Guardati questo video, dura 9 minuti. Io sono ancora al secondo e già ho trovato la citazione delle feste di laurea e quelle massime
Coronavirus, De Luca: "Se fate feste di laurea, vi mando i carabinieri con lanciafiamme". Sul governo: "No a mezze misure. Va chiuso tutto" - Il Fatto Quotidiano
A Bari il sindaco De Caro ha smontato le panchine
Coronavirus, troppi anziani ancora in piazza: sindaco del Salento fa smontare le panchine - la Repubblica
I risultati sono lì da vedere... in tutta questa storia ci sarà parecchio da imparare, perché si tratta di un evento eccezionale che ha colto impreparato chiunque.
Che si potesse arrivare a questo punto andava maggiormente considerato, ma sono grato per tutto quanto si sta facendo, ho ravvisato anch’io tempismi non perfetti che ci sono costati caro (e la stessa OMS lo dice), ma ora è il momento di andare tutti nella stessa direzione.
All’inizio (due settimane fa) mi ero posto anch’io nei termini semplificativi di “è un influenza più cattiva del solito”, e non è sbagliata la descrizione, perché di fatto lo è, ma crea tutta una serie di dinamiche che non sono quelle di un influenza normale.
Qua mi ero posto in modo riflessivo chiedendomi se le misure che si stavano applicando fossero opportune o eccessive, ora abbiamo la risposta (che già comunque avevo lasciato intendere, perché la situazione non era da sottovalutare), e anzi si potrebbe andare oltre con le misure, guardo cosa decidono le autorità e poi mi adeguo di conseguenza.
Di problemi comunicativi sui mass media ce ne sono stati (è un mio punto fermo), perché all’inizio come sempre si facevano sensazionalismi, poi a furia di scrivere esagerazioni la gente la stufi e al momento che l’emergenza è reale non ti ascolta più!
Un richiamo a maggior responsabilità e meno fake news da parte del sistema di comunicazione lo denuncio da anni, proprio per evitare banalizzazioni di cui abbiamo la dimostrazione ora in una vera emergenza.
Chi banalizza non lo fa solo per questo, ci mancherebbe, però tutto fa brodo.
Ora ho fatto una retrospettiva di come la pensavo qualche settimana fa sul Covid, noto che all’inizio puntavo proprio a capire la situazione prima di avere un’opinione chiara e sbilanciarmi, dato che arrivavano informazioni discordanti da più parti (direi comunque le stesse cose, dato che in linea di principio restano condivisibili ora). Ora rapportiamo il mio esempio su vasta scala (ad esempio nei poteri decisionali) e non sorprendiamoci se molte decisioni sono state tardive.
Se arrivano troppo informazioni anche futili è un problema e si perde tempo. Si parli solo quando serve e non per dare aria alla bocca.
Proprio COMPLETAMENTE mi sono ripreso verso metà febbraio, con zero catarro.
Il catarro l'ho avuto fino a quasi tre settimane dopo che ho finito di prendere gli antibiotici ma comunque era molto raro (e lo buttavo solo con la tosse che era tanto rara).
Poi dopo metà febbraio sono tornato come prima che prendessi la polmonite.
Comunque quando l'ho avuta appunto, muco dal naso proprio zero o quasi.
Mentre di solito quando sono influenzato mi viene sempre la congestione nasale
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
Comunque, come faceva notare Lou_Vall giustamente, questa infezione serpeggia davvero alla grande negli ambienti sanitari.
Qui nella nostra provincia aumentano i casi nelle case di risposo.
Tra le ultime in ordine di ulteriori tamponi, c'è una struttura in alta Val Tanaro, a Garessio.
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Orwell stiamo arrivando proprio...dai mi sembra veramente esagerato
Coronavirus in Italia, i dati e la mappa
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