Io vedo solo che gli ospedali sono sempre più vuoti, le terapie intensive anche (ormai svuotate completamente), i nuovi contagiati sempre meno ed i guariti sempre di più.
Ok la prudenza, ma non riesco a non essere positivo
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Più che altro... non converrebbe al Governo aprire come una specie di "progetto pilota" (mi si conceda il termine) le Regioni meno colpite? Per valutare eventuali aumenti di contagi o problematiche che potrebbero riverberarsi nelle realtà più colpite?
La trovo una cosa più furba che far aspettare indistintamente tutti (ma non sarà così, almeno stante a Boccia) e poi farli ripartire tutti senza conoscere bene le risposte delle varie Regioni. Potrebbe essere interessante osservare eventuali variazioni di positività, fermo restando le diversità regionali in essere.
Ultima modifica di Matëlmaire; 10/05/2020 alle 21:46
Dato l'isolamento forzato/voluto in cui vive una comunità rom direi che potrebbe essere scongiurato il rischio di un'infezione esterna a quella comunità. Ma chissà...non è detto.
L'ondata di casi si sta già avendo, sono a 60 rom contagiati, e potrebbero essere molti di più.
Mi auguro soltanto che questo episodio non acuisca la discriminazione contro chi è rom e una brava persona.
Sarebbe una buona idea, che tra l'altro è stata chiesta anche al governo Norvegese da parte di certi epidemiologi.
Nello specifico, si suggeriva l'apertura totale (piscine, cinema, teatri, palestre, università che in pratica sono le uniche cose ancora chiuse al momento) in una città campione per poter studiare il reale impatto delle diverse misure.
Il governo norvegese è stato anche criticato per aver chiuso gli asili e non aver riaperto tutte le scuole da subito dopo Pasqua, a detta dell'istituto di salute pubblica (FHI, folkehelseinstitutt) questo avrebbe potuto ridurre i contagi.
FHI: Stengte skoler kan ha fort til mer smitte – NRK Norge – Oversikt over nyheter fra ulike deler av landet
Inoltre si critica anche il fatto che la quarantena (14 giorni, da giovedì scorso ridotta a 10 giorni) fosse dovuta essere da subito solo di 10 giorni. Anche qui il governo non ha seguito le indicazioni di FHI.
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A margine segnalo questo messaggio da parte di un giornalista del Messaggero Veneto.
Il giornalista mette in luce un paradosso evidente al confine tra Gorizia e Nova Gorica.
L'attenzione viene posta all'innalzamento delle barricate al confine di stato che ormai da anni era invece solo "virtuale",di cui viene data responsabilità alla Slovenia.
Al contempo, fa riflettere la differenza tra i due lati del confine, in primis il fatto che ci si possa "assembrare" in piccoli gruppi perlopiù senza mascherine di sorta. Ma questo l'avevamo già intuito da numerose webcam sulla costa slovena (e croata) visitate un paio di settimane fa.
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Allegato 527842
Allegato 527844
Ultima modifica di FedericoUD; 10/05/2020 alle 22:11
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Né la temperatura né la latitudine hanno influenza sul Covid, mentre c'è qualche correlazione con l'umidità. Molto interessante questo paper
Impact of climate and public health interventions on the COVID-19 pandemic: A prospective cohort study | CMAJ
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