Secondo me la realtà non la si potrà "nascondere" fino alla fine dei tempi...ti immagini in tutti i paesini al confine belga-olandese dove magari si incontrano un belga e un olandese, e uno parla che ci son stati X decessi in Belgio e l'altro che ce ne son stati la metà da lui, però racconta che ci son state 20 persone decedute nel paesino olandese per polmonite nello stesso periodo che non son mai rientrate tra i dati ufficiali.
Cioè, secondo me quando ogni popolo avrà toccato sulla propria pelle il peso dei deceduti "reali" e non ufficiali allora tutti (gli intelligenti almeno) si accorgeranno che più o meno ha colpito tutti allo stesso modo e forse fare un po di lockdown ha oppure avrebbe aiutato.
Basta vedere che in sudamerica i governi hanno inizialmente tentato l'approccio "non diffondiamo grandi numeri per non far vedere che siamo in difficoltà", salvo poi sopperire al peso della realtà quando son venuti fuori scenari tragici reali.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
Non so se è già stato pubblicato, ma questo grafico reperibile qui
Pandemia Coronavirus | GIMBE | Italia
e sempre aggiornato racchiude in un unico schema due parametri per seguire lo sviluppo dell'epidemia regione per regione
In Ascissa la "prevalenza" (numero di casi ogni 100.000 abitanti)
In Ordinata l'aumento medio percentuale ( in questo caso settimana dal 21 al 28 aprile)
Nel riquadro verde regioni con pochi casi e poco incremento
Riquadro arancio pochi casi ma in aumento
Riquadro giallo tanti casi ma in lieve aumento
Riquadro rosso tanti casi e ancora in aumento
2020-04-29_160103.jpg
Io non ho mai detto di voler riaprire tutto subito; però di fatto quella del 4 è già un'importante apertura dato che molti cercheranno di andare a vedere i "congiunti" o la useranno come scusa.
Al di là del fatto che è giusto ripartire gradualmente, oltre ai puri numeri bisogna davvero specificare che mentre allora eravamo in una fase di crescita esponenziale (e si sapeva anche che quelli che vedevamo erano quelli del 25 febbraio, quindi ci si poteva immaginare quelli reali del 10 marzo, non prendiamoci in giro) ora abbiamo imboccato finalmente una discesa abbastanza confortante.
Non sto dicendo mica che dovevamo togliere ogni restrizione; ho solo detto che quella che ha detto è una banalità che potrebbe pensare una persona qualsiasi che guarda i dati senza analizzarli in modo critico, ma che non mi aspetto da un esperto.
Il succo è che dire che non è migliorato nulla dal 10 marzo è assolutamente falso.
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