Io spero che entro metà/fine aprile rallentino le restrizioni e che entro giugno torni tutto come prima, ovvero con la riapertura anche delle cose ad oggi più difficili da riaprire, come le discoteche per esempio
Veramente no; hanno il doppio dei casi francesi oggi, nonché il quadruplo di quelli del Regno Unito (e una crescita nettamente superiore rispetto ad entrambi), e a tutt'oggi hanno misure nettamente meno restrittive di entrambi oltre che meno uniformi a livello nazionale. A meno che la Francia non abbia fatto meno della metà dei tamponi e il Regno Unito meno di un quarto la vedo molto difficile che il virus sia meno diffuso lì. Del resto il primo focolaio europeo accertato è stato proprio in Germania.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Si vis pacem, para bellum.
L'Umbria intanto parte con 20000 tamponi sulle categorie a rischio.
L'Umbria apre tutte le sue bocche di fuoco contro il virus: test rapidi, 4mila tamponi al giorno e 25mila controlli mirati
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
A proposito di scarsità di manodopera di cui parlavo sopra:
In Europa la frutta e la verdura cominceranno a scarseggiare - Il Post
L'economia non è una scienza astratta scollegata da tutto il resto e manipolabile a piacere.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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