La densità abitativa può essere un problema molto serio negli USA, quasi come in Stati come India o Brasile. Ci sono vastissimi spazi disabitati ma anche metropoli di dimensioni enormi, e oltre a New York e Seattle a giudicare dai dati statali sono messe già male anche Chicago e Detroit. A New York già ora lo 0.3% della popolazione è contagiato, e in due settimane potrebbe anche arrivare al 5%
due cose:
1) il 10% dei casi si è avuto tra gli over 70, fascia nella quale si è anche registrato l'87% dei decessi totali; nel restante 90% dei casi, cioè tra gli under 70, sono morti solo il 13% dei deceduti totali. questo significa, calcolatrice alla mano, che in Germania (almeno per ora) la letalità (in percentuale, sul totale degli infetti per ciascuno dei due gruppi di riferimento) per covid è SESSANTA volte superiore tra gli over 70 che tra gli under 70... veramente clamoroso!
2) perchè nella prima pagina del report scrivono sempre "men are more often affected than woman" anzichè "than women"? sono tanti giorni consecutivi che pubblicano questo errore grammaticale.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Ne parlo ora poi prometto che non ci torno più su: qualcuno riesce a spiegarmi perchè la Germania è passata 23 terapia intensive a quasi 1600 in un giorno? Hanno comunicato tutti i dati di botto? C'è qualche altra spiegazione che mi è sfuggita?
No perchè non mi sembra si sia dato adeguato risalto alla notizia.
In parte quello ma può anche essere un fattore di stagionalità, che è un rischio anche per il coronavirus.
Se la prima ondata arriva a stagione già in corso (come probabilmente successe anche con la spagnola e come è avvenuto quest'anno) il virus non ha tempo di diffondersi in maniera capillare prima che arrivi il caldo, ma non raggiunge nemmeno una percentuale di popolazione sufficiente a determinare una significativa immunità di gregge.
Al secondo giro invece è già ben diffuso in tutto il mondo e dopo aver passato la stagione calda con un numero di casi molto basso in autunno esplode partendo da molti focolai distinti e con una intera stagione davanti per propagarsi.
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Per quello che ho capito io il RKI fornisce solo le statistiche sugli ospedalizzati totali senza distinzione fra ospedalizzati normali e ricoverati in terapia intensiva; i dati delle terapie intensive gli vengono dati da fonti esterne con cui collabora, come il DIVI (l'associazione della medicina d'emergenza) e il DKG (la comunità degli ospedali), e questi dati non vengono quindi aggiornati con cadenza giornaliera come gli altri ma sono il frutto di rapporti una tantum.
Ma può darsi che mi sbagli.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Questi però sono simili ai dati cinesi, ricordo che qualcuno aveva messo i dati coreani ed erano tutti più bassi. Dato che sappiamo che lì hanno adottato una politica particolare sui tamponi, mi fiderei più di quelli....
Comunque, qualcuno sa se esiste una mappa che mostra i nuovi casi localizzandoli precisamente in ciascuno stato? Dato che ho visto che alcuni di voi sembrano sapere dove sono nati i focolai di tutti gli Stati del mondo
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