Originariamente Scritto da
Lou_Vall
Capisco, ma quello che voglio mettere in chiaro è: che cosa è più importante?
Isolare i focolai di Coronavirus o proteggere i soggetti a rischio?
Isolare i focolai di Coronavirus? Bene, è impossibile. Era già tardi a gennaio, magari già a dicembre, figuriamoci ora. Quindi stop, non si può fare.
Vogliamo proteggere i soggetti a rischio? Facciamolo, dunque, facciamo posto e diamo priorità a loro, per qualsiasi malattia, Coronavirus o meno. E' più importante sapere chi ha il Coronavirus o chi è a rischio di vita? Chi è a rischio della propria vita, indipendentemente dal Coronavirus o dall'influenza stagionale.
Quante persone, quanti malati terminali in questo stesso istante stanno morendo per polmonite, bronchite causata dall'influenza di stagione? Quante decine e decine, se non centinaia, da inizio stagione?
Tu diresti di chiudere le regioni in cui non sono noti focolai. Ok, ma abbiamo idea di che cosa significa fare una cosa del genere? Di cosa significa impedire la circolazione di persone, mezzi, alimenti, generi vari, materiali, operai di manutenzione & co? Cosa accadrebbe in caso di un banale black-out di corrente, di un qualsiasi guasto di qualcosa, di una qualsiasi necessità? O della banale carenza di infermieri/personale di qualsiasi cosa?
Una misura del genere farebbe e di fatto provoca una serie di danni collaterali infinitamente maggiori del Coronavirus stesso. E non ho menzionato la componente economico-produttiva, per cui rappresenterebbe un vero e proprio collasso.
Cosa è più importante? Capire chi ha il Coronavirus e isolarlo, isolando un Paese intero, regioni intere, province intere, comuni interi, bloccando tutto, o curare e dare assistenza ai malati, TUTTI i malati, di qualsiasi cosa?
Ricordiamoci bene della mortalità di questa malattia, ricordiamoci bene di che cosa stiamo parlando. Ripeto: non è un morbo alieno dalla mortalità folle, è un'influenza SERIA, che va trattata bene e come si deve, ma a questo punto va TRATTATA, e non ISOLATA, perchè l'isolamento, come è ben chiaro, ormai è I M P O S S I B I L E.
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