Credo non sia vero infatti che questo virus, nello specifico, si propaghi poco col caldo.
Ecuador, Brasile, Arabia sono dimostrazioni a mio parere della velocità con la quale comunque il virus si diffonde.
Potrebbe essere più rallentata, questo sì, comunque. Quanto basta a evitare scenari come quelli di Febbraio e Marzo anche con una ripartenza totale che non avverrà.
Nel caso di altri virus, quale quello dell'influenza, non si conosce con esattezza il motivo. Io propendo semplicemente con l'idea che essendo R0 basso per il virus influenzale, quando arriva Marzo, abbia raggiunto una sorta di immunità di gregge e quindi scompaia autolimitandosi da sè.
Sicuramente incide anche l'aumento di temperatura, perchè sotto il sole il virus sopravvive meno sulle superfici e viene meno una delle vie di diffusione.
L'R0 danese è costante a 0,9 da settimane. C'è un grafico con il link dell'ISS danese allegato.
L'R0 dà effetti subito, e i primi ricoveri in più li registri entro due settimane (comunque pochi).
L'R0 tedesco era una cosa diversa. I dati non mostravano alcun incremento, ma un decremento costante. E lo stesso i morti, cosa che per la Danimarca non sta avvenendo (oggi +10 morti).
Spagna ieri +1100, oggi +2260
Per me sì, ma devi chiedere a @Icebergo
Ma non è vero, l'R0 tedesco oscilla tra 0.6 e 1.0 dalla fine di marzo, con aumenti e diminuzioni cicliche. L'R0 danese tra il 10 e il 20 aprile ha seguito più o meno lo stesso percorso dell'R0 tedesco tra fine marzo e metà aprile. Dal 23 aprile mostrava segni di nuova diminuzione ma non sono state pubblicate analisi da allora.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
A supporto, in rete si trova questo, datato 29 aprile e con dati fino al 24 aprile.
https://files.ssi.dk/Status%20for%20...%20290420-nw20
Sent fra min ANE-LX1 via Tapatalk
Non è accertato come credi
C'è un 50% sia vero e un 50% sia falso.
Per leggere qualche informazione, ne abbiamo discusso ieri attorno alle 15, quindi basta che scorri le pagine del thread agli interventi di ieri.
In sintesi, le critiche riguardavano:
1) il metodo usato: hanno analizzato campioni di PCR eseguiti a Dicembre. La PCR è una tecnica estremamente sensibile, cioè se sono presenti pezzettini di genoma virale, allora li moltiplica e si riescono a trovare incontrovertibilmente. Il problema è che quei pezzettini di apparente genoma virale potrebbero benissimo essere frutto di contaminazioni che accadono. Ho lanciato la scommessa di un milione di euro, in proposito, che analizzando campioni di PCR di 10 anni fa si troverebbero in alcuni campioni pezzi di SARS-CoV2 . Questo appunto perchè sarebbero falsi positivi. Da sola, la PCR non basta a testimoniare alcunchè
2) le prime polmoniti note al mondo risalgono al 26 Dicembre a Wuhan. Lo dice la storia della pandemia. Quell'uomo dunque si sarebbe infettato nello stesso periodo temporale dei primi cinesi in assoluto, ergo avrebbe preso la malattia il 15 Dicembre, quando nella stessa Wuhan c'erano una decina scarsa di contagiati stando alle analisi epidemiologiche. Molto improbabile dunque
3) come l'avrebbe preso? Si dice da cinesi di un negozio vicino a quello in cui lavorava. Ma non basta essere cinesi, devono essere stati di Wuhan e devono rientrare proprio tra quei 5-10 abitanti su 11 milioni che avevano il virus
4) per dimostrare sia vero, dunque, deve avere prove più solide
5) in ogni caso, anche si dimostrasse vero, non riscrive la storia dell'epidemia, perchè come dici è un caso che non ha causato trasmissione dato che ci sono prove che in Europa circola un solo ceppo, quello atlantico. Inoltre matematicamente cadremmo nelle obiezioni ben espresse nell'articolo di @Icebergo
Segnalibri