
Originariamente Scritto da
Lou_Vall
Assolutamente, lontano da casa e lontano da tutti. Un contagio e un isolamento in un luogo dove non si può danneggiare nessuno...
Comunque mi sono messo poco fa a fare due calcoli, ma è veramente difficile, abbiamo informazioni troppo incomplete, si ricaverebbero dati strambi. Con oggi la mortalità sarebbe del
5,0%, e fino a ieri era sul 3,4%. Non è che il virus sia mutato in un giorno, è che continuiamo ad avere un campione non rappresentativo.
Ma non solo negli infettati, già solo nei criteri su a chi fare i tamponi. Non si dovevano fare solo ai sintomatici? Eppure Zingaretti e Cirio l'hanno fatto "per scrupolo" e ora sono positivi, rientrando di fatto nella conta, mentre ci sono tutti gli altri che sono stati sottoposti al tampone solo perchè sintomatici. E ora non vorrei dire, ma si è capito chi è che sviluppa la sintomatologia e chi no, o chi la sviluppa solo in forma lieve? Perchè se si scopre (ipotizzo io eh) che il virus dà
sintomi rilevanti solo a persone più deboli (anziani e/o persone già malate), saranno solo questi ad essere sottoposti al tampone, e solo alcuni di questi risultano poi positivi.

E, seguitemi nel ragionamento, se i criteri per fare i tamponi sono, oltre ad avere i sintomi,
l'essere venuti a contatto con un potenziale infetto o proveniente da una ex zona rossa, significa che - prendendo i numeri del Piemonte, ossia 1511 tamponi eseguiti di cui 1009 negativi - c'è un
65% circa di persone che
hanno sintomi,
sono probabilmente venuti in contatto col virus, ma non l'hanno preso. Potrebbe essere così o è un ragionamento che non sta in piedi?
Segnalibri