Nella prime fasi uno ha NORMALMENTE pensato che venissero contati diversamente, che non é un crimine, ma eventualmente un conteggio diverso.
La Germania é effettivamente un leggero gradino sotto l'aspettativa di vita di Italia, Spagna e Francia, però non credo c'entri esattamente quello ma semplicemente fasce d'età diverse (anche perché in paese europei con aspettativa di vita ancora più basse il numero di deceduti é simile nel rapporto con i contagi, al nostro.)
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Comunque ragazzi, c'è tanto di quel caos in giro...
Tanto per rimanere nel discorso Regno Unito.
Pensate: oggi i miei erano un attimo in Scozia (ad una ventina di km da Glasgow, stamattina).
Bene, mi dicevano che la differenza è veramente netta per come la stanno vivendo gli scozzesi la faccenda: c'è molta più attenzione, cura, "apprensione"..
Da noi in Inghilterra, invece, c'è ancora molta molta difficoltà nella gestione.
Pensate, tanto per dirne una, che le macchine con l'altoparlante che ricordano di rimanere a casa passano in alcuni paesi (es. nel nostro si) ed in altri no... Ora, è vero che la competenza è rimessa ai singoli Distretti (non c'è una vera e propria "Protezione Civile"), però un po' di coordinamento non farebbe male...
Poi, mia zia e mia cugina mi dicono che a lavoro è ancora un'aria "come se niente (o quasi) fosse...".
Vero è che anche in Inghilterra il virus sta dilagando molto a macchia di leopardo: dalle mie parti, per esempio, non si segnala alcun disagio negli ospedali, né particolari criticità (vicino a noi il primo "focolaio" è nella zona di Leeds...), però accidenti eh...
Pure dalle parti di Liverpool e Manchester è ancora piuttosto sotto controllo (l'area metropolitana di Londra è quella messa peggio, forse come pure logico...).
Non parliamo, poi, delle tante persone che ancora se ne vanno beatamente in giro (pure da noi nella Cumbria).
Sapete ragazzi, noi siamo inglesi, e va bene. Roba che se prendi la testa e la sbatti contro un muro è facile che vada in frantumi il cemento ma non ti fai un livido (per dire quanto siamo testardi), però ellamiseria...
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
...
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sì che poi il dire che "solo" all'inizio contavano solo i morti senza comorbilità, significa che già il dato è falsato in partenza... e significa anche che comunque mi fiderei poco visto l'approccio alla questione morti, alla questione Covid-19 in generale direi
Si vis pacem, para bellum.
CORONAVIRUS COVID, INFERNO ECUADOR: CADAVERI BRUCIATI IN STRADA O GETTATI NEI CASSONETTI
Sono scene drammatiche e infernali quelle vissute negli ultimi giorni a Guayaquil, la città che più di tutte le altre registra casi positivi di coronavirus in Ecuador
Coronavirus Covid, inferno Ecuador: cadaveri bruciati in strada o gettati nei cassonetti (qjsw)
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
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