Per farmi capire Andreas, quelle del prof Crisanti sono e resteranno purtroppo sempre delle congetture, magari anche verosimili e ben costruite, ma congetture.
Servirebbe l'analisi genomica che però non è stata condotta.
E' un po' come analizzare la scena di un crimine. Senza la prova del DNA non potrai mai essere certo di niente, e bisognerà valutare le varie tesi elaborate vedendo la più verosimile di volta in volta.
Sia chiaro: anche quelle mie e di altri sono congetture, ma al momento paiono più verosimili per diverse ragioni. Ma anche in questo caso, come hai visto dal mio intervento, non si potrà mai dire se fosse un focolaio causato da un'introduzione virale differente a quella del virus di Codogno.
Se fosse discendente dai cinesi dello Spallanzani penso che al momento della scoperta di Codogno il virus sarebbe stato già diffuso in Veneto come lo era in Lombardia - del resto avrebbe circolato indisturbato per un mese. Invece non solo quello è stato casualmente scoperto nello stesso periodo, ma in più non sono stati scoperti altri focolai significativi (quelli scoperti erano piccoli e sono stati isolati subito). La percentuale di positività ai tamponi era in linea con quella di regioni come la Toscana o anche più bassa, mentre in Lombardia sembravano trovare positivi ovunque. In altre parole non c'era nulla in Veneto che facesse pensare ad una situazione simile a quella lombarda.
A me pare più probabile che il focolaio di Vò discendesse direttamente da quelli lombardi e comunque fosse nato da poco.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
E' un'ipotesi infatti, più o meno ragionevole come altre. Il sospetto nasce più che altro dalla lontananza dalla Lombardia e dalla sospetta isolatezza e prevalenza dei casi proprio a Vò (erano comunque diverse decine).
Ma, come ho detto, è una congettura, e non disponendo di prove solide nè contro nè a favore sospendo il giudizio. Ritengo più probabile a questo punto, come dici, che si trattasse del virus di Codogno.
In realtà proprio questo fatto deporrebbe a favore di un'introduzione molto recente - il contagio non aveva ancora fatto in tempo a diffondersi e la maggior parte dei positivi era asintomatica.
Diciamo che sarebbe una coincidenza piuttosto curiosa che i due focolai siano stati scoperti insieme nello stesso momento e con un legame tracciato.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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Cosa ne pensate? @burian br @Perlecano
Un farmaco efficace sarebbe già un grande passo avanti
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
Beh io parlavo a livello anche più generale, non prenderla sul personale perchè non mi riferivo esclusivamente a te
Però non ci son prove provate per dire che una cosa sia più verosimile dell'altra, intanto però si prende atto che le tesi "tardiviste" son sempre più messe in discussione.
Col tempo vedremo
Ultima modifica di Simotgl; 04/06/2020 alle 15:22
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