Dati umbri.
Rimasta una sola persona in TI!
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Avverto sempre piu la spinta a voler riaprire in toto anche la mobilita' tra regioni,quando io invece terrei chiuse anche le province finché non si arriva ad un livello simile a quello della mia ad esempio con 0-2 contagi ormai da diversi giorni,tenendo presente che un po' di sommerso sarà anche qui.Non me ne vogliano i lombardi che vengono giu al mare qui,tra i quali ho anche amici e conoscenti con cui vado anche a pescare insieme,ma secondo me se riparte una stagione semituristica quasi normale riparte l'epidemia.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
No no, che Bielorussia....era proprio qua da me.
Anzi, tra noi c'era una amica che fa i conteggi tipo Burian:
Anche se non ha detto come, ma ha fatto una previsione statistico/matematica che secondo noi tutti presenti, avrà risvolti interessanti:
Il virus, negli USA, come in Italia, in Francia, in Spagna e Regno Unito, paesi duramente colpiti come sappiamo, si attenuerà molto con l'arrivo della bella stagione.
I contagi arriveranno quasi a zero, e non ci saranno vittime soprattutto, e anche gli effetti, per chi dovesse ammalarsi, saranno via via sempre più blandi.
Diverso il discorso dei paesi oltralpe, e Nord Europa:
Qui il virus, secondo la nostra amica, subirà una sorta di trasformazione nei prossimi mesi, e in peggio, raggiungendo un tasso di mortalità da ecatombe.
Aumenteranno drammaticamente contagi e vittime, ma con una drammatica novità:
Neonati: Aumento delle morti in culla;
Nascituri: Aumento di nascite con importanti menomazioni/deformazioni;
Aumento dei casi di Sindrome da Kawasaki, i cui effetti risulteranno però non più curabili, ma letali nel 90% dei casi, se non oltre.
Insomma :ce ne sarà per tutti, e scampo per nessuno.
Vedremo
Bisognerebbe limitare il più possibile i movimenti interregionali tra le Regioni del nord (nel centro e nel sud il discorso è diverso), ma facendolo si rischia di ammazzare completamente la già sgangherata economia di alcune realtà.
Figurati che non più di due giorni fa il governatore della mia Regione ha detto in conferenza che è VITALE tornare quanto prima a una situazione di normalità con i confini regionali... fermo restando che la mia Regione confina solo con il povero Piemonte.
Sembra la versione pessimista di @burian br che è tutto dire
PS: ovviamente si scherza, il lavoro che fa qui è eccezionale.
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Ma almeno fare aperture a livello macro-regionale? la VdA ha le dimensioni di una provincia ed è una regione con parecchie seconde case, anche (e soprattutto) di Piemontesi... quindi mi lasci andare un torinese o un alessandrino (zone tra le più colpite) alla seconda casa della Val di Susa, o di Verbania o del Biellese e non li lasci venire in Vda? è assurdo! e non poco! (ma anche per noi a livello economico)
dovrebbero studiare dei confini per macro-aree, queste chiusure "regionali" per alcune regioni non hanno (più) senso... piuttosto se ci sono ancora zone molto critiche fate delle chiusure provinciali o zonali....
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Però alcuni paesi li hanno riaperti i ( propri ) confini. Sono i paesi che hanno (o avrebbero) saputo contenere meglio l'epidemia.
Per cui, mi pare di aver sentito al TG:
Tra Germania e Austria, a breve credo
Ma anche tra Germania e Polonia e Danimarca
L'Italia mi auguro li terrà ben chiusi, e almeno fin quando non finirà l'emergenza; se non altro per evitare nuovi contagi da parte di portatori sani/asintomatici proveniente dell'estero, salvo che non dimostrino di essere sani
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