Qui
le fonti sono autorevoli , sicuramente i contagiati superano 1 milione ( ormai tutti sostengono 10 non diagnosticati ogni tampone positivo), difficile capire quanti sono esattamente , questo fa capire davvero che i calcoli con i numerini dei tamponi sono inutili
Si vis pacem, para bellum.
Tremendi i 913 decessi giornalieri in Spagna.
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Post notturno ad cazzum gentista di autoincoraggiamento e autoconvinzione. Subito dopo la guerra a Rimini siamo ripartiti da questo e ce l'abbiamo fatta. Non possiamo non farcela anche a sto giro.
P. S. La foto è di Rimini ma vale per qualunque altra località.
rimini_prima_guerra_1.jpg
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Idiozie.
Intanto se in Italia ce ne fossero 5-6 milioni (impossibile) si tratterebbe poco più di una banale influenza, che annualmente colpisce 6 milioni di persone con 6-10mila morti. Solo che invece di essere un’influenza che colpisce 6 milioni di persone, ne infetta potenzialmente 40 milioni (se l’influenza lo facesse, farebbe gli stessi morti) e si propaga più velocemente.
Secondo: il tasso di mortalità sarebbe 0,3-0,4%. Assolutamente assurdo.
Folle. Quest'epidemia mi insegna una volta in più che essere grandi esperti a volte non consente di scremare stupidaggini dalla realtà.
Ultima modifica di burian br; 30/03/2020 alle 23:36
Esatto, dopo pasqua è impensabile andare avanti con il blocco totale.
Io continuo a ripetere che l’unica soluzione è la graduale riapertura accompagnata da una vasta strategia di “censimento” dei casi a tappeto, con quanti più tamponi possibile, nelle prime settimane, e un numerk costante nei mesi a seguire. Con la riapertura sarà inevitabile la nascita di nuovi focolai, ma così facendo almeno li troverai allo stato embrionale e per questo gestibile.
E farei anche il test a chiunque si rechi in ospedale non appena arrivato, come prassi da seguire alla stregua della presa dei dati personali.
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