Pero Giovi non tutti coloro colpiti da polmonite hanno bisogno della bombola.
Solo il 5% va in terapia intensiva.
Se, come dicevo, il virus stesse alla larga da anziani con patologie mediante una efficace strategia di contenimento, forse potremmo ridurre il numero di coloro aventi bisogno di terapia intensiva e intubazionr a percentuali abbordabili, circa l’1-2% se non meno.
Quoto, io spero con tutto il cuore che almeno in Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto non riaprano un bel niente visto che i casi continuano a salire e anche piuttosto velocemente. Come già detto ieri, questa fretta di riaprire tutto potrebbe costarci molto cara tra un paio di settimane. Senza contare che cosi diventerebbe inutile aver annullato eventi quali i carnevali di Ivrea e Venezia.
Vi informo, per dire, che il 1o riminese contato tra i contagiati è risultato NEGATIVO alle controanalisi dell'ISS....
(la mia compagna l'ha saputo dalla figlia)
Che razza di casino mediatico che han fatto...di sicuro sproporzionato sotto quell'aspetto nei primi giorni rispetto a quella che era la situaz reale.
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La Corea ha annunciato di star facendo tamponi a tappeto su 210mila persone.
Vuole affrontare la faccenda fino in fondo e con estrema trasparenza. Finalmente sapremo la reale portata dell’infezione, e quei dati così in crescita esponenziale fanno riflettere sul reale numero di casi in giro per Italia e mondo.
A me invece no, se inizi a contare in un modo, continui in quel modo. Loro facendo cosi vogliono solo far ridurre il numero di casi per dare un immagine dell'Italia come paese sicuro. Cosi facendo, vogliono puntare a un rilancio dell'economia e del turismo ma dubito che riusciranno nel loro intento. Cioè i casi probabilmente caleranno ma non avranno certo risolto il problema, anzi.
Senza contare che cosi significa "caso critico"? Dicono solo quelli in terapia intensiva, solo quelli ricoverati con sintomi, tutti quelli con sintomi anche se magari restano in isolamento domiciliare? Perchè a seconda di cosa scelgono, le cose cambiano e di parecchio
In Lombardia, parlo di Milano città, ha riaperto tutto praticamente da due giorni, restano chiuse palestre, piscine e immagino luoghi di ritrovo tipo discoteche?
In Piemonte ad esempio so per certo che palestre e piscine hanno riaperto da mercoledì e di esercizi commerciali chiusi, in quelle regioni, non ne ho sentito parlare..
Ok, intanto grazie per il chiarimento. Però quello che mi domando è questo... L'utilizzo di una bombola a domicilio non credo sia uno strumento in grado di essere utilizzato e controllato senza l'ausilio di personale medico... Sbaglio? Mi immagino anche le persone che, per scelta o per necessità, sono costrette a vivere da sole o comunque senza la presenza di qualcuno in grado di aiutarli... Cosa facciamo? Mettiamo loro la bombola e li lasciamo al loro destino? E se la bombola non dovesse dare l'esito sperato? Chi è che si prende la responsabilità di lasciare una persona malata di polmonite al proprio destino? Boh, mi sembra burian un'eventualità raccapricciante, più di provare a contenere il contagio... E poi dai dati illustrati in precedenza la percentuale di malati con polmonite grave si aggira attorno al 10%.
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Si qua gli esercizi commerciali non hanno mai chiuso (direi anche in modo condivisibile dato che c'erano pochissimi casi). In Lombardia hanno riaperto i bar la sera (era una scemenza tenerli chiusi in quegli orari, o tutto, o niente) e il Duomo. Non ho sentito altro ma magari mi sbaglio. E sopratutto rimangono chiuse piscine, palestre, discoteche, cinema, musei oltre naturalmente a scuole e università. Non mi sembra proprio poco. Hai idea se dovessero riaprire tutti questi luoghi quanto aumenterebbero le possibilità di contagio?
Sono d'accordo.
Il tutto è un patetico tentativo di occultare parzialmente la verità per far diminuire la psicosi generale.
Ma dopo 6 giorni di continui bombardamenti sulla pericolosità de virus, con 20-25 minuti su 30 di un TG dedicati solo a ciò, con aggiornamenti dei casi ogni 3 ore eccetera... secondo me si rischia l'effetto opposto, ovvero che la popolazione capisca l'intento di nascondere un po' la verità ed andrà ancora di più in panico pensando:"Cavolo ma se li devono nascondere pensa quanti casi totali ci saranno! Meglio fare razzia al supermercato e chiudersi in casa con 10 litri di amuchina, piuttosto che rischiare stando fuori".
Se si voleva attuare questa politica la si sarebbe dovuta attuare sin dall'inizio, ora bisogna proseguire sui binari "Sud Corea style" o quasi, come abbiamo fatto in questa settimana.
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