Si vis pacem, para bellum.
E' la stessa domanda che mi pongo io da giorni.
Ormai vedere il numero dei tamponi, numero di infetti, rapporto infetti/tamponi e così via è diventato puro esercizio di stile: sono ormai cifre completamente slegate dalla realtà. L'unica cifra parzialmente attendibile (e sottolineo parzialmente, perchè non è sicuro) è il numero dei morti e il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva, stop. Meglio ancora sarebbe avere la composizione di età e condizioni di questi ultimi, ma non è facile. Dal numero di morti possiamo desumere l'entità dell'epidemia, nient'altro.
Anche perchè, sottolineo, oltre al ritardo dei tamponi c'è anche il fatto che il tampone viene fatto solo ed esclusivamente al sintomatico grave che necessita di ricovero, escludendo completamente i familiari e tutti i contatti, che siano essi sintomatici ma non gravi da necessitare il ricovero, pausintomatici o asintomatici. Quindi, personalmente, io guarderei solo quei due dati lì, il resto ormai è fuffa.
O si fanno tamponi a tappeto su TUTTI, o possiamo prendere quei dati e buttarli nella spazzatura.
Lou soulei nais per tuchi
No ai commenti di politica, ma rigá: lui e Bolsonaro quantomeno imbarazzanti!! Ora anche el brasileiro loco ha rigirato le sue affermazioni -metá delle quali censurate da Fb e Twitter per fortuna-
Fra l'altro la famiglia Bolsonaro ha origini dalla provincia di Vicenza, son veneti, non vedo l'onore ´sto giro, anzi..
Impressionante in India l'ambasciata tedesca trasformatasi in campo di raccolta di diverse centinaia di turisti tedeschi bloccati ed impossibilitati a rientrare..
Deutsche Botschaft in Neu Delhi: Corona-Ruckhol-Camp in Indien
Segnalo questo video, che fra gli altri argomenti riporta la necessità di comunicare correttamente dati e analisi...
Volontario non lo so, isolamento domiciliare è queso:
Abbiamo la figlia di un nostro collega che è in isolamento domiciliare. Motivo? Lavorava in Francia (impianti sciistici) ed è tornata a casa alla chiusura degli stessi, e dunque è stata messa in quarantena. Allo stesso modo un signore che ha una seconda casa lì vicino, proveniva da "fuori" (forse dalla provincia di Torino, ma non ne sono sicuro) e dunque viene messo in quarantena. In valle abbiamo una quindicina di casi di quarantene, ma non significa nè che sono positivi, nè che hanno sintomi (anzi, stanno tutti benissimo), nè che provengono da zone a rischio, nè che verranno sottoposti a tampone (anzi, non accadrà proprio). Quindi boh, non capisco anche il senso di comunicare (come fa l'Unione Montana) ogni santo giorno il numero di persone in quarantena... obiettivamente non significa nulla.
Lou soulei nais per tuchi
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
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