sento ambulanze a manetta comunque, ma veramente tantissime. una via l'altra, è un sottofondo continuo.
Si vis pacem, para bellum.
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
fortunatamente ho il giardino, ma non nevicherà mai qui, per lo meno, se non due fiocchi coreografici non mi aspetterei nulla di nulla e meno male, per come la vedo io. già sento un'ambulanza via l'altra, pensarle in giro con la neve non è il massimo.... di notte se precipita bene accumula sull'asfalto anche a marzo.... lo ha fatto anche di giorno in realtà
Si vis pacem, para bellum.
Ma infatti era un'ipotesi
Temo che ci siano moltissimi casi asintomatici o paucisintomatici, e che stiano ora infettando i genitori.
Se supponiamo chi sia tornato in treno dal Nord aveva contratto il Covid da un paio di giorni, significa che avrà sviluppato i sintomi fino a 10 giorni dopo. E già così siamo al 19 Marzo.
Se ipotizziamo che in quei 10 giorni abbia potuto infettare (ma anche nei giorni successivi) i propri familiari, significa che avremo altri 10 giorni da attendere per vedere l'esplosione di quei casi. E siamo al 25-29 Marzo.
Si vis pacem, para bellum.
Non è che le regioni limitrofe, e direi tutto il nord, se la passi molto bene... i contagi continuano a crescere (vedi Piemonte e Valle d'Aosta ad esempio)... secondo me si vedranno gli effetti a fine mese e non prima (almeno qua prevedono il picco a fine marzo)....
Al sud forse è andata meglio perchè i contagi sono successivi, praticamente in concomitanza con la chiusura totale...
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
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Come se a Brescia, Bergamo e Cremona non l'abbiamo già l'implosione.
La gran parte dei reparti è chiusa e gli ospedali son convertiti a lazzaretti Covid. Almeno lì.
A Genova una nave ospedale, la prima nel mondo, è attiva.
Io non la accantonerei subito l'ipotesi e la terrei comunque come un post-it, presente e possibile.
La settimana nera non era questa, ci aspettano giorni che sembreranno i bombardamenti anglo-americani.
Coronavirus in Usa: ecco Fauci, l’immunologo che tiene a bada Trump - Corriere.it
Altra piccola rata di "italianità": se per ognuno di noi qui ce n'è quasi 3 all'estero, da inizio migrazioni (fatta l'Italia, Garibaldi indigesto a molti), ecco che il 'mega-quotato' virologo della White House, Dr. Anthony Fauci, è italo-americano di Sciacca. Anche lui,
Siamo ubiqui.
Stringiamo i denti, più freddezza coi numeri.
Ricordiamoci di quei weekend con le piste da sci sovraffollate e le riviere piene.
Purghiamo quello e vedremo. Ecco, 'notte.
Però calcola che pure se ci sarà un velo di neve, le strade saranno pressochè sgombre di auto.
Da un lato il gelo aiuterà la quarantena (con il freddo pungente la gente vorrà uscire meno), l'unica nota stonata sarà l'agricoltura, peschi e albicocchi sono in fioritura avanzata
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