Un altro articolo che mi è capitato tra le mani, da praticante di nuoto e allievo istruttore di nuoto, è il possibile utilizzo del cloro e derivati del medesimo (idrossido di cloro, biossido di cloro...) come disinfettante delle acque reflue e dei fnghi ospedalieri.
C'è anche un pò di pressioni da parte della FIN (federazione italiana nuoto) per la riapertura delle piscine in modo da permettere agli atleti di riprendere le sessioni di allenamento per le competizioni olimpiche (cosa che sarà permessa da domani) ma comunque manca anche qua un piano serio che faccia da guida alle piscine sulla riapertura.
Mi sono imbattuto in questo documento presente sul sito della FIN che mette a disposizione una serie di linee guida per poter riaprire in sicurezza:
Federazione Italiana Nuoto - Commissione FIN. Misure di sicurezza per riaprire impianti con piscina e palestra
Le nuove regole sono molto complesse, ma in gran parte giuste, e sono molteplici:
- uso della mascherina per tutti gli istruttori e allievi istruttori;
- gli istruttori e allievi istruttori hanno il compito di stare fuori dall'acqua e garantire uno spazio di almeno 10mq a persona per gli atleti riconosciuti a livello nazionale o internazionale e che svolgeranno competizioni olimpiche;
- gli istruttori e allievi istruttori hanno il compito di stare fuori dll'acqua e garantire uno spazio di almeno 7mq a persona
per l'attività di base, compresa la didattica di base e la balneazione;
- i locali devono essere sempre ventilati con ventilazione meccanica controllata (penso siano le pale ventilanti) eliminando il ricircolo dell'aria;
- alla reception deve essere predisposto un vetro in plexiglass di separazione tra la receptionist e il cliente;
- tutti gli spogliatoi e i bagni devono essere provvisti di gel igienizzanti;
- misurazione della temperatura all'ingresso con termoscanner e divieto di lezione nel caso in cui il soggetto abbia > di 37.5 °C di febbre.
Tornando al discorso del cloro, condivido quest'altro articolo un pò datato ma che spiega un pò di analisi che vennero fatte a suo tempo sull'analisi dell'infettività del SARS-COV nelle acque e la sua eventuale inattivazione con derivati o meno di cloro:
Study on the resistance of severe acute respiratory syndrome-associated coronavirus - ScienceDirect
Un pò di cose erano state viste, seppur il virus in questione era il SARS-COV, tuttavia alcuni studi appurarono che:
- nelle acque reflue ospedaliere il virus rimane attivo per 2 giorni alla temperatura di 20 °C, mentre a 4°C persiste per 14 giorni:
SARS COV 20 °C.jpg
SARS COV 4°C.jpg
- nelle feci è sopravvissuto 3 giorni, mentre per almeno 17 giorni nelle urine a 4 °C... Non si sa con esattezza il motivo, probabilmente alcuni studiosi pensano che la presenza di sali e ossalati vari nelle urine abbia un ruolo:
SARS feci e urina.jpg
Successivamente, condotti altri test, è stato evidenziato che il cloro ha maggiore successo nell'inattivazione del SARS-COV rispetto al biossido di cloro, in concentrazioni comunque maggiori di 10mg/L e per un tempo di almeno 30 minuti, tuttavia altri patogeni come l'E.coli (Batteri che provocano diarrea o problemi gastrointestinali anche gravi) risultano ancora più attivi se applicata una disinfezione con cloro rispetto al biossido di cloro:
Tasso di inattivazione.jpg
Hanno riaperto al pubblico anche il lungomare di Las Palmas de Gran Canaria.
Comunque orari scaglionati per le persone, famiglie, e fasce d'età .
Webcam Las Palmas - Spiaggia di Las Canteras
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Ah chi può dirlo, però anche oggi hanno piazzato 1515 nuovi casi e 113 nuovi morti.
mexico-.jpg
mexico2.jpg
I posti occupati per quanto riguarda la respirazione ventilata sono, al momento, il 28% del totale (poco più di 5000 su un totale di 14000 circa), però se restringiamo la cosa su Città del Messico, la disponibilità di posti letto con ventilazione assistita è del 39%:
Posti respirazione ventilata.jpg
Oggi hanno detto che è stata la giornata con più casi confermati
Io non la uso "anche", io la uso sempre, 8 ore di fila, a lavoro.
Qui non si parla di garanzie al 100%, questa è una percentuale che dobbiamo scordarci, e penso che nessuno se la sogni nemmeno.
Però un conto è dire che proteggono al 90%, un conto al 20%: se proteggono al 90% (o comunque con percentuali alte), perchè aspettiamo ancora? E cosa aspettiamo di preciso? Che i contagi siano a 0 assoluto? O che arrivino ad un tot? E a che pro e cosa cambierebbe tra adesso e dopodomani?
E' questo che continuo a non capire: stiamo incentivando l'uso delle mascherine a più non posso e nel contempo ci comportiamo esattamente come se non servissero assolutamente a nulla.
Lou soulei nais per tuchi
Posto per chi fosse interessato il video dell'attrice Kate Winslet di cui ho parlato prima:
Dipende se sono il numero pre pandemia o attuale. Comunque numericamente meglio di noi se pre-pandemia.
Hanno quasi il doppio dei nostri abitanti, ergo :
112ml / 14k TI = 1 ogni 8000 abitanti
Il Brasile 207ml / 27k TI = 1 ogni 7700 abitanti.
Italia pre pandemia 60ml / 6k TI = 1 ogni 10000
Attuali 60ml / 9k TI = 1 ogni 6660 abitanti.
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Perché non è 90% ma probabilmente molto meno.
gli infermieri infatti non usano solo la mascherina.
inoltre ci sono ancora troppe contraddizioni sul loro uso anche da parte degli esperti.
Non sono pochi a credere che facciano solo da effetto placebo.
in Germania non mi sembra di vedere molta gente in giro con mascherina, eppure R0 è sceso ugualmente
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
RUSSIA +9000!!
Abbiamo una roba pari agli USA "qui di fianco"....
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