esatto, se non c'è nessuno va da se che non ti serve, è come andare al parco se non c'è nessuno. ma se vai in un luogo dove la gente c'è (ragazzi, voi probabilmente venite anche da realtà con densità abitative ridicole rispetto a qui, qui se vai all'esselunga a qualsiasi ora c'è gente o comunque è più probabile che la trovi piuttosto che il contrario, e quelli della mia zona ve lo possono confermare) io la metterei, e per me stesso, ma soprattutto per gli altri.
Si vis pacem, para bellum.
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Io veramente ho sottolineato da subito come sia ovvio che la gente non le indossi se non si trovano l'importante è che sia tutto chiarito.
anche il "ci vuole più comprensione" è riferito a quello, non è che ci vuole perchè la gente può farsi i cavoli propri e decidere di non fare lo sforzo di usarla, ci vuole perchè appunto non si trovano, non ce ne sonoa sufficienza per i cittadini comuni, se vedi tanta gente senza il motivo è sostanzialmente quello. Chi ce l'ha la metta, chiaro, anche se credo che debba essere cambiata spesso.
Certo che siamo in fase ascensionale, era prevedibile e previsto. Quello che ci si aspettava in questi giorni non era (ancora) una diminuzione dei nuovi contagi, ma una diminuzione dell'incremento % dei nuovi contagi - in altre parole un passaggio da una curva esponenziale ad una lineare, che è quello che sembra stare succedendo.
La diminuzione in valore assoluto dei nuovi contagi è prevista dopo il 18-19, vedremo se le misure prese avranno effetto.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
Se lo stato federale non sa cosa fare cambia poco. Proprio perché è una situazione nuova. Chiunque ha avuto le sue gatte da pelare in questa situazione.
Anche in Italia è evidente che qualcosa è sfuggito dall’inizio, ma pure negli altri stati europei che stavano zitti (vedi i casi tirolesi e bavaresi).
Ho parlato di una mia collega, che vive a Bresso e il cui marito potrebbe avere il COVID perchè ha da ieri febbre e tosse. Se fosse così il motivo più evidente sarebbe un pacco che avrebbe ritirato dal portinaio del SUO palazzo, non c'entra nulla il mio di palazzo. La moglie del portinaio è stata trovata positiva. Fosse così, quindi, in quel caso così come descritto, al massimo sarebbero potuti essere utili dei guanti, non certo una mascherina.
Io ho semplicemente espresso le idee e le linee guida che sono le stesse messe in atto da ministero e protezione civile e che ci stanno ripetendo da settimane, nè più, nè meno.
Concludo facendoti una domanda, mi sembra che tu lavori al Decathlon, indossi la mascherina durante l'orario di lavoro?
Rimane fermo il Regno Unito.
Se avrà avuto ragione, alla fine di tutto, vorrò stringergli la mano a Blondy.
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Mah, a me oggi sembra una giornata tragica come ieri.
E come mi aspettavo non c'è ancora nessun cambiamento del trend (ma si sapeva)
Cattura01.JPG
Adesso abbiamo un problema enorme, che è il numero di contagiati per provincia.
I dati sono ben evidenti, con queste province tra le più colpite:
Bergamo (3.760), Brescia (2.918), Milano (1.983), Cremona (1.881), Lodi (1.362), Piacenza (1.073), Pavia (801), Pesaro (733).
Quello che mi spaventa in maniera folle è che sì, sono zone ad alta densità di popolazione, ma non sono le uniche ad esserlo.. E ho molta paura che in queste province i casi, le terapie intensive e i ricoveri tenderanno fisiologicamente a calare (perchè la popolazione "disponibile al contagio", mettiamola così, sta diminuendo, un pò perchè purtroppo muore, e un pò perchè messa in isolamento), ma ci sono anche tante altre province e zone molto popolose nelle quali ho paura che i giochi debbano ancora iniziare.. penso alla Brianza, al Varesotto e in generale a Milano e cintura, che, per gli abitanti che ha, mostra ancora relativamente pochi casi. Anche la provincia di Torino mostra ancora un numero di casi (542) che è ancora pericolosamente troppo basso.
Ho la forte paura che per il Nord questo sia solo l'inizio, e che l'onda brutta più ad W debba ancora arrivare. Spero con tutto il cuore che le misure di contenimento già della scorsa settimana siano servite a qualcosa...lo scopriremo tra pochissimi giorni...
Lou soulei nais per tuchi
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