Il problema è il flusso: al Nord le persone vanno e vengono in giornata dal Piemonte. Qui vengono per restare per le prossime settimane!
Lo penso perchè mio padre, in qualità di medico di base, potrebbe aver bloccato sul nascere un focolaio qui a Brindisi, se i test dei pazienti dovessero risultare positivi.
Ma tutto questo sforzo per cosa se poi fai affluire migliaia di persone da fuori?
Borrelli, 322 i contagiati in Italia. Dieci le vittime accertate
Sono 322 i contagiati in Italia per il Coronavirus. Lo ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli fornendo il bollettino con i dati aggiornati. "Le persone contagiate sono 322. L'incremento è di 39 rispetto alle 12 di oggi". Dieci i decessi, tre nelle ultime ore in Lombardia. Sono un 84enne di Nembro, in provincia di Bergamo, un uomo di 91 anni di San Fiorano e una donna di 83 anni di Codogno, entrambi in provincia di Lodi. Sono 3 i contagiati in Sicilia. Tutti fanno parte di una comitiva di turisti arrivati dalla Lombardia. In Veneto i contagiati sono 43.
siamo saliti a 10, altri 3 anziani morti.
Comunque anche in Italia il conteggio sulla mortalità non va, 322 casi e 10 morti.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Beh il tempo che restano, almeno per quanto riguarda i fuorisede, dipenderà moltissimo da quanto dura l'emergenza. Se ad esempio già prossima settimana riaprono le università (sinceramente la vedo difficile ma è una possibilità) non resteranno certo a lungo. E vero che qui le persone vanno o vengono in giornata ma anche cosi è possibile diffondere il virus (ad esempio se qualcuno lavora a stretto contatto con qualcuno che ha il virus e non lo sa, vedi i casi qui di Torino)
In base alle mie statistiche, il virus si sta diffondendo come in Hubei senza fare discriminazione tra sani e malati, giovani e anziani.
Secondo quel modello, la mortalità si aggira sul 3-4%.
Io opterei per una nuova strategia quindi, con quarantena solo di chi anziano e con patologie gravi, e la libera circolazione del virus tra i sani. Un domani magari, quando gli sforzi sembreranno sovraumani, non subito di certo.
io questa esclusività negli anziani non la vedo, in Cina sono morti molti medici anche di 30 anni, infermieri e appartenenti al sistema sanitario. Dubito che a Wuhan la mortalità giovanile sia solo dello 0,2%.
Una mortalità del 4% indistintamente è inaccettabile, il libero contagio metterebbe il mondo in ginocchio.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
secondo te varrebbe la pena (e non è affatto una domanda provocatoria) di adottare misure simili a quelle della legge marziale per evitare un'infezione che, pur essendo probabilmente più grave rispetto ad una banale influenza stagionale, uccide relativamente poco? (tralascio volutamente che i decessi sono quasi esclusivamente tra anziani e/o persone con pregresse patologie, perchè dicendo "ciò dimostra che non è un virus pericoloso in senso assoluto, ma solo in senso relativo" si rischia di far passare un messaggio un pelo arridente all'eugenetica, a mio parere).
Ultima modifica di Perlecano; 25/02/2020 alle 22:56
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
E' morto su 44672 persone solo un ragazzo tra i 10 e i 19 anni, e 64 persone sotto i 50 anni. Il resto sopra i 50 (961).
Dati da qui:
http://weekly.chinacdc.cn/en/article...b-fea8db1a8f51
Ultima modifica di burian br; 25/02/2020 alle 18:53
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