Originariamente Scritto da
Franzoso
@
burian br
Qualche aggiornamento di mia sorella molto interessante da Udine e in generale sulla malattia.
Sembra stiano dimostrando che alla base della polmonite spesso c'è una microembolizzazione polmonare e quindi più che antiretrovirali servono
eparina e antinfiammatori, si tratta di una roba vascolare che parte dall'endotelio polmonare, per questo motivo l'ozono tp va meglio, agisce sullinfiammazione ed ecco perché la ventilazione spesso non è utile.
A Udine in infettive tanti sono in Eparina e cortisone. Vogliono far partire uno studio in merito: di fatto il coinvolgimento polmonare sembrerebbe una tromboembolia venosa perché l'infiammazione distrugge l'endotelio dei polmoni e dà il LA per la creazione di microtrombi. I pazienti spesso hanno livello di d-dimero elevato come in caso di embolia.
Se riuscissero a dimostrare in maniera scientifica e univoca tutto questo, allora il vaccino sarebbe secondario e si riuscirebbe a prendere tempo e gestire la malattia.
Ecco perché nelle terapie intensive si muore, perché si arriva troppo tardi con i polmoni pieni di microemboli e di fatto si tenta di dare aria a un polmone che non riceve scambi sanguigni.
Spero possa essere uno spunto interessante.
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