lo so che tu ce l'hai con l'azienda per cui lavoro e con me, ma se ancora non l'hai capito è il caso che eviti di rispondermi.
lo so che è pubblico da 7gg, l'ho detto io stesso nel post che hai poco sopra che è in giro da un po' sta voce, ma non è stata una cosa intenzionale da parte dell'azienda, sicuramente. più di così non so cosa dirti.
Si vis pacem, para bellum.
Dai, restiamo a casa e non fasciamoci la testa.
Perché pensare di stare ancora in quarantena a luglio e non che tutto questo tra un mese possa finire
tra l'altro penso che se a maggio staremo ancora in queste condizioni, la stretta verrà comunque limitata, perché è impossibile pensare di tenere l'Italia ferma in questo modo per più di 60gg.
Magari proveranno a imporre l'isolamento per gli anziani (età > x da definire) e una vita normale per il resto della popolazione (età < x), ma dubito veramente che luglio staremo tutti ancora bloccati in casa, o almeno me lo auguro.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Ma è umanamente impossibile tenere mentalmente i domiciliari in estate, oltre al fatto che saranno costretti ad allentare le misure per fattori economici. Ragionavo su una possibile seconda ondata per via degli asintomatici, ecco che a quel punto l'ipotesi del premier inglese sarà davvero l'unica strada.
la teoria dice che se stai chiuso il tempo giusto, anche gli asintomatici non diventano più contagiosi. se non ci sono più contagi il virus non c'è più, male che vada come sta succedendo in Cina hai i contagi di rientro e qualche caso qui e lì strano. con la giusta prevenzione e indagine epidemiologica penso che si possa contenere la cosa. fermo restando che tutti gli ospedali ed il personale sarà ben più preparato, per forza di cose, alla questione Covid.
e c'è sempre la speranza, non del tutto vana, che si trovi almeno una cura efficace. Insomma, è presto per fasciarci la testa, potrebbe andare anche molto peggio di come va adesso potenzialmente
Si vis pacem, para bellum.
Una vita "normale" (se per normale intendi quella che abbiamo fatto fino al 20 febbraio) è meglio che non ce la facciano fare per un po', altroché maggio.... si possono comunque riaprire diverse attività con mille precauzioni (distanze ecc) e limitare il più possibile assembramenti per alcuni mesi (a maggio sarebbe ancora presto)... ovviamente si potrebbe tornare ad uscire, fare escursioni e attività fisica, evitando comunque di "fare gruppo"..... Inoltre dovrebbero vietare per alcuni mesi ogni manifestazione, attività, spettacoli, ecc... tutto' ciò che crea assembramenti insomma...
Secondo me una "fase di transizione" è possibile, il problema sarà la collaborazione delle persone........
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Non escludo che ci fossero virus parainfluenzali particolarmente tosti che hanno agito prima del covid. Al sud quest'anno era quello gastro-intestinale (in certi casi veramente devastante con vomito incoercibile) e ricorso al pronto soccorso.
Ricordiamoci che non esiste solo questo virus. In Italia ci si continua ad ammalare per una moltitudine di fattori
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