per i 12 morti israeliani ho raccolto informazioni dal sito "timeofisrael"; erano tutti quanti anziani con varie patologie di base:
-uomo di 88 anni.
-donna di 67 anni (la meno anziana dei 12 deceduti sinora nel Paese).
-uomo di 87 anni.
-uomo di 80 anni.
-uomo di 87 anni.
-uomo di 76 anni.
-donna di 91 anni.
-uomo di 83 anni.
-donna di 89 anni.
-uomo di 73 anni.
-donna di 76 anni.
-uomo di 93 anni.
tutti e 12 i deceduti erano quindi over 65, addirittura 10 su 12 erano over 75 (!), 8 su 12 erano over 80, 6 su 12 (la metà) erano over 85. forse questo rappresenta, per ora, l'esempio più estremo al mondo di come la letalità di questa infezione cresca esponenzialmente ad una età avanzata, mentre resta su livelli indubbiamente bassi tra chi anziano non è.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Vorrei sapere quali patologie avesse il 26enne morto in Romagna. No, perchè se aveva problemi grossi, ma davvero grossi (per cui nemmeno la sua giovane età ha contribuito a salvarlo) con immensa tristezza ci può anche stare... ma se ad esempio aveva un semplice sovrappeso (ho visto la sua foto) la cosa si fa inquietante e molto meno accettabile.
Oppure sono io che vivo in un mondo tutto mio e non conosco (e non mi rendo conto) di quante persone intorno a me soffrano di qualcosa, indipendentemente dall'età. Spero di essermi spiegato, e spero che l'orario molto insolito non faccia passare il mio messaggio in secondo piano.
Ultima modifica di Julio; 28/03/2020 alle 03:51
A mio parere questa malattia in questo senso è piuttosto infida, dato che le patologie pregresse più pericolose sono molto comuni nei paesi occidentali; in particolare nei pazienti con ipertensione arteriosa si ha una letalità del 75% (!), con diabete mellito e cardiopatia ischemica del 30%. Malattie forse non proprio lievi ma comunque relativamente comuni direi. Quindi queste condizioni sono più pericolose di malattie che sicuramente sono ritenute più gravi in generale (cancro o demenza)
Comunque leggo che è "affetto da una patologia cronica", non vorrei sembrare troppo rude ma dalla faccia (giuro che non vuole essere un'offesa) potrebbe essere la sindrome di Down?
Ultima modifica di ale97; 28/03/2020 alle 04:09
Da quanto sembra era affetto da una generica "patologia cronica". Non era semplicemente sovrappeso, e su cosa possa essere non ho idea...
CORONAVIRUS FORLI' MORTO UN 26ENNE - Il Popolano
Mi fermo un attimo per una riflessione. Spesso possiamo sembrare freddi e insensibili nell'analizzare e discettare di malattia e morti. Me ne accorgo da mio padre, assuefatto ormai all'idea di morte da apparire una glaciale maschera quando ne parla.
Dato che di questo ragazzo sappiamo il nome, mi fermo a ricordare che fosse appunto un ragazzo, e non un semplice numero tra i tanti morti o la sua patologia. Lui era un mio coetaneo, che si è trovato la vita spezzata improvvisamente. Semmai qualcuno che lo conoscesse dovesse passare da qui a leggere, voglio sincerargli il mio più sincero cordoglio per una persona che sicuramente è stata amata e ha dato amore a tanti.
Il mio discorso vale anche per gli anziani e i malati e chiunque pur sano è morto a causa di questa malattia.
Ci perdonino i parenti, e i defunti stessi, se spesso velocemente li consideriamo morti "giustamente" in quanto vecchi o malati o deboli. Sappiamo in realtà che nessun morto è giusto che fosse portato via in questo modo, strappato dai cari e dai parenti che nemmeno sono avvisati della loro morte.
Ieri ho letto una storia che mi ha commosso. Un uomo ha deciso di assistere la madre morente per Covid, rifiutando di portarla in ospedale, e mettendosi in autoisolamento con lei, finchè non è morta, esponendosi al contagio. Lo ha fatto perchè non voleva che morisse lontano da casa e da lui. E così ha preferito starle vicino e infettarsi piuttosto che lasciarla sola. L'uomo è ancora vivo e in via di guarigione.
So che tutti la pensate come me, ma volevo dire queste parole. Sarà l'orario molto insolito anche nel mio caso, chissà.
Di sicuro non in modo così capillare, ma diciamo che comunque troverebbe facilmente modo per diffondersi tra chi non è contagiato.
Ammettendo l'ipotesi dell'immunità di gregge, e presupponendo un'immunità duratura come quella per la varicella, resterebbero esposti sempre i bambini nati da pochi anni. Tra questi potrebbe diffondersi tranquillamente, anche se non a macchia d'olio, e i bambini potrebbero trasmetterlo ai genitori che poi la porterebbero in ambienti di lavoro se qualcuno non si è immunizzato.
Probabilmente non avremmo focolai molto grandi, ma si farebbe comunque sentire.
Dato che la politica è vietata, non posso fare nomi.
Però la penso sinceramente un po' come chi ha detto "non possiamo morire di coronavirus ma nemmeno di fame" e che col coronavirus bisogna convinverci per un bel po fino a quando non trovano qualche cura o vaccino. E che tenere chiuso tutto va bene fino ad un certo punto però a lungo andare sappiamo benissimo che non va per niente bene a livello economico. Quindi dato che bisogna conviverci per un bel po, non si può tenere tutto chiuso per un anno
Perciò come ho sempre detto bisogna valutare alcune strategie.
Comunque nel mondo la pandemia sta aumentando davvero di brutto.
Leggero aumento anche in Corea mi sa. A Wuhan dovrebbero riaprire il giorno 8 aprile.
In Africa come terapie intensive non sono messi bene anche negli stati più sviluppati. Il che preoccupa molto questa cosa. Comunque interessante lo studio riguardo la vitamina D, Forse può essere che nei paesi tropicali a causa di questo motivo ci sono molti meno morti per il coronavirus? Spero che fanno altre ricerche
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
Ultima modifica di FunMBnel; 28/03/2020 alle 06:04
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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