secondo me avete pienamente ragione entrambi.
dal punto di vista epidemiologico è follia pensare di riaprire il 18 in Lombardia, ad esempio
dal punto di vista economico è follia pensare di non farlo almeno parzialmente
sappiamo tutti come andrà a finire
poi se l'UE ci caccia 400mld, ne riparliamo
Si vis pacem, para bellum.
Il fatto, Simone, non sono le due settimane in più, ma piuttosto che non si riesca a delineare un orizzonte temporale per capire quando far muovere le imprese. A noi sembra una cazzata, ma se al 18 di Aprile Conte alle 22 prorogasse in diretta per altri 15 giorni senza dare un minimo accenno su quanto possa avvenire dopo il 3 Maggio, crei un buco di incertezza secondo me rovinoso. Per non parlare dell'aspetto sociale a cui sembra fregare veramente NESSUNO, ma ripeto, fossero due settimane in più CERTE sarebbe un altro paio di maniche, ma in ogni caso io credo che il limite temporale del 18 Aprile sarà l'ultimo veramente in cui la situazione resterà immutata. Dopo si andrà a scaglioni.
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Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
dunque sono i casi attivi giornalieri, così bassi perché c'è da sottrarre appunto morti (800 e passa, cazzo) e guariti (1500). ma gli altri giorni, perché si sommavano? c'erano tipo 4500 contagi e 1500 tra morti e guariti e si arrivava a 6700 casi attivi, tipo. sbaglio?
Si vis pacem, para bellum.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Appunto. Ma siamo sempre inseriti nella mentalità del "tutto subito", sguardo solo a breve/brevissimo termine senza un minimo di lungimiranza, perchè di questo stiamo parlando, un minimo di lungimiranza nel comprendere quali potrebbero essere le conseguenza di una riapertura prematura.
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