Stiamo parlando dei Paesi Bassi? Ossia una nazione che tracciamento praticamente non ne ha mai fatto? E di conseguenza ha sempre avuto crescite esponenziali con tempi di raddoppio assurdi? Ora questo è un caso eclatante, ma ti faccio qualche esempio di cosa intendo: a dicembre (vecchia "versione" del virus) sono passati in 6 giorni da 6000 contagi a quasi 12.000, tra fine settembre e inizio ottobre in 14 giorni da 1900 a 5000... Perché o COV delta ha un R(t) ben superiore a quello stimato dal servizio sanitario britannico (5,5) e più vicino a 50 o a 60, o semplicemente quelli sono incrementi tipici di un paese che tracciamento sceglie di non farne, manco quello dei contatti stretti... E quando si mette a far tamponi scopre che sul suo territorio il virus è già dilagato da un pezzo... ora non saremo "virtuosi" come i tedeschi ma non siamo manco l'Olanda, fino a prova contraria...
Ultima modifica di galinsog@; 09/07/2021 alle 17:53
Volevo fare una domanda,spesso si dice che chi ha avuto il covid anche in forma leggera può sviluppare delle complicanze a lungo termine,la stessa cosa può succedere se uno vaccinato lo contrae leggero? Cioè ci sono studi che escludono questo sui vaccinati?
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Bisognerà vedere quanti contagiati tra i vaccinati si accorgeranno del contagio e quanto li cercheremo attivamente, perché potremmo avere altre priorità, diverse dalla caccia all'asintomatico o al paucisintomatico, soprattutto tra autunno e inverno... e ho anche l'impressione che l'essere vaccinati potrebbe diventare l'unico discrimine, grossolano ma utilizzabile, per fare screening differenziali... del tipo hai raffreddore e febbricola ma sei vaccinato? Seee... tanto al 75% è influenza... per cui non darei per scontato che il pool degli asintomatici, vaccinati e positivi sia così nutrito... ovviamente per coloro che, sfiga vuole, svilupperanno forme gravi o critiche nonostante il vaccino, il discorso potrà cambiare, ma se avrai la sventura di finire sotto c-pap o intubato, anche se sei vaccinato, dubito che il decorso post-malattia (se sopravvivi) sarà diverso da quello di qualsiasi malato grave di Covid e dipenderà sia dalle sequele dell'infezione sia da quelle (spesso non proprio lievi) del trattamento clinico...
Ultima modifica di galinsog@; 09/07/2021 alle 19:22
quindi non ha senso andare a tracciare questi e rendergli la vita impossibile con la quarantena rincorrendo una cosa che a loro non fa nulla solo per fare "numero" . i non vaccinati hanno fatto la loro scelta , non sono i vaccinati che devono proteggerli . Quelli che non possono vaccinarsi rischiano comunque con qualsiasi malattia
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
E chi lo sa? Potrebbe aver senso se ci fosse un'alta percentuale di non vaccinati e contestualmente il sospetto che anche gli asintomatici vaccinati siano in grado di trasmettere agevolmente l'infezione... bisognerà capire quale sarà la linea oltre la quale si setterà il "livello base" di prudenza, perché tra i due opposti c'è quello di far girare davvero troppo gli infettati e il relativo virus o bloccare l'intero paese, in una condizione di "simil-lockdown" perché non si riuscirà a distinguere chi ha il Covid in forma oligosintomatica da chi ha un raffreddore o un'influenza...
Immagino che stiano già cominciando a ragionare su come affrontare il "piccolo" problema delle diagnosi differenziali...
Ultima modifica di galinsog@; 09/07/2021 alle 19:32
Segnalibri