Nuovo Virus Cinese

**burian br** · 29/02/2020, 11:27

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Ma infatti la parte grassettata non è concorde con quanto ipotizza lo studio.
Si ipotizza - lo ripeto - che l'R0 iniziale fosse basso, intorno all'1, e per questo motivo avremmo avuto un numero di contagi possibili sostanzialmente limitato.
Solo in seguito l'R0 è arrivato intorno al 2.6 come ora.

Allegato 521876

Sì Lou, rispondevo a snowaholic che a sua volta mi aveva citato in quel suo post.

Io credo che il salto di R0 sia avvenuto a inizio Dicembre, perchè altrimenti, con una diffusione x2,6 ogni 4 giorni, dopo 1 mese a Wuhan avremmo avuto appena 2000 casi, che mi sembrano pochini. Io collocherei ai primi di Dicembre la variazione dell'R0: in questo modo fino a metà Gennaio sarebbero circa 40-45 giorni, ovvero 10-11 volte 4, e quindi il numero (approssimativo) di contagiati in quell'intervallo di tempo di circa 2,6^10/11= 14110-36700.

**Calibre** · 29/02/2020, 11:27

Originariamente Scritto da burian br

Non è che siamo inscalfibili solo perché è raro che ci infettiamo

Io ebbi un anno al liceo in cui non mi ammalai mai: niente influenza, né raffreddore, né herpes labiale, nè febbricole. Nulla di nulla per un anno e mezzo.
Quest’anno invece tre raffreddori, di cui il primo a fine Ottobre. L’ultimo proprio a metà Gennaio. Ma niente influenza.

L‘anno scorso proprio di questo periodo ebbi di sicuro una polmonite che curai con antibiotici dopo influenza.

Questo per dire che ci sono anni in cui ci va bene, e anni in cui ci va male. Probabilmente chi non si contagia rispetta le norme igieniche verso se stesso. In effetti l’anno in piena salute durante il liceo facevo attenzione a lavarmi mani, ad aprire la finestra della
classe sotto la quale sedevo, così da far ricircolare l’aria. Credo che mai ho fatto più così attenzione.

Anche i sintomi possono variare di anno in anno: io ad esempio non vomito dal 2009

, me lo ricordo perché temevo che proprio gli ultimi di Dicembre potessi ammalarmi e non chiudere il decennio perfetto

Chissa come mai, a me i sintomi non sono mai gastrici.
Siamo tutti diversi.

Io non ho la febbre da anni, neanche so quanti... quest'inverno ho avuto solo qualche giorno con leggero mal di gola, ma sinceramente non ho idea se possa essere dovuto alla mia igiene (che ritengo normale, non ossessiva insomma

) o magari a un ottimo sistema immunitario, spero la seconda

A proposito di igiene, avete notato anche voi che nei bagni pubblici un sacco di gente dopo aver espletato i propri bisogni NON si lavi le mani o si bagni le mani? Nel senso, acqua sulle mani 4/5 secondi e via, che d'altronde equivale a non lavarsele? Ho sempre provato tanto ribrezzo per questi atteggiamenti...

**burian br** · 29/02/2020, 11:34

Originariamente Scritto da Calibre

Io non ho la febbre da anni, neanche so quanti... quest'inverno ho avuto solo qualche giorno con leggero mal di gola, ma sinceramente non ho idea se possa essere dovuto alla mia igiene (che ritengo normale, non ossessiva insomma

) o magari a un ottimo sistema immunitario, spero la seconda

A proposito di igiene, avete notato anche voi che nei bagni pubblici un sacco di gente dopo aver espletato i propri bisogni NON si lavi le mani o si bagni le mani? Nel senso, acqua sulle mani 4/5 secondi e via, che d'altronde equivale a non lavarsele? Ho sempre provato tanto ribrezzo per questi atteggiamenti...

Io ho una mamma che è ossessionata dal pulito e dallo sporco: quando torni a casa ti disinfetta il cellulare; i vestiti che indossi fuori casa sono suddivisi tra quelli per il treno (più sporchi perchè in treno ci vanno tutti) e quelli che usi per uscire (meno sporchi perchè si suppone che i negozi o locali li puliscano); mai girare per casa con vestiti di fuori; mai uscire con vestiti destinati alla casa; lavarsi sempre le mani appena entri senza toccare nulla; mai toccarsi gli occhi o la bocca o il naso quando si è fuori casa, e se proprio farlo con un fazzoletto o con le nocche; negli ascensori usare un fazzoletto per premere il pulsante o il gomito...potrei continuare

Parte di questi atteggiamenti sono entrati nella mia routine al punto che li rispetto incondizionatamente. Non mi aspetto che gli altri rispettino le regole, per cui faccio di tutto per proteggermi. A volte penso che se sapessi quelle mani cosa hanno toccato e dove, probabilmente preferirei divenire monco.

PS: In tempi di crisi mia madre da "pazza" diviene un guru da seguire, e infatti ora tutti i suoi strani atteggiamenti sono le raccomandazioni di Burioni et al

**Lou_Vall** · 29/02/2020, 11:35

Chiarisco per tutti: nessuna volontà di minimizzare o ridicolizzare quest'epidemia, ma semplicemente cercare di far qualche piccola analisi - col sangue più freddo possibile - della situazione. "Ma allora la Cina perchè si è fermata" è una giusta osservazione, ma non è che se l'ha fatto la Cina allora sia giusto. Abbiamo un esempio (la Corea del Sud) di tamponi a tappeto e restrizioni enormi, ed un altro (direi la Germania) completamente opposto, fatto di nessuna limitazione e pochi tamponi.
Chi ha ragione? Lo scopriremo col tempo.
Pian pianino verranno fuori studi più approfonditi, che descriveranno meglio la situazione e probabilmente faranno luce sul vero inizio dell'epidemia, sia in Cina sia in Italia. Lo studio prima postato parlava di ottobre-novembre in Cina (probabilmente con un numero molto limitato di contagi) e di dicembre in Italia. Vedremo se ci saranno conferme o smentite clamorose, nulla è ancora definitivo. Quello che però bisognerebbe appuntare negli scenari più catastrofici è che, forse, qualche decina o centinaio di persone (stante l'R0 molto basso iniziale) potrebbe già essere stata infettata dal Coronavirus ed esserne già guarita in tempi praticamente non sospetti, così come alcuni, purtroppo, potrebbero già esserne morti e finiti nella "conta" dei deceduti per altre cause. In parte questo è stato già appurato (le polmoniti "sospette" di Codogno a metà gennaio, poi confermate come Coronavirus), altrove magari no, e forse non si potrà neanche ricostruire.
Altro aspetto da tenere in considerazione: il vero problema di quest'epidemia, come è ben noto ormai, è l'elevato tasso di ospedalizzazione che richiede, più che la mortalità in sè, un problema che potrebbe portare al collasso il nostro sistema sanitario e le nostre strutture. Va anche detto che, però, con le misure di contenimento del caso, è possibile che non si ammalino tutti contemporaneamente per forza, e che negli ospedali ci può essere un via-vai tra chi viene ricoverato e chi viene dimesso. Mi riesce difficile pensare a 9 milioni di ricoverati tutti nello stesso giorno o nella stessa settimana, ecco...

**Calibre** · 29/02/2020, 11:38

Originariamente Scritto da burian br

Io ho una mamma che è ossessionata dal pulito e dallo sporco: quando torni a casa ti disinfetta il cellulare; i vestiti che indossi fuori casa sono suddivisi tra quelli per il treno (più sporchi perchè in treno ci vanno tutti) e quelli che usi per uscire (meno sporchi perchè si suppone che i negozi o locali li puliscano); mai girare per casa con vestiti di fuori; mai uscire con vestiti destinati alla casa; lavarsi sempre le mani appena entri senza toccare nulla; mai toccarsi gli occhi o la bocca o il naso quando si è fuori casa, e se proprio farlo con un fazzoletto o con le nocche; negli ascensori usare un fazzoletto per premere il pulsante o il gomito...potrei continuare

Parte di questi atteggiamenti sono entrati nella mia routine al punto che li rispetto incondizionatamente. Non mi aspetto che gli altri rispettino le regole, per cui faccio di tutto per proteggermi. A volte penso che se sapessi quelle mani cosa hanno toccato e dove, probabilmente preferirei divenire monco.

PS: In tempi di crisi mia madre da "pazza" diviene un guru da seguire, e infatti ora tutti i suoi strani atteggiamenti sono le raccomandazioni di Burioni et al

Tua madre è un idolo

ok, forse un pelino esagerata anche per me, tipo per i vestiti non mi metto tutti questi paletti, idem il cellulare, ma per le mani sto abbastanza attento... però devo dire che male non fa, penso di essere io quello abituato male fra i due

**burian br** · 29/02/2020, 11:40

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Chiarisco per tutti: nessuna volontà di minimizzare o ridicolizzare quest'epidemia, ma semplicemente cercare di far qualche piccola analisi - col sangue più freddo possibile - della situazione. "Ma allora la Cina perchè si è fermata" è una giusta osservazione, ma non è che se l'ha fatto la Cina allora sia giusto. Abbiamo un esempio (la Corea del Sud) di tamponi a tappeto e restrizioni enormi, ed un altro (direi la Germania) completamente opposto, fatto di nessuna limitazione e pochi tamponi.
Chi ha ragione? Lo scopriremo col tempo.
Pian pianino verranno fuori studi più approfonditi, che descriveranno meglio la situazione e probabilmente faranno luce sul vero inizio dell'epidemia, sia in Cina sia in Italia. Lo studio prima postato parlava di ottobre-novembre in Cina (probabilmente con un numero molto limitato di contagi) e di dicembre in Italia. Vedremo se ci saranno conferme o smentite clamorose, nulla è ancora definitivo. Quello che però bisognerebbe appuntare negli scenari più catastrofici è che, forse, qualche decina o centinaio di persone (stante l'R0 molto basso iniziale) potrebbe già essere stata infettata dal Coronavirus ed esserne già guarita in tempi praticamente non sospetti, così come alcuni, purtroppo, potrebbero già esserne morti e finiti nella "conta" dei deceduti per altre cause. In parte questo è stato già appurato (le polmoniti "sospette" di Codogno a metà gennaio, poi confermate come Coronavirus), altrove magari no, e forse non si potrà neanche ricostruire.
Altro aspetto da tenere in considerazione: il vero problema di quest'epidemia, come è ben noto ormai, è l'elevato tasso di ospedalizzazione che richiede, più che la mortalità in sè, un problema che potrebbe portare al collasso il nostro sistema sanitario e le nostre strutture. Va anche detto che, però, con le misure di contenimento del caso, è possibile che non si ammalino tutti contemporaneamente per forza, e che negli ospedali ci può essere un via-vai tra chi viene ricoverato e chi viene dimesso. Mi riesce difficile pensare a 9 milioni di ricoverati tutti nello stesso giorno o nella stessa settimana, ecco...

Di sicuro centinaia di contagiati prima che emergesse la punta dell'iceberg che è stato il paziente 1 di Codogno.

Concordo che il principale problema sia l'ospedalizzazione, ma credo che se si impedisse il contagio a persone anziane e malate si riuscirebbe ad abbattere consistentemente anche quel numero.
Insomma: la strategia cinese è stata ottima di sicuro per la Cina, che conta in una superficie grande quanto una regione italiana la popolazione della sola Italia. Sarebbe stata una tragedia.
Per l'Italia credo andrebbe bene una strategia di contenimento, ma deve essere ben stabilita.

**burian br** · 29/02/2020, 11:42

Originariamente Scritto da Calibre

Tua madre è un idolo

ok, forse un pelino esagerata anche per me, tipo per i vestiti non mi metto tutti questi paletti, idem il cellulare, ma per le mani sto abbastanza attento... però devo dire che male non fa, penso di essere io quello abituato male fra i due

Alla fine ci si adatta.

Io sono meno attento, ma alcune cose tipo "non andare nei bagni pubblici e non sederti assolutamente" o la raccomandazione del viso mi hanno penetrato visceralmente che se non le rispettassi mi sentirei il peggiore dei peccatori meritevole dell'inferno.

La prova che gli esperimenti di condizionamento di Pavlov funzionano

**Calibre** · 29/02/2020, 11:49

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Chiarisco per tutti: nessuna volontà di minimizzare o ridicolizzare quest'epidemia, ma semplicemente cercare di far qualche piccola analisi - col sangue più freddo possibile - della situazione. "Ma allora la Cina perchè si è fermata" è una giusta osservazione, ma non è che se l'ha fatto la Cina allora sia giusto. Abbiamo un esempio (la Corea del Sud) di tamponi a tappeto e restrizioni enormi, ed un altro (direi la Germania) completamente opposto, fatto di nessuna limitazione e pochi tamponi.
Chi ha ragione? Lo scopriremo col tempo.
Pian pianino verranno fuori studi più approfonditi, che descriveranno meglio la situazione e probabilmente faranno luce sul vero inizio dell'epidemia, sia in Cina sia in Italia. Lo studio prima postato parlava di ottobre-novembre in Cina (probabilmente con un numero molto limitato di contagi) e di dicembre in Italia. Vedremo se ci saranno conferme o smentite clamorose, nulla è ancora definitivo. Quello che però bisognerebbe appuntare negli scenari più catastrofici è che, forse, qualche decina o centinaio di persone (stante l'R0 molto basso iniziale) potrebbe già essere stata infettata dal Coronavirus ed esserne già guarita in tempi praticamente non sospetti, così come alcuni, purtroppo, potrebbero già esserne morti e finiti nella "conta" dei deceduti per altre cause. In parte questo è stato già appurato (le polmoniti "sospette" di Codogno a metà gennaio, poi confermate come Coronavirus), altrove magari no, e forse non si potrà neanche ricostruire.
Altro aspetto da tenere in considerazione: il vero problema di quest'epidemia, come è ben noto ormai, è l'elevato tasso di ospedalizzazione che richiede, più che la mortalità in sè, un problema che potrebbe portare al collasso il nostro sistema sanitario e le nostre strutture. Va anche detto che, però, con le misure di contenimento del caso, è possibile che non si ammalino tutti contemporaneamente per forza, e che negli ospedali ci può essere un via-vai tra chi viene ricoverato e chi viene dimesso. Mi riesce difficile pensare a 9 milioni di ricoverati tutti nello stesso giorno o nella stessa settimana, ecco...

Beh insomma, dai tuoi precedenti interventi mi sembra che una certa voglia di minimizzare la questione ci sia (o ci fosse), ho letto interventi dove avresti voluto tacere su questo nuovo virus per farlo passare come un'influenza più aggressiva, interventi dove criticavi l'operato dell'Italia, dove manifestavi un timore per il fatto che gli altri stati europei avrebbero addossato le colpe su di noi, dove ponevi l'accento sulla problematica economica, d'immagine piuttosto che su quella sanitaria... etc.
Per carità, pensieri legittimi, che tuttavia non condivido. Ma adesso non venire a dire che non volevi minimizzare perchè, per quanto mi riguarda, non è credibile come dietrofront