forse @burian br intendeva "sotto i 50 anni", dato che 110 morti fa riferimento ai decessi italiani under 50, non under 40. ma a maggior ragione, il discorso di burian è avvalorato se pensiamo che la popolazione under 50, e non più under 40, è più del 40% della popolazione generale di cui burian parlava.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Nessun errore.
Parlavo della "mortalità naturale" di una popolazione, in cui girassero anche malati cronici e immunodepressi, che purtroppo ci sono anche tra i nostri coetanei.
Nel qual caso credo che uno 0,1% sia una stima adeguata sotto i 40 anni (è una stima globale, si va da praticamente zero fino a 20 anni, fino a uno 0,3-0,5% tra 30 e 40 anni).
Nei sani resta la mia stima dello 0,03% complessiva fino a 50 anni.
Ah sì, hai ragione
Scusami, sarà l'ora
In ogni caso credo che fino a 50 anni la percentuale non si alzi di molto, sarà lo 0,2%. Nel qual caso la stima di infetti si abbasserebbe ulteriormente a soli 55mila persone con Covid sotto i 50 anni.
In ogni caso credo che nell'ultimo mese chi immunodepresso o malato cronico si fosse già premunito prima della quarantena, quindi il numero di morti rispecchia una condizione nella quale il virus è circolato prevalentemente tra i sani.
Domani comunque, @Perlecano, è presumibile che la letalità in Germania superi l'1%. Con 100 nuovi morti arriverebbe a circa 750, mentre il numero di nuovi casi lo vedo difficilmente sopra i 6000, quindi alla fine avremmo 73mila positivi totali al massimo.
Un esempio di persona che attende il tampone. Quest'uomo, un pescatore del posto, non ha mai ricevuto l'esito anche se si era sottoposto all'esame 13 giorni fa e avvertiva sintomi sin dal 6 Marzo.
E' vero, aveva 89 anni, ma che schifo quest'attesa cui sono ancora sottoposti i familiari.
Morto il pescatore brindisino Gaetano Carrassi: da 13 giorni si attende l'esito del tampone
al di là della sparata dei cinque/sei milioni di contagiati italiani di quello studio, anche lo 0,2% di letalità tra gli under 50 stride con il fatto che siano morte solo 110 persone di questa fascia di età. il lag mediano tra ricovero in ospedale ed eventuale decesso sarà più ampio che tra gli anziani (i giovani sono uccisi da infezioni viralmente gravissime che possono durare settimane prima di condurre alla morte, mentre un anziano e debilitato può morire in pochi giorni in un'infezione non gravissima e che, di suo, sarebbe durata poco), però al massimo potremmo arrivare a, chessò, 250 decessi tra i casi finora avutisi (non per forza ufficialmente conteggiati, beninteso) di covid? significherebbe un totale di 125mila casi di covid tra gli under 50, finora, in Italia. a me sembra troppo poco...
magari i dati sudcoreani sono più attendibili, non so: 2 morti under 50 su 5554 casi ufficiali (che sono per la maggioranza femmine, ok, ma con un fifty-fifty avremmo avuto al massimo 3 o 4 decessi totali) e letalità, quindi, dello 0,04%. applicando un simile fatality ratio ai 250 morti che ho stimato tra gli italiani under 50 che sono già stati contagiati (e ad oggi sono o già morti, o ancora vivi ma in condizioni critiche), otterremmo 625mila contagiati under 50 finora in Italia. secondo me è una stima che ci può stare (ed è anzi molto simile a quella che avrei fatto molto "a naso", spannometricamente, senza stare ad elaborare questi calcoli).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Io non ho ancora capito qual è il problema fuori dalla Lombardia, che è ancora intasatissima. Cioè questo aveva sintomi dal 6 marzo ed è stato esaminato il 17, poi è stato lasciato morire presumo in casa, senza possibilità di ricovero dato che il risultato del tampone non si sapeva. A pensar male direi che l'hanno lasciato morire volontariamente. Fossi un parente del deceduto romperei il culo a tutti, e non in senso figurato.
un solo morto in 24 ore in Cina!! era da gennaio che non succedeva! e dato delle terapie intensive sceso a 528 nel Paese (ieri era 633), come avevo pronosticato ("poco più di 500") oggi pomeriggio.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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