Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
MERS e SARS furono di una contagiosità ridicola rispetto alla pandemia attuale (ma furono enormemente più letali, altro che malattie pregresse o altro, si moriva e basta.)
La Capua, come molti altri, hanno il diritto di dire quello che vogliono ma la storia di questa pandemia nessuno poteva veramente prevederla. Inoltre credo sia sbagliato continuare ad associare l'inutile speranza di sconfitta del virus in estate, (vista proprio la sua contagiosità) con l'ottica di un progressivo ritorno ad uno stile di vita decente: sono due cose che a breve prenderanno due vie diverse se non ci vogliamo ritrovare all'anno del Signore 1945.
Sconfiggerla no, ma sicuramente contenerla moltissimo sì. Affrontare l'estate col virus che ci costringe in casa, oppure comunque in giro con un minimo di vita sociale è ben diverso. Io comunque credo che un minimo di controllo climatico ci sia, meno del previsto, ma un po' ci sia, e in questi casi qualsiasi contributo è ben accetto.
io nel caso, pur facendo quarantena, ma vado a rintanarmi in montagna, lontano dal caldo, che tra l'altro con qualche problemino di salute che mi ritrovo, tipo ipertensione e respiratorio, eredità di quando ho avuto problemi alla tiroide, asportata poi nel 2009, male non mi farebbe sinceramente.
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Ci sta, io mi aspettavo decessi tra 2 e 4 volte quelli ufficiali.
Guardando meglio però in effetti dal 21 al 31 marzo i decessi sono più che raddoppiati su scala nazionale, quindi il dato di 5000 decessi solo in provincia di Bergamo sarebbe plausibile, sarebbe lo 0,5% della popolazione della provincia.
A conferma del fatto che una diffusione incontrollata potrebbe fare tranquillamente 500 mila morti, forse anche molti di più.
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A conferma anche del fatto che il tasso di mortalità italiano andrebbe raddoppiato
Faccio anche notare che in natura il virus sarebbe anche più letale, perchè 100 anni fa, senza terapie intensive, tutti coloro che ci finivano sarebbero morti, quindi il tasso di mortalità andrebbe triplicato (da alcune statistiche, a partire da quelle tedesche, circa un terzo muore di chi va in TI).
Non c'entra nulla ma giusto per riallacciarmi un attimo al discorso dell'immunità di gregge, un calcolo del genere con una mortalità del 4% darebbe qualcosa come 100-150mila contagiati in provincia di Bergamo, ossia il 10% della popolazione provinciale.
Ecco: ora moltiplica quest'epidemia per almeno 6-7 volte, ma più preferibilmente 8-9, e ottieni l'immunità di gregge.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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