stiamo a casa fino a 1° maggio e capisco . ci sta il 25 ci sta il 1° maggio era un suicidio . A maggio cosa fanno anche giugno perchè giugno ci sta qualche festa . allora stiamo chiusi a vita perchè anche luglio si va al mare . quando usciremo ci sarà sicuro qualche nuovo contagio e focolaio . Qua non abbiamo nemmeno le restizioni del resto di italia . qua non si puo' proprio uscire nemmeno i 200mt . sei chiuso in un buco .
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Andiamo bene con tutte le eccezioni, su quanto è dura, etc etc...
Anch'io vorrei far questo, quell'altro, è urgente, dormo poco, etc etc...
Poi sento il mio amico medico in ospedale: come sta il tuo collega anestesista di 60 anni?
Male, non credo ce la farà. E anche se ce la farà avrà danni permanenti, troppi organi compromessi.
E credo che deve essere veramente dura per quel 10 % di infetti che si fa una media di 2 settimane immobile attaccato a un ventilatore, col pensiero fisso di morire.
Belgio +132 morti
Google ha pubblicato dei dati interessantissimi sul cambiamento della mobilità delle persone nell'ultimo mese in vari stati del mondo. Questo è il PDF per l'Italia, diviso per le regioni:
https://www.gstatic.com/covid19/mobi..._Report_en.pdf
Vediamo ad esempio quanto è calata la mobilità nei parchi.
Abruzzo -89%
Valle d'Aosta -91%
Puglia -88%
Basilicata -77%
Calabria -85%
Campania -91%
Emilia-Romagna -88%
Friuli-Venezia Giulia -90%
Lazio -90%
Liguria -91%
Lombardia -91%
Marche -91%
Molise -84%
Piemonte -89%
Sardegna -87%
Sicilia -91%
Trentino-Alto Adige -93%
Toscana -91%
Umbria -86%
Veneto -91%
E volete ancora dirmi che gli italiani non rispettano le restrizioni? E dai su
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Si potrebbero anche stabilire delle zone a basso contagio dove ci si potrebbe muovere nella provincia o anche nella regione e lasciare le zone di contenimento, come adesso, solo per quelle zone con ampio contagio. Insomma, ripristinare le zone rosse, magari estese ad intere province o regioni se necessario, e lasciare le altre con riapertura graduale alla circolazione sempre mantenendo le regole di distanziamento.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Si massimilià ho capito, ma non si possono dare indicazioni di massima cosi, il 16 Maggio è fra un mese e mezzo, pure se fosse poco prima o poco dopo io in questo momento non mi sentirei nemmeno di dire quanto accadrà da 13 Aprile in poi e non credo che Conte stia usando il contentino, anche perchè avrebbe potuto già promulgarla fino al 18 Aprile o addirittura 26 Aprile, ma è evidente che sta incontrando difficoltà fra svariate voci, quindi la data del 13 Aprile era quella più sicura.
Quello di Borrelli è un parere a cui Conte dovrà dare retta più in la e non adesso e insieme ad altri esperti del settore di tutti i settori, in primis sanitari, economici, sociali e di sicurezza.
L'intervista l'ho sentita e i toni erano quelli delle idee personali, c'è una bella differenza fra leggere un titolo ANSA di stamani infatti e sentire cosa dice, che rimane comunque opinabile alla data del 3 Aprile.
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