diminuiscono i Paesi con letalità sotto l'1%; tra quelli con questa caratteristica e, al contempo, almeno mille casi accertati, troviamo:
Islanda: 1220 casi e 2 decessi (letalità: 0,16%).
Singapore: 1000 casi e 3 decessi (0,30%).
Sudafrica: 1380 casi e 5 decessi (0,36%).
Israele: 6092 casi e 26 decessi (0,43%).
Australia: 5048 casi e 23 decessi (0,46%).
Cile: 3031 casi e 16 decessi (0,53%).
Thailandia: 1771 casi e 12 decessi (0,68%).
Russia: 2777 casi e 24 decessi (0,86%).
Norvegia: 4878 casi e 44 decessi (0,90%).
Arabia Saudita: 1720 casi e 16 morti (0,93%).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Usa 1049 morti e 26473 nuovi casi
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La cosa inquietante degli USA è che il numeri di test è sostanzialmente fermo da una settimana
Ormai il tasso di positività dei test è salito al 25%, sembra sempre di più una Spagna da 330 milioni di abitanti. Hanno focolai consistenti in tutti gli stati più popolosi e manca una strategia di contenimento efficace, la capacità di test è ancora tremendamente inadeguata per le loro dimensioni e i nuovi casi stanno ancora accelerando. Realisticamente saranno già oltre il milione di infetti reali.
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Ultima modifica di snowaholic; 02/04/2020 alle 01:47
E' spaventoso, e chissà quanti morti hanno già avuto ma non censiti dal sistema sanitario.
Hanno lasciato correre il virus per un mese e mezzo o due. Ci credo siano ormai in queste condizioni.
Gli USA che tanto sono punto di riferimento con il loro CDC stanno facendo proprio una figura pessima agli occhi del mondo. Del tutto inadeguati ad affrontare la situazione pur essendo la maggiore potenza mondiale.
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