Potrebbe essere che soggetti con carica virale più bassa necessitino di un tempo di contatto più prolungato (nonchè di distanze più ravvicinate) per infettare l'ignara vittima.
Il concetto della bassa carica virale è strettamente connesso poi all'età media degli infetti: più sono giovani, maggiore è la quota di asintomatici o paucisintomatici che (tendenzialmente) avranno una carica virale media più bassa.
In ogni caso quello della carica virale bassa è solo uno degli aspetti in esame, perchè se sei infetto e baci la tua ragazza puoi avere anche una carica virale bassa ma è sufficiente a infettarla.
Altri magari non trasmettono l'infezione perchè single.
Sto facendo un esempio stupido.
PS: sui 30mila rientri in Puglia sono stati identificati ben 200 casi. Che sono meno dell'1% dei rientri. La percentuale sembra scarsa, ma riflette la prevalenza della popolazione del Nord all'epoca del rientro, quando presumibilmente i casi effettivi erano più di 200mila. Ovvero l'1% circa della popolazione totale delle aree più interessate (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto).
Eh, ma sai, Silvestri scrive che ne stanno uscendo ma con un ritardo di due o tre settimane, prova della stagionalità del virus. Tra l'altro senza minimamente citare le proteste che (ma certo, no?) non causeranno conseguenze.
E che nella sua Georgia la situazione è sotto controllo. Peccato ieri sia stata uno degli stati con più morti ora che NJ e NY fanno numeri più umani.
Nel Lazio 27 casi di cui ben 22 dovuti al focolaio del San Raffaele. In pratica i numeri di base del Lazio sono sempre quelli (e bassissimi), peccato per questo focolaio da cui continuano a spuntare positivi.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
@Pisky
Quanti sono i positivi di oggi nelle Marche?
Perchè a S.Marino ne hanno trovati 3
Il raffreddore? <<Puo proteggere dal coronavirus: immunita potrebbe durare 17 anni>>
Veramente interessante questo studio sui coronavirus del comune raffreddore
Hai ragione, il picco massimo di morti globali è stato raggiunto il 17 aprile, da lì in poi un calo repentino che non ha mai visto più picchi simili.
Ciò potrebbe dipendere dal fatto che nel periodo fine marzo/aprile (fase culminante dei decessi mondiali), il numero di morti che si registrava era così alto a causa della pandemia europea che adesso sta perdendo piede sul continente, si definirebbe una fase veloce ma intensa.
Io non darei per "certificati" i recenti morti giornalieri in molte parti del mondo, specialmente in Brasile dove il bilancio dei decessi potrebbe anche essere fortemente sottostimato e, quanto riporta un articolo de Il Fatto Quotidiano, Bolsonaro sembrerebbe che stesse censurando i morti e i decessi poiché i dati cumulativi non riflettono il momento in cui si trova il Paese, negando la realtà.. ciò avrebbe un impatto negativo nella registrazione dei dati, il che implica un oscuramento
Considerevole il fatto che gli Stati più colpiti del Brasile sono quelli amazzonici settentrionali, dove le condizioni sono peggiori che nel resto del paese, essendo notorio che la zona più ricca è quella della costa sud-orientale. Quindi con un riporto di +30000 casi è impensabile registrare solo 1000 casi, il rapporto sarebbe 1 morto su 30. I dati degli USA sono più ragionevoli, anche se potenzialmente potrebbero essere il doppio dei teorici 116000 dato che aumentano ininterrottamente.
Esaurendosi quasi del tutto il serbatoio europeo che ha contato 181000 morti nel giro di 3 mesi (imbattuto), crolla inevitabilmente anche il numero di morti globali giornalieri, poiché sommando i numeri di Brasile, Stati Uniti, India, Russia, non si riesce a superare le 5000 unità di decessi, ed alcuni di questi stati hanno difficoltà nel riportare informazioni in tempo reale per vari motivi.
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
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