Premetto che lo rifarņ a fine mese, ma questi a oggi sono i dati legati ai tamponi effettuati durante il mese di maggio 2020.
Lombardia 3,63%
Liguria 2,99%
Piemonte 2,65%
Molise 1,83%
Emilia-Romagna 1,68%
Marche 1,14%
Lazio 0,99%
Abruzzo 0,89%
Puglia 0,80%
Valle d'Aosta 0,71%
Toscana 0,67%
Trentino-Alto Adige 0,55%
Sicilia 0,41%
Friuli-Venezia Giulia 0,40%
Veneto 0,38%
Campania 0,31%
Calabria 0,15%
Sardegna 0,15%
Basilicata 0,14%
Umbria 0,13%
Dal Lazio in su siamo all'1% (o pił) di positivitą da inizio mese. Come si puņ osservare, a maggio i dati generali si sono decisamente sfreddati un po' dappertutto.
7 France 186,238 +3,325 28,662 +66 67,191 90,385 1,429 2,854 439 1,384,633 21,217 65,260,368
Spiegatemi cosa possa essere successo a questo paese..
Problemi di aggiornamento dei morti e boom di dati in un'unica volta?
O forse ciņ č dovuto al fatto che alcuni giorni non hanno riportato nulla?
Coronavirus, in Francia scuole aperte dal 2 giugno. Via libera anche a bar e ristoranti ma con limiti nella zona di Parigi
L’annuncio del primo ministro Edouard Philippe: «La situazione sanitaria č migliorata». La riapertura dei confini con gli altri Paesi europei č prevista per il 15 giugno senza quarantena
Coronavirus, in Francia scuole aperte dal 2 giugno. Via libera anche a bar e ristoranti ma con limiti nella zona di Parigi - La Stampa - Ultime notizie di cronaca e news dall'Italia e dal mondo
La pandemia č latente piuttosto, prima si vedeva, adesso tutti asintomatici
Io sono gią stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Giusto per un confronto, questi sono i dati sui tamponi e i positivi rilevati nel mese di aprile. Cosģ si possono notare anche le regioni che sono peggiorate (penso al Molise).
Piemonte 13,04% (-3)
Lombardia 12,12% (-1)
Liguria 11,58% (-1)
Emilia-Romagna 8,56% (-1)
Valle d'Aosta 8,40% (-5)
Trentino-Alto Adige 5,75% (-6)
Abruzzo 5,26% (-1)
Marche 4,84% (+2)
Puglia 4,50% (=)
Toscana 4,26% (-2)
Campania 3,63% (-5)
Veneto 3,52% (-3)
Lazio 3,29% (+6)
Sardegna 2,86% (-4)
Molise 2,61% (+11!!)
Friuli-Venezia Giulia 2,58% (+2)
Sicilia 2,30% (+4)
Calabria 1,69% (+1)
Basilicata 1,24% (=)
Umbria 1,08% (=)
Grande miglioramento di Trentino-Alto Adige, Campania e Valle d'Aosta, malissimo il Molise e peggiora parecchio pure il Lazio.
Ultima modifica di Matėlmaire; 28/05/2020 alle 23:07
Altri numeracci in Perł: +5874 casi, tot. 141.779, e +116 morti (tot. 4099).
Anche oggi il report dell'RKI č disponibile a quest'ora solo in lingua originale:
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/...ublicationFile
Distribuzione per fasce d'etą:
- il 6,4% (stabile; 11577, +90) ha tra 0 e 19 anni
- il 43,2% (stabile; 77639, +158) ha tra 20 e 49 anni
- il 31,3% (stabile; 56194, +46) ha tra 50 e 69 anni
- il 16,2% (stabile; 29025, +40) ha tra 70 e 89 anni
- il 2,9% (stabile; 5168, +22) ha pił di 90 anni
12708 i casi tra il personale sanitario. +40 da ieri.
R addirittura stimato a 0,61, e R settimanale 0,78. Questi R devono essere proiezioni dei dati del weekend, perchč questa settimana, eseguendo un confronto con i rispettivi giorni, siamo praticamente costanti rispetto alla scorsa.
Restano 744 pazienti in TI.
La stima del 5% mi era sembrata subito piuttosto credibile considerata la metodologia dello studio spagnolo, con questi dati sui decessi diventa anche coerente con il tasso di mortalitą che ci si aspettava, attorno al 2%.
Ormai mi sembra che ovunque ci siano dati adeguati si converga su numeri simili, con le dovute differenze dovute alla composizione demografica.
In Italia dovremmo aver avuto dunque, partendo da 51-52mila morti e con un tasso tra il 2,3 e il 2,7%, un numero di casi attorno ai 2 milioni (intervallo: 1,9-2,2 milioni).
Dello studio sierologico spagnolo perņ non mi convincono ancora alcuni tassi di mortalitą regionali stimati con la sieroprevalenza che si deduce, e anche la composizione dei partecipanti, che potrebbe risentire di un bias di selezione (ma č altrettanto probabile di no, anzi, credo sia pił probabile questa opzione perchč credo li avranno selezionati per bene).
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