No, non va da sé. Stai sbagliando tu qui nel tuo ragionamento: lasciar decorrere la malattia a casa, under 35 alla meglio sano, NON ti butta in terapia intensiva automaticamente!
La puoi sfangare col febbrone a 39 per 8-10 giorni e rinsavisci.
Tu e @Calibre siete tanto convinti di questo rischio?
Aspetta vi giro un messaggio di un mio amico di Matera: dopo che è stata emessa l'ordinanza di quarantena per chi scendeva dal nord in Basilicata il prefetto
è andato a prendere il figlio studente a milano e non ha detto niente a nessuno
si è preso il coronavirus la gli è venuta la febbre da circa il 25 febbraio
ed è andato tutti i giorni a lavorare
conferenza strapiena della prefettura di matera e potenza
tavolo di anticrisi coronavirus basilicata ecc ecc
fino a quando ieri è collassato in prefettura e l'hanno trovato positivo.
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ripeto, vedo nei crucchi (non la uso a caso la parola) comportamenti che, seppur per questioni ben diverse, nel passato si sono già verificati. Si fanno le loro regole, e in epoca di Reich, e in epoca di Unione Europea (voglio vedere se qualcuno riesce a sostenere che non si siano fatti regolamenti ad hoc, in qualsiasi materia).
Io li bannerei dal paese, farei la caccia al tedesco. Se veramente (e la scienza dice che è incontrovertibilmente così) hanno il virus in giro dal 20 di gennaio o giù di lì, sono i principali untori d'Europa, proprio numericamente parlando. facessero lo stesso numero di tamponi con le stesse nostre modalità sono certo che risulterebbero decine di migliaia di contagiati. motivo più che valido per me per chiuderli fuori, una volta tanto.
Si vis pacem, para bellum.
Esempio, da uno dei 45mila guariti cinesi, giovane studente 24enne cinese.
3 settimane di febbre, picco con tosse e sviluppo polmonite e quasi 40 di febbre 3 giorni. Test positivo, nessun posto in ricovero, insufficienza respiratoria, disposizione di quarantena a casa con farmaco sperimentale assunto 3 giorni dopo il picco di febbre a 40, con punte di 38 solo.
Il ragazzo rinsavisce dopo il picco febbrile e velocemente con l'avvio della terapia sperimentale.
Ops!
Ma guarda che nel messaggio di @jack9 non vi è scritto che, testuali parole, "lasciar decorrere la malattia a casa, under 35 alla meglio sano, ti butta in terapia intensiva automaticamente", ma bensì che se non presenti sintomi gravi il sistema sanitario non ti prende in esame, nè per tampone, nè per ricovero e/o eventuale terapia intensiva. Non a detta mia ma di altre persone che hanno sperimentato. Devi aver travisato.
Poi che la possa sfangare come dici tu non ci piove, ma questo è un discorso, direi, scontato. Ciò però non implica che non bisogni fare i tamponi ai sintomatici, anche lievi. Io sarei per i tamponi a tappeto stile Corea del Sud ma penso che siano impossibili al momento.
I medici mi hanno detto che sono... - Nicola Zingaretti
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hai usato un avverbio che non ho usato: automaticamente. Non ho detto questo, ho detto che SE POI PEGGIORI è troppo tardi e devono metterti in terapia intensiva, cosa che non succederebbe se si facesse il tampone e, una volta positivo, si partisse subito con la cura. Fermo restando che, ripeto, un asintomatico o un semplice raffreddato da corona virus di 30 anni che lavora e va in giro è potenzialmente una mina vagante, molto più di un vecchio. Soprattutto in un Paese dove se stai a casa perché hai meno di 38 di febbre sei uno che non ha voglia di lavorare, anche in periodo corona virus, credimi. O se non è in tutto il Paese così, ti assicuro che per almeno la Lombardia lo è.
Si vis pacem, para bellum.
Nessuno vuole terrorizzare, ma c'è l'OMS in allerta 6 mondiale e tutto ciò che ne consegue e ci preoccupiamo dei programmi scolastici....
Volenti o nolenti abbiamo già superato il limite oltre il quale quando finirà l'allerta azzereremo certe nostre comodità, tanti avranno perso il lavoro attuale (non mi escludo di certo, faccio servizi e consulenze alle aziende, figuratevi...), e parecchi cambieranno tantissimo le loro abitudini.
Possiamo farci qualcosa? Aspettiamo sempre l'aiuto dello Stato? Sarebbe lo stesso di cui pensate ora di ignorare le raccomandazioni.
Allungheremo la fine della scuola, sposteremo il periodo delle ferie, faremo viaggi in Italia e basta, riprenderemo a "consumare", riprenderanno le cose in maniera diversa e con comportamenti differenti, chi se ne frega (semplicizzando)...siete così tanto spaventati da ciò? Io per adesso son più preoccupato nel breve della salute di quelli che ho attorno che sono o potrebbero essere in difficoltà....poi fra qualche mese raccoglierò i cocci e mi darò da fare.
Siamo tutti sulla stessa barca, chi è in zona rossa/arancio/gialla e chi non lo è e non lo sarà.
Non so da dove scrive chi sembra "minimizzare" e non mi interessa, non prendetela come un messaggio diretto personalmente...
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scusate la domanda si è sempre parlato di febbre bassa massimo 38 e vedo molti che parlano di febbrone quale è la verità ?
https://www.wunderground.com/personal-weather-station/dashboard?ID=IMRCASEB2
Freddofilo e nivofilo in Inverno ,Temporalofilo in primavera e autunno ,Caldofilo in estate,Tornadofilo tutto l'anno
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