Stamattina ho parlato con un DL con cui stavo lavorando a Mannheim (D) prima del lockdown, che dice da loro tutto chiuso (il ns main contractor, casa automobilista, ha chiuso completamente e smartwork 'stacippa... non rispondono nemmeno ai cellulari), ma in giro per la campagna c'è un sacco di persone anziane con nipotame al seguito, che si godono una stagione stupenda.
Il bombo ha una superficie alare di 0,7 cm² ed un peso di 1,2 grammi. Secondo i vigenti principi dell'aerodinamica è impossibile volare con tali caratteristiche. Ma il bombo non lo sa e quindi continua semplicemente a volare!
Mi potete dare qualche articolo in cui si dice, in maniera chiara e precisa, che il virus in Italia, prima di fine gennaio non era presente?
Perchè questa storia delle polmoniti strane sta cominciando a stufare, voglio fare un po' di informazione corretta
In Iran son passati "x decreto" da +1000 a +27/2900 casi quotidiani?!?
E da +50 a +130 decessi quotidiani, abbiamo capito la strategia...e i limiti che avranno nel fare e processare tamponi, li abbiamo noi, figuriamoci lì.
Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Il punto è che non riesco a capire il meccanismo causale che lega questo al virus...
Potrei capire se infettasse i globuli rossi, ma non lo fa (e comunque nessun virus infetta i globuli rossi).
In conclusione, dal punto di vista biologico, non esiste alcun collegamento sensato.
La percentuale di talassemici è tra l'altro elevata anche in Iran (che è la nazione più travolta del mondo) almeno così come nel ferrarese e in generale in Italia, così come in tutta la fascia tropicale, il che è causato dalla selezione naturale dovuta alla malaria:
A Napoli tanta gente per strada
https://video.corriere.it/cronaca/co...e-f9aa62c97d7a
Va bene tutto, ma in termini di priorità c'è la salute fisica in questo momento.
In giro tra l'altro ci sono ancora le influenze (mio padre mi dice che il freddo di questi giorni ha acuito nuovamente le recidive influenzali, e molti pazienti ancora sono allettati, e sono parecchi, quindi non è vero che ormai l'influenza non c'è). Aspetteranno anche il fisiologico crollo e scomparsa dell'influenza, così da sapere che tutti i casi che si registrano sono legati al Covid-19, e avere finalmente un quadro chiaro delle cose.
L'idea di riaprire a Maggio, in questo senso, è la cosa più saggia possibile.
Segnalibri