A pet dog is in quarantine after testing “weak positive” for coronavirus
From CNN’s Pauline Lockwood in Hong Kong
Hong Kong authorities have placed a pet dog into quarantine after it tested a “weak positive” for the novel coronavirus, officials said on Friday.
A dog was handed over to the Hong Kong Agriculture, Fisheries and Conservation Department (AFCD) after its owner was infected with the coronavirus, the department said in a statement.
Preliminary tests from the dog’s oral, nasal and rectal samples tested a “weak positive” but the “dog does not have any relevant symptoms," the AFCD said.“At present, the AFCD does not have evidence that pet animals can be infected with COVID-19 virus or can be a source of infection to people,��� the statement stresses. “The department will conduct close monitoring of the above dog and collect further samples for testing to confirm if the dog has really been infected with the virus or this is a result of environmental contamination of the dog's mouth and nose.”
05:14: First case in Belarus. (Source)
ma sicuramente, anche perché proviamo a ragionare coi grandi numeri:
quanti sono gli italiani che, in quanto tali, sono stati controllati e trovati positivi all'estero? possibile che solo con 500/600 contagi ci sia un caso positivo alle Canarie, in Romania, in Spagna etc etc? che coincidenza sarebbe, numericamente? altroché 500, saremo almeno in 5000, ma almeno almeno...
Si vis pacem, para bellum.
me l'aspettavo, d'altronde lo scaricabarile deve pur partire. questi hanno il coraggio di incolpare gli altri quando, a pandemia partita, non hanno annullato le elezioni (sempre falsissime ed inutili in Iran). Adesso si tirano la zappa sui piedi accusando gli altri... ecco cosa intendevo quando dicevo che l'Iran, nascondendo i dati, potrebbe pagarla più di quanto pensa... già c'è mezzo mondo occidentale che sarebbe contento se sparisse dalla cartina geografica, così poi...
Si vis pacem, para bellum.
Tra in Italia e all'estero abbiamo attualmente circa 800 contagiati ufficiali testati, con un tasso di contagio ufficiale stimato x adesso (il R0) a 2.5 persone x contagiato, se x estremo massimo ogni contagiato ufficiale attuale da solo ne avesse contagiati a sua volta altri 2,5, come solo secondo livello di contagio saremo a 2000 casi.
Ovviamente sti 800 non sono istantanei ora e sono anche (voglio sperare) molto correlati l'uno dall'altro, quindi ipotizzo un ceppo originario italiano di 100 persone.
Al 4o livello di contagio trasmesso fa un potenziale di 100 / 250 / 625 / 1500 / 4000!!
Infatti la mia stima di 6000 attuali attivi la ritengo molto realistica, e anche molto al ribasso, dato che potrebbero esserci casi di 5o/6o/7o livello di contagio.
Detto ciò io cmq ritengo siano almeno 8000...
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Leggo di una vittima veneta trevigiana 76enne di Treviso (già con patologie senili pregresse) che non è uscita di casa chissà da quanto, aveva contatti solo con la badante e 2 altri suoi coetanei.
Abitante lontano dal focolaio di Vo' (Padova) e ricoverata fin dal 6/2.
Nessuno si sa spiegare come possa aver avuto contatti con portatori del virus....boh
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Difficile dire in quanti giorni. Io avevo ipotizzato una media di 5 giorni, perché nei primissimi giorni la carica virale dovrebbe essere troppo bassa ma dopo qualche giorno la probabilità di contagio scende perché aumenta la la probabilità di avere sintomi, diagnosi e quarantena. Questa però è una stima personale molto spannometrica.
Questo implicherebbe un raddoppio del numero di infetti ogni 4 giorni circa, che sembra abbastanza verosimile. Ovviamente all'inizio i casi confermati crescono più rapidamente di così, perché quando il focolaio viene individuato c'è già un cospicuo bacino di potenziali positivi al virus da cui attingere.
Nella prima fase di un focolaio peraltro la crescita è molto casuale, perché il numero di contatti e di contagi da parte di una persona è molto variabile, quindi il focolaio si può spegnere come accelerare molto rapidamente. Noi probabilmente abbiamo avuto la sfortuna di avere due superdiffusori all'inizio della catena, il paziente uno di sicuro ma forse anche il paziente zero. Questo può avere accelerato di 10-15 giorni la diffusione del virus rispetto ad altri focolai partiti più lentamente in altri Paesi.
Con l'aumentare dei numeri la crescita diventa più stabile e i parametri medi ipotizzati diventano più rappresentativi dell' andamento effettivo del contagio.
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