Leggo di pazienti cinesi che, dichiarati guariti, sarebbero risultati di nuovo positivi ai test. La domanda quindi sorge spontanea: l'immunità acquisita contro il virus è permanente? O temporanea?
In immunologia si sa che l'immunità può essere parziale e incompleta, o completa. Se è parziale e incompleta, significa che gli anticorpi in circolo generati dalla precedente infezione sono presenti, ma non sono capaci di bloccare il virus che ti provocherebbe una nuova infezione. Tuttavia, conoscendo già il nemico, il nostro sistema immunitario se ne sbarazza in meno tempo e con sintomi decisamente lievi e non gravi.
Questo comportamento è tipico ad esempio del Virus Respiratoio Sinciziale Umano, che è la prima causa di polmonite e bronchiolite negli infanti (fino a 4 anni), ma che può reinfettare la persona diverse volte nella vita, anche a distanza di poche settimane dall'ultima infezione. Eppure non è tra le cause di polmonite degli adulti, appunto perchè gli adulti (tutti noi, pressocchè il 100% della popolazione, ci è entrato in contatto almeno una volta nella vita) hanno sviluppato un'immunità parziale. Però, se dovessero infettarsi, potrebbero avere sintomi quali raffreddori.
E tuttavia, negli anziani e nei soggetti deboli, codesta carica anticorpale potrebbe essere davvero esigua perchè il sistema immunitario è davvero poco efficiente, quindi il virus causare nuove infezioni anche importanti.
Il Covid-19, al momento, potrebbe causare reinfezioni. Non credo sarebbe diverso il suo comportamento da quello del RSV.
Detto ciò, non si hanno prove delle reinfezioni, se non qualche paziente che risulta di nuovo positivo ai test, ma ciò si attribuisce a un errore o a un falso negativo o al fatto che l'infezione, in realtà, non è mai finita. Non è ricominciata!
Ho descritto il caso del RSV perchè credo sia improbabile sia peggio anche nella sventurata ipotesi fosse possibile reinfettarsi.
Mi aspettavo esattamente una marea di situazioni simili, come avevo scritto velatamente ieri sera. Molte di queste sfuggiranno, oppure ci sarà gente che coprirà il tutto. Come se il potenziale rischio non riguardasse anche loro.
La "coscienza individuale" invocata ieri dal Presidente non funziona in Italia, soprattutto da queste parti, e lui lo dovrebbe sapere visto che è pugliese.
Intanto segnalato un nuovo caso in Canada e soprattutto 18 negli USA
ragazzi, lavoro in Decathlon, mi spiegate il senso di chiudere le scuole mentre un centro commerciale di articoli inutili in casi di emergenza no?
domenica sono entrate più di 3000 persone, qual'è la probabilità che uno sia contagiato? ah, sono a 1km dal Sacco
o chiudi tutto o non chiudi niente, chiudere un po' sì ed un po' no non impedisce ad una epidemia di diffondersi. intanto gira un articolo di una mail del governo cinese del 2 gennaio:
Partito da una email l’ordine ai medici di tacere sul virus - La Stampa
non so se è già stato postato e discusso, fosse vero farebbe pensare un po'. capisco il non volere diffondere il panico, ma un mese di silenzio no... infatti...
Si vis pacem, para bellum.
Davvero folle, infatti. E senza senso. Per 200 contagiati la Cina ha chiuso in quarantena intere megalopoli.
Sull'articolo: davvero forti le "coincidenze". Non è complottismo, ma semplici dubbi, e non ho motivo di credere sia fasullo, anzi, non mi stupirebbe affatto che sia stata questa la gestione dell'emergenza.
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