Degli 8 di Roma, come ha scritto nevearoma, 4 a monteverde ASL rm3. Ho letto che però si tratta di seminaristi del teresianum accanto villa pamphili, quindi altro focolaio di cui ricostruire storia e contatti.
Le strutture religiose, o perché coinvolte nel sostegno ai poveri e ai malati, o perché di respiro internazionale, sono punti estremamente sensibili per Roma.
Molto bella la notizia di nevearoma: 0 decessi nel Lazio.
Nevearoma, era già successo dal lockdown?
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
La quasi totalità degli eventi di superdiffusione è avvenuta indoor, certo il database non è completo e possono esserci delle distorsioni ma la diffusione rapida sembra essere fortemente favorita in ambienti chiusi in cui le persone sono nello stesso edificio per parecchio tempo, da valutare il possibile impatto degli impianti di aerazione nel diffondere il contagio tra gli ambienti, le manifestazioni possono diventare un problema se c'è un numero già abbastanza elevato di infetti, se ne abbiamo 1 solo con quante persone potrà entrare in stretto contatto? e la diffusione tramite aerosol è di sicuro favorita all'interno:
Why Don’t Americans Trust Public-Health Experts About Masks?
Covid-19 Superspreading Events Database - Koen Swinkels - Medium
George Floyd Protests - George Floyd Protests
Qui una mappa delle proteste, che conferma che le più numerose sono accadute negli stati del Nordest.
Come ho anche detto io, il legame tra proteste e casi deve essere consolidato e compreso nelle prossime settimane, ma è possibile che un minimo impatto lo abbiano avuto.
Quanti potrebbero essere intanto gli infetti che si sono recati in quelle proteste?
Possiamo provare a stabilirlo per gli stati del Nordest, e lo faccio sulla base del numero di morti dello stato di NY che è anche tra i più colpiti con il NJ.
Il numero di decessi medio a NY è dal 7 Giugno attorno ai 50 al giorno.
Con un tasso di mortalità dell'1,4% stimato dai sierologici newyorkesi, è possibile stimare che i casi di infezione recenti (ultima decade di Maggio-inizio Giugno) siano stati tra i 30 e i 50mila infettati totali in 15 giorni.
Con un tale serbatoio, il rischio che a proteste di 10mila persone ci fosse almeno un positivo è prossimo al 100%, considerando i 20 milioni di abitanti dello stato (Nuovo Virus Cinese).
Ma se anche ci sono stati positivi, quanti erano? E quanto hanno infettato?
Su questo parametro possiamo sbizzarrirci. Se erano 10 il primo giorno di protesta, con R0 a 1,5, dopo 20 giorni ne avranno infettati appena 200. Se alle proteste hanno partecipato 1000 persone infette, allora dopo 20 giorni e R0 a 1,5 ne avranno infettato 20mila scarsi.
Come vedete, dipende tutto esclusivamente dal numero di infetti che partecipa, e questo dipende alla circolazione del virus nello stato.
Negli stati del Sud gli impatti delle proteste potrebbero essere maggiori di due ordini di grandezza. Negli stati del Nordest aver impattato una miseria perchè il lockdown aveva dato i suoi frutti.
Tutto questo è anche il motivo per cui in Italia non paiono scatenare problematiche folle, assembramenti e quant'altro. Tra l'altro non abbiamo avuto, salvo rare occasioni, manifestazioni con più di 100 persone nemmeno. E la possibilità di trovare un infetto in queste manifestazioni (fuori da Lombardia e Piemonte), nello stato attuale delle cose, è infima, dello 0,0001%. Praticamente improbabile, ma non impossibile. Ci vuole però una bella dose di sfortuna.
Questo è quel che intendo dire con il concetto, ahimè difficile da far passare, per cui se X mi dà Y oggi, non vuol dire che X mi darà sempre Y domani. Nè che se X mi dà Y in Italia, allora X mi darà Y in USA.
Discoteca all'aperto in riva al mare, un bel po' di gente e NESSUNO con la mascherina su 200-300 persone che ci saranno state. Nessun controllo anti assembramento all'entrata, tantomeno dentro. Ho parlato con uno degli organizzatori che mi ha ammesso che non c'è nessuna regola anti covid, appena aprivano le discoteche tutto sarebbe stato come prima all'interno di queste. Ha anche detto che entro luglio apre tutto e sarà un estate classica come lo è stata la scorsa e come quelle precedenti.
Eccellente elz, è quello che volevo dire io.
Tra l'altro, da uno studio di contact tracing giapponese, su 110 infetti tracciati 88 avevano avuto interazioni all'aperto producendo 11 contagi. Vuol dire che una (seppure minima) quota di contagi all'aperto accade ed è possibile.
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