Originariamente Scritto da
burian br
Risolta comunque la questione genetica.
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Dopo aver tremato di fronte allo scoop che per me sarebbe stato l'equivalente della scoperta della vita extraterrestre, perchè avrebbe riscritto date, storia ed epidemiologia mondiale del SARS-CoV2
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, il database Nextstrain ha sistemato i genomi virali della Baviera e...e niente, un falso allarme.
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Il virus della Webasto è stato riposizionato laddove è stato sempre posto da mesi, e il nostro solido castello di ipotesi scientifiche è ancora saldo e resistente.
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E anzi.
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Da tutta questa storia qualcosa di nuovo c'è. Un tassello che consente di escludere una delle vie di trasmissione nell'anello mancante di congiunzione tra la Germania e l'Italia.
Ma andiamo con ordine.
La Germania ha pubblicato negli ultimi due giorni 5 nuovi genomi virali. E non sono genomi qualsiasi, ma sono proprio legati al famoso caso Webasto.
Sono stati isolati tra il 28/01 e il 07/02 dagli impiegati della Webasto che erano stati contagiati in azienda, o dai loro familiari.
Una delle ipotesi avanzate circa la diffusione del virus era legato a un contagio interno alla Webasto, dato che alcune delle sedi europee e italiane sono effettivamente vicine ai focolai più importanti del Continente.
Ma ora le analisi genomiche permettono di dare una risposta definitiva: no.
Non è possibile che il virus si sia diffuso in Europa per mezzo della Webasto.
Allegato 528540
Eccovi la dimostrazione.
I virus degli impiegati della Webasto sono cugini del ramo europeo. Questo vuol dire ch
e non possono essere stati gli impiegati ad
aver dato origine al clade europeo e atlantico che ha conquistato il mondo.
Davvero curiosa la genetica: nella lotteria delle mutazioni genetiche, sono stati tre i rami filogenetici sorti dal virus della manager cinese di Shanghai (il quale virus è stato sequenziato ed è nel database):
- un ramo cinese, che ha avuto due eredi a Shanghai. Un binario morto. Probabilmente è nato dai genitori della manager che erano stati a Shanghai.
- il ramo della Webasto: la manager cinese ha trasmesso il virus a due impiegati che infatti condividono lo stesso identico virus (100% di corrispondenza genetica). Questi poi lo hanno trasmesso ai colleghi, ma il virus che si è propagato nell'azienda è un ramo genetico secco, in quanto non ha nulla da spartire con il ramo europeo
- il ramo europeo, il famoso ceppo di Codogno che ha conquistato il mondo. Beffarda ironia del destino, a due dei rami più secchi di tutto l'albero genealogico del SARS-CoV2 è corrisposto un ramo fratello che è divenuto un albero indipendente, il più rigoglioso del pianeta. E sempre ironia della sorte, nella lotteria del caso, questo virus ha trovato radici non in Germania, ma nel nostro paese, e il resto è storia nota.
A proposito del passaggio in Italia, esiste proprio un'impronta nell'albero filogenetico del ceppo atlantico/europeo che dimostra la grandissima diffusione che ha avuto il virus nel nostro Paese:
Allegato 528541
Si tratta di quel quadrato vuoto. E' impressionante, ma nessun virus è stato isolato in quel quadrato. Esso rappresenta l'equivalente dell'anello mancante dell'evoluzione umana (tralasciamo che questa sia una leggenda, ma mi piaceva l'immagine e cosa evocava
).
E' altamente probabile che quell'enorme quadrato in realtà sia vuoto non perchè non ci siano stati virus con quelle mutazioni, ma
perchè nelle numerose mutazioni (perchè ci sono state migliaia di contagi) che il virus ha compiuto in Italia, quei tentativi intermedi siano andati persi. Probabilmente si trattava di virus poco stabili, e che sono rapidamente mutati nel ramo a destra. O forse sono virus che sono esistiti e hanno circolato per un breve periodo di tempo nel nostro Paese, ma dato che lo hanno fatto solo ed esclusivamente in Italia, e non abbiamo condotto studi genetici approfonditi, abbiamo perso quei genomi.
Chiuso quest'excursus, torniamo alla Webasto.
Alla luce delle ultime scoperte, @
snowaholic , si fanno strada ormai due sole ipotesi:
- la manager cinese ha contagiato un italiano in aeroporto o in aereo
- la manager o il 33enne da lei infettato a Stockdorf hanno trasmesso il virus a qualcuno esterno agli impiegati della Webasto (la cui linea genetica ha dato vita a un binario morto) e questi poi lo ha immediatamente trasmesso a un italiano, o è venuto in Italia
Comunque siano andate le cose, resta affascinante il mistero che cela, così com'è affascinante pensare a tutti i possibili universi paralleli che sarebbero scaturiti se solo quel contagio X non fosse avvenuto. O se solo la mutazione trasmessa poi in Italia fosse stata differente, magari come quella degli impiegati della Webasto.
Pensare che da quell'evento poteva essere evitata la pandemia e tutti i morti e le privazioni che ne sono seguite è per me la più grande ed esemplare dimostrazione dell'effeto farfalla:
il minimo battito d'ali di una farfalla potrebbe essere in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo
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