Diciamo che quello che stona, per me, è il fatto che parliamo di una regione interna allo stato...capisco cosa intendi, di fatto condivido, però è chiaro che quando riapri le frontiere esterne, il rischio comunque è più elevato, ma se almeno in casa siamo abbastanza sicuri ti poter girare relativamente tranquilli nella maggioranza dei posti, possiamo concentrare i nostri sforzi nel monitorare chi arriva dall'estero.
Ma se non siamo sicuri neanche dell'Italia, e rimettiamo in circolazione gente infetta da noi, la probabilità che ci sfugga di nuovo di mano si alza troppo, secondo me.
Poi è giusto il discorso che fai, ci mancherebbe, però mi sembra che ce la stiamo davvero andando a cercare e, purtroppo, i motivi che hanno portato a questa decisione sono uguali - ahimè - a quelli che hanno portato alla non chiusura della val Seriana a inizio marzo.
Sembra di essere ritornati a tempi normali,anche se non é tempo ancora.
Oggi dopo tanto tempo sono andato in un centro commerciale a Bolzano,prima di entrare un controllo di temperatura e gel disinfettante .
Dentro assembramenti di famiglie e moltissima gente di più di quello che mi aspettavo,in vari negozi coda di gente ad aspettare prima del loro turno.
Sono andato per comprare esche naturali da pesca al Dechatlon,perché sono le migliori, ho fatto la coda per niente,mancavano i prodotti,altrimenti non mi muovevo nemmeno da Merano.
Moto targate Svizzera sulla Tangenziale ,e alcune auto di altre regioni,la festa di Pentecoste ha già dato l apertura dei confini?
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Oggi a Milano prove tecniche per il ritorno a una curva esponenziale (no, non è un fake)
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io vado sempre di logica di base. permettimi: penso che, per quanto disastrosa la situazione in Lombardia, abbiamo una idea del contagio attuale presente molto meno vaga di quella che abbiamo per qualunque stato all'infuori del nostro, sempre per logica di base. In più ci mettiamo delle EVIDENTI manomissioni del dato (ma come, all'11 maggio la Francia faceva poche decine di contagi da giorni per far riaprire tutto, riaprono quindi anche le scuole e dopo una settimana chiudono 70 scuole? parliamo della Spagna?).
secondo me è ENORMEMENTE più pericoloso aprire le frontiere piuttosto che i confini regionali. vorrei ricordare a tutti come ci è arrivato questo virus in Italia:
- Coppia di turisti Cinesi
- Tizio che va in Germania e torna infetto
succederà la stessa identica cosa se non adesso, più avanti, decidi tu quando
da quando siamo chiusi in casa-stato, non ci sono nuovi focolai (tolto il funerale ROM, beh, di fronte a certa gente c'è poco da fare).
apri gli aeroporti per scambi turistici? contemporaneamente, lo stesso giorno, possono sbarcare diversi asintomatici in diverse regioni, OGNI GIORNO stante la situazione attuale in giro per l'Europa (anche qui, penso ci sia poco da discutere..). questo perché siamo in estate, e se un tedesco/inglese/francese/olandese (e ho il sento che questi ultimi la combineranno, perché non ne hanno paura per niente) viene in Italia (cosa che non farà) non va a Milano di certo, atterra a Roma/venezia/bari/palermo/napoli/firenze e via discorrendo.
l'unica cosa che magari ci salverà sarà il fatto che la paura terrà lontana tantissima gente che preferirà magari andare in Grecia o in Spagna (anche qui, boh... se non vai in Italia non vai nemmeno in Spagna... anzi, è pure peggio).
aprire le frontiere adesso è 100 volte peggio che aprire i confini regionali, Lombardia compresa.
di questo dovreste incazzarvi veramente.
Si vis pacem, para bellum.
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