Il 98% dei contagiati aveva patologie in Italia
Non saprei, ma questi studi fatti da persone "avulse dalla realtà" lascia il tempo che trova...nel senso che è sotto gli occhi di tutti che in Lombardia la situazione sia sfuggita di mano...ma scriverebbero la stessa cosa se magari si scoprisse realmente che i contagi effettivi sono 10 volte quelli censiti? certo si potevano fare più tamponi, ma non in una situazione emergenziale, semmai ci doveva organizzare già a gennaio/febbraio con tutti gli strumenti e laboratori necessari, ma con il senno del poi sono bravi tutti...
Mi sembra ragionevole e condivisibile al 100%.
Guardando i dati anche un bambino capirebbe benissimo che c'è qualcosa che è andato storto in Lombardia, regione che - come tessuto sociale ed economico - non è molto dissimile nè dal Veneto nè dall'Emilia Romagna.
Lo studio però non evidenzia il possibile (ma a questo punto, io lo penso e lo dico, il quasi certo) focolaio dell'ospedale di Alzano Lombardo (lo ricodiamo, dove un paziente positivo è stato per 7 giorni in due reparti senza alcuna protezione e anche dopo saputo non si è sanificato nè si sono tracciati i contatti di tutti), unito al "#bergamononsiferma" + "#milanononsiferma" (eventi che hanno attirato migliaia di persone dalla Bergamasca, dal Bresciano e da Milano) unito anch'esso alla partita Atalanta-Valencia (dove si sono riversati a San Siro e a Milano tifosi dell'Atalanta e del Valencia alcuni già infetti).
In pratica un incendio ancora relativamente sotto controllo (parlo di fine febbraio-inizio marzo) su cui sono stati gettati questi 3 ettolitri di benzina. Seriamente, pensandoci non mi viene in mente una ricetta migliore per far esplodere la pandemia in maniera peggiore di come è accaduto.
Per cui giusto l'approccio veneto, ma nè in Vento nè in Emilia Romagna si è verificata la concomitanza di questi 3 fattori micidiali. Presumo che la sanità lombarda si sia trovata letteralmente costretta a prendere quella via, perchè non ha avuto nè tempo nè possibilità per optare per un "modello veneto", dove i contagi non sono esplosi in maniera così disastrosa: si è trovata letteralmente travolta dagli eventi, e presumo lo sia ancora. A bocce ferme, non appena i contagi rallenteranno, credo che procederà alla maniera veneta, ma deve avere un attimo di fiato...
Lou soulei nais per tuchi
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Ma la situazione è sfuggita si mano anche perché nei giorni della retorica #milanononsiferma hanno deliberatamente ridotto i tamponi.
Se avessero fatto più tamponi in quella fase in cui i positivi erano ancora pochi forse la situazione non sarebbe sfuggita di mano in maniera così dirompente, perché situazioni come quella bergamasca sarebbero state evidenti nella loro gravità con qualche giorno di anticipo.
Noi lo avevamo scritto subito su questo td che quell'allentamento lo avremmo pagato con un blocco totale dopo un paio di settimane, senza bisogno del senno del poi.
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Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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