Nuovo Virus Cinese

[simo89]

Negli USA si trova da metà Febbraio a New York, probabilmente, ed essendo una grande metropoli i numeri sono cresciuti rapidamente.
Probabile che qualcuno fosse morto di Covid già prima della settimana scorsa, e magari questa ha funzionato da cassa di risonanza.

Il basso tasso di mortalità apparente è legato al fatto che stanno tamponando la popolazione scoprendo anche i positivi che ancora non hanno sviluppato sintomi ma che erano venuti a contatto con sintomatici noti. Tempo qualche giorno e moriranno migliaia e migliaia di persone.

Facendo una proporzione con l'Italia, considerando che gli USA hanno 5 volte la nostra popolazione, è del tutto plausibile uno scenario tra non molti giorni in cui "sforneranno" 4000/5000 morti al giorno. Una strage, un vero genocidio che si poteva anticipare.

Certo, sono assolutamente d'accordo, il mio discorso era riferito più che altro al dubbio sui dati cinesi, confrontandoli anche solo su quelli attuali che abbiamo

[nago]

Negli USA si trova da metà Febbraio a New York, probabilmente, ed essendo una grande metropoli i numeri sono cresciuti rapidamente.
Probabile che qualcuno fosse morto di Covid già prima della settimana scorsa, e magari questa ha funzionato da cassa di risonanza.

Il basso tasso di mortalità apparente è legato al fatto che stanno tamponando la popolazione scoprendo anche i positivi che ancora non hanno sviluppato sintomi ma che erano venuti a contatto con sintomatici noti. Tempo qualche giorno e moriranno migliaia e migliaia di persone.

Facendo una proporzione con l'Italia, considerando che gli USA hanno 5 volte la nostra popolazione, è del tutto plausibile uno scenario tra non molti giorni in cui "sforneranno" 4000/5000 morti al giorno. Una strage, un vero genocidio che si poteva anticipare.

Da “America first” a first America

[burian br]

Dai su, tutto torna alla normalità, tutto. Che sia a luglio, agosto, dicembre o nel 2021 ma alla fine la normalità tornerà eccome.

Vedremo, e me lo auguro come ce lo auguriamo tutti che vada come dici. La storia ci insegna che una nuova malattia infettiva continua a imperversare anni e anni: la peste di Antonino (che fu presumibilmente il vaiolo) durò dal 165 al 190 d.C prima di darsi una calmata, la peste di Giustiniano si ripresentò a ondate pandemiche di minore portata dal 540 al 750 d.C.
La Peste Nera restò endemica in Europa e diede epidemie sparse fino al 1750 anche se la vita riprese normalmente.

L'unica eccezione fu la spagnola, ma come dissi era prevedibile essendo un virus che muta velocemente.

Da dire che a parte la peste antonina tutte le altre furono malattie batteriche e non virali.

[Matëlmaire]

Più che altro fa pensare il fatto che, arrivato negli USA, tempo due settimane e sono a 100 e fischia mila casi, qui in Italia non ha neppure colpito delle metropoli e siamo a 85.000 casi e 10.000 morti...là colpisce una città di 11 milioni di abitanti, e fa solo 80.000 casi e 3.200 morti?

Insomma, l'esperienza che abbiamo e la logica ci dicono che qualche dubbio è lecito farselo venire, ecco...

Oltre a New York (e nel New Jersey, che è attaccato alla città e pure lo Stato più densamente popolato degli USA) credo che ci sia un focolaio bello grande pure in Michigan (cresciuto molto negli ultimi giorni), oltre a quello storico dello Stato di Washington.

[Eltara]

Da qualche giorno per entrare al lavoro devo seguire un percorso obbligato lungo il quale mi misurano le temperatura due volte, una con classico termometro digitale a infrarossi e una seconda volta tramite termoscanner. Negli ultimi 10 giorni hanno rivoluzionato il magazzino.

[burian br]

Certo, sono assolutamente d'accordo, il mio discorso era riferito più che altro al dubbio sui dati cinesi, confrontandoli anche solo su quelli attuali che abbiamo

Avranno avuto molti altri morti, ma non credo abbiano occultato i dati: semplicemente non dimentichiamo che non c'era nessun test all'inizio, e hanno dovuto inventarselo da soli. Immagina in Italia come avremmo fatto senza test diagnostico con il tampone a identificare i casi visto che c'era l'influenza di mezzo per di più...

Inoltre in Italia stessa abbiamo visto come era difficile stare dietro a tutti i casi, e ci sono moltissimi morti e una sottostima molto grave dei positivi. Credo che lo stesso sia avvenuto in Cina.
Inoltre la Cina ha una popolazione nettamente più giovane dell'Italia: solo il 10,3% ha più di 65 anni e questo probabilmente ha limitato molto le morti. Anche i dati cinesi sono spostati troppo verso gli anziani (il 31% dei positivi aveva più di 60 anni!) e la cosa è probabilmente legata al fatto che gli anziani sono quelli che hanno più probabilità di avere polmonite e andare incontro a complicanze gravi e TI.
Usando le dovute proporzioni, si può pensare che ci siano almeno 200mila giovani in più che non sono stati diagnosticati per Covid perchè hanno avuto, essendo giovani, un'infezione più leggera e sono guariti autonomamente.
Se a questi aggiungiamo qualche altro caso morto a casa probabilmente tra anziani, come in Italia, ipotizzo che i morti cinesi non debbano essere superiori a quelli italiani, ma anzi comunque inferiori sebbene di poco pur avendo avuto più casi.

[Stefano De C.]

Certo, sono assolutamente d'accordo, il mio discorso era riferito più che altro al dubbio sui dati cinesi, confrontandoli anche solo su quelli attuali che abbiamo

Però, è anche vero che la Cina ha sigillato l'Hubei, come ha sigillato Wuhan, applicare quelli misure in Europa è impossibile

[Pigio]

Avranno avuto molti altri morti, ma non credo abbiano occultato i dati: semplicemente non dimentichiamo che non c'era nessun test all'inizio, e hanno dovuto inventarselo da soli. Immagina in Italia come avremmo fatto senza test diagnostico con il tampone a identificare i casi visto che c'era l'influenza di mezzo per di più...

Inoltre in Italia stessa abbiamo visto come era difficile stare dietro a tutti i casi, e ci sono moltissimi morti e una sottostima molto grave dei positivi. Credo che lo stesso sia avvenuto in Cina.
Inoltre la Cina ha una popolazione nettamente più giovane dell'Italia: solo il 10,3% ha più di 65 anni e questo probabilmente ha limitato molto le morti. Anche i dati cinesi sono spostati troppo verso gli anziani (il 31% dei positivi aveva più di 60 anni!) e la cosa è probabilmente legata al fatto che gli anziani sono quelli che hanno più probabilità di avere polmonite e andare incontro a complicanze gravi e TI.
Usando le dovute proporzioni, si può pensare che ci siano almeno 200mila giovani in più che non sono stati diagnosticati per Covid perchè hanno avuto, essendo giovani, un'infezione più leggera e sono guariti autonomamente.
Se a questi aggiungiamo qualche altro caso morto a casa probabilmente tra anziani, come in Italia, ipotizzo che i morti cinesi non debbano essere superiori a quelli italiani, ma anzi comunque inferiori sebbene di poco pur avendo avuto più casi.

Anche sul corriere Crescono i dubbi sui morti a Wuhan per coronavirus: «In Cina pile di urne cinerarie - Corriere.it
parlano dell’argomento.

io non dico che non hanno volutamente segnalato i casi, ma che stiamo facendo in Italia ipotesi strampalate perché non conosciamo i dati reali.
in fondo abbiamo sempre parlato di mortalità del 3/4% nelle hubei e 0,4% se non erro nel resto della Cina.
ma se i dati reali dello hubei fossero più alti, il 7/8% nella Lombardia non sarebbe molto lontano dalla realtà, pertanto sarebbe inutile fantasticare su milioni di italiani infetti asintomatici.

anche io credo che ci sono in Italia molti casi non conteggiati, ma i numeri che vengono stimati forse sono molto alti e nascono solo dal fatto che si vuole abbassare la percentuale di mortalità

[Pisky]

Chi ha il dato delle percentuali delle TI nelle singole regioni?

[nevearoma]

Avranno avuto molti altri morti, ma non credo abbiano occultato i dati: semplicemente non dimentichiamo che non c'era nessun test all'inizio, e hanno dovuto inventarselo da soli. Immagina in Italia come avremmo fatto senza test diagnostico con il tampone a identificare i casi visto che c'era l'influenza di mezzo per di più...

Inoltre in Italia stessa abbiamo visto come era difficile stare dietro a tutti i casi, e ci sono moltissimi morti e una sottostima molto grave dei positivi. Credo che lo stesso sia avvenuto in Cina.
Inoltre la Cina ha una popolazione nettamente più giovane dell'Italia: solo il 10,3% ha più di 65 anni e questo probabilmente ha limitato molto le morti. Anche i dati cinesi sono spostati troppo verso gli anziani (il 31% dei positivi aveva più di 60 anni!) e la cosa è probabilmente legata al fatto che gli anziani sono quelli che hanno più probabilità di avere polmonite e andare incontro a complicanze gravi e TI.
Usando le dovute proporzioni, si può pensare che ci siano almeno 200mila giovani in più che non sono stati diagnosticati per Covid perchè hanno avuto, essendo giovani, un'infezione più leggera e sono guariti autonomamente.
Se a questi aggiungiamo qualche altro caso morto a casa probabilmente tra anziani, come in Italia, ipotizzo che i morti cinesi non debbano essere superiori a quelli italiani, ma anzi comunque inferiori sebbene di poco pur avendo avuto più casi.

Occultato i morti non lo so. Ma non ho mezzo dubbio sul fatto che le autorità abbiano nascosto alla popolazione la reale gravità dell'epidemia, sia prima che durante che dopo.
Tra le altre cose, anche la curva dei contagi continua a sembrarmi stranissima.

Del resto l'attuale linea di propaganda sostenuta dal regime è che il virus sia stato importato lì dagli occidentali; prima erano stati gli italiani, poi una squadra americana di basket.