Originariamente Scritto da
Lou_Vall
Ma io non voglio assolutamente incitare alla rivolta, anzi, sono il primo a rispettare tutte le restrizioni e vorrei che tutti facessero altrettanto.
Ma la realtà è innegabile: ci sono (purtroppo) intere famiglie che vivono "grazie" al lavoro in nero, o famiglie monoreddito di piccoli negozianti (es. un parrucchiere, una rivendita di generi non alimentari, un piccolo commerciante, un artigiano, ecc.). Capisci che il rimanere chiusi per un mese è una cosa, per 3 mesi è un'altra
Ci saranno delle persone che saranno purtroppo impossibilitate proprio a comprarsi da mangiare (e che la prima cosa che faranno sarà il non pagare l'affitto e le utenze). Chiaro, il Governo ci ha già pensato con il sussidio ai comuni, e sarà il primo passo a cui dovranno necessariamente essercene degli altri per evitare problemi.
Nessuna intenzione di fomentare sedizioni e/o fare scenari catastrofici, però dobbiamo sempre fare occhio a non trovarci nella classica situazione nella quale la "cura" (ossia la chiusura) rischia di uccidere il malato.
Anche perchè non dimentichiamocelo, la situazione è questa: il Covid-19 causa morte, problemi sanitari e problemi economici, ma anche la chiusura - indirettamente - causa problemi simili. Sarà importante barcamenarsi bene tra queste due cose, con riaperture graduali al momento opportuno. Adesso non possiamo fare previsioni, ma penso che una chiusura
totale oltre metà aprile rischi di causare più danni collaterali rispetto ad un probabile nuovo aumento dei contagi...
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