Non capisco perchè vi state meravigliando tanto.
Anche @burian br e altri qui del forum, hanno affermato più volte che per i dati a nostra conoscenza, il virus è arrivato in Italia probabilmente gli ultimi giorni di gennaio, quindi mi sembra del tutto naturale che ai primi di febbraio qualcuno possa essersi infettato
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Personalmente mi sembrano chiacchiere. Con un 50% della popolazione infetta per ottenere l'immunità di gregge, con una distribuzione proporzionale alla popolazione svedese, moriranno più di 140mila persone.
Alla faccia...
Tra l'altro stanno entrando in lockdown, per cui.
Aggiungo: se anche volessero applicare una strategia che tende solo ad abbassare (ma non ad annullare) R0 dovrebbero restare in lockdown per parecchio. Ammettendo che con un mezzo lockdown senza quarantena all'italiana R0 si abbassi a 1,3 dovrebbero restare in quelle condizioni per circa 3 mesi al fine di ottenere l'agognata immunità di gregge, e ciò non elimina il rischio che muoiano nel frattempo decine di migliaia di anziani. I numeri dei morti aumenteranno.
A me pare strano che il tampone lo abbia fatto e addirittura ricevuto e non sia entrato nelle fonti ufficiali nè si sia sollevata la polemica nazionale.
Già solo per questo dubito al 90% della storia Lou, e se fosse vera non riesco a spiegarmi perchè non si è saputo.
In ogni caso, non smonterebbe niente, perchè si sa che il virus è entrato in Italia il 25 Gennaio in Lombardia.
Era stato comunque in Lombardia? Perchè le dinamiche del contagio è chiaro che il virus sia arrivato tra Lombardia ed Emilia e Veneto, non in Piemonte.
Davvero hai scritto "#restanoacasa" sotto forma di hashtag? Ecco, a proposito di un'altra cosa che dà particolarmente fastidio, oltre all'"andrà tutto bene": i profili di fb con questo tema e gli hashtag. Guardate che se si resta a casa senza sbandierarlo sui social la quarantena è comunque valida
Capisco il ragionamento, ma abbiamo visto che disastro sia far ammalare il 5% della popolazione in Lombardia, se la prima ondata fa meno del 5% comunque la seconda non cambia molto, già con 5% R0 passerebbe solo da 2,5 a 2,375.
Quindi servono comunque dei preparativi per contrastare una seconda ondata, che includeranno anche misure per proteggere i più vulnerabili, sostanzialmente impossibili da improvvisare specie in un Paese così vecchio.
Se c'è anche scarsità di dispositivi di protezione come si fa a proteggere i più vulnerabili?
A me tutti questi discorsi sembrano solo un modo per razionalizzare la difesa del proprio tornaconto economico e dare una apparente moralità a questo comportamento.
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Ultima modifica di snowaholic; 08/04/2020 alle 19:00
Forse per la mia Regione siamo oltre il picco... oggi refertati ben 310 tamponi e quasi tutti hanno dato esito negativo.
850 casi positivi (+15)
1.498 casi negativi (+295)
49 guariti (+11)
101 decessi (+2)
110 ricoverati in ospedale (+7)
20 ricoverati in terapia intensiva (+3)
Peccato solo per l'aumento dei ricoverati in terapia intensiva... ma come dati non sono così malvagi, anzi. Oggi su 310 tamponi analizzati, ne sono stati trovati positivi solo 28, ossia il 9%.
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