6 nella provincia di Macerata, 6 nella provincia di Ancona, 10 nella provincia di Pesaro-Urbino, 1 nella provincia di Fermo, 19 nella provincia di Ascoli Piceno e 10 fuori regione).

[meteopalio]

Cioè, stai dicendo che negli anni precedenti ISTAT pur avendo registrato 500.000 decessi (faccio un numero generico come esempio) ne ha dichiarati e scritti nelle statistiche ufficiali solo 450.000 (altro numero come esempio), perché tanto "non c'era attenzione" su questo tema quindi non ne valeva la pena? Mentre quest'anno è stata più accurata, e visto che era l'argomento del giorno ha deciso di dichiararli e scriverli sulle statistiche ufficiali TUTTI?
O magari gli anni scorsi se ne è lasciati da parte un po' ogni volta, così, per accumulare quel tanto che basta poi per simulare la pandemia vivendo di arretrati?
I numeri non è che "vengono diffusi", sono esposti ufficialmente, reperibili a tutti in qualsiasi momento, e sono quelli definitivi registrati di anno in anno. Non confondiamo la grancassa giornalistica - che è "ti racconto con parole mie quello che credo di aver capito" o "quello che la dirigenza decide" - con i dati numerici puri, entità matematiche che non possono essere variate all'origine.

L'ho scritto con giri di parole infatti, e suona male... adesso dico quello che veramente penso, mi potete anche mandare a quel paese, ma sono convinto di quello che scrivo...

una parte dei morti secondo me se li sono infatti inventati proprio... all' inizio erano addirittura inferiori i morti del primo trimestre 2020 rispetto al primo trimestre 2019, ma quel dato chissà perchè è scomparso, e già questo la dice lunga... erano dati incompleti ?? DUNQUE AVEVANO PUBBLICATO IL FALSO, fregati comunque!

nel mondo dell'informazione, se si vuole creare una realtà percepita parallelamente ad una realtà effettiva, di fatto è possibile farlo.. il motivo ?? si è voluto instaurare un lock down mai visto nella storia, con limiti aberranti alla nostra vita, dalle libertà personali all' impedire di lavorare... semplicemente perchè lo stato non sapeva (ed ancora in parte non sa!!) cosa fare per gestire la situazione, ed ha pensato allora a bloccare tutto e tutti, dato che per lui stato è il metodo più facile... ma non altrettanto per gente comune, che ha sopportato cose dell' altro mondo !!! e per far rispettare una mostruosità del genere, non basta un DPCM, perchè le disobbedienze sarebbero state altissime, 60 milioni di persone chiuse in casa coi negozi chiusi, senza mettergli paura con morti inesistenti, non ce li tenevi !

io credo che le cose stanno così, felice di sbagliarmi

[barry]

Mi sembra un po' poco sinceramente...ma dato che la Gran Bretagna a 30.000 ci è già arrivata avremo un riscontro nelle prossime settimane.
Se invece si intende che si debba cercare di non superare i 30.000 se la curva è puramente esponenziale (dalla serie che se non intervieni a 100.000 ci arrivi in 2 settimane) allora sono d'accordo

In UK il rapporto tra ospedalizzazioni e casi è in questo momento tra 1.5% e 2%. Applicando questo numero verrebbe un numero di casi "accettabile" più elevato di un fattore 2-2.7, quindi 60000-80000, ma loro fanno più tamponi e quindi scoprono più casi e hanno una maggior percentuale di vaccinati. Possibile che il 4% che ho assunto io sia pessimistico in prospettiva futura (ad esempio dovrebbe calare con il procedere delle vaccinazioni) ma è attuale in Italia (di un paio di settimane fa, questo dato è nei report di analisi ISS non nei bollettini), quindi relativo alla fase calante della terza ondata. Anche sulla durata media dei ricoveri bisognerebbe avere dati attuali (forse ci sono nei rapporti ISS), con le ospedalizzazioni che si spostano verso età più giovani.