Non so che dirti, non è che adesso possiamo dire di essere pessimisti quando i dati su cui bene o male ci siamo sempre basati continuano a essere in calo.
Si continuano a fare tamponi a ritmi comunque più alti di fine maggio e nel complesso se ne trovano sempre di meno di positivi.
I numeri dei decessi ora non ha molto senso contarli in modo puntuale, 20 in più o in meno ci fanno una grossa differenza se si fan delle proiezioni, ma alla fine possono essere casi particolari ed eventi particolari uno ad uno senza che siano per forza riconducibili al decorso lineare della malattia...se stessimo a discutere di 50/100 in più o in meno allora sarebbe un altro discorso..
Se tu non ci vedi "reattivi" in futuro non puoi "negare" però la situazione attuale...in futuro vedremo, abbiamo imparato tantissimo in 3mesi, non possiamo fasciarci la testa per cosa succederà fra un mese, e se mai succederà.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Ma i 18 morti non ci sono nemmeno...io noto che hanno allungato l'effetto weekend al Martedì.
I morti aumenteranno di nuovo consistentemente in Lombardia nei prossimi giorni.
Poi però si dice che i 18 morti sono in gran parte pregressi quando i numeri sono alti.
Non per essere scortese, ma sono irritato dalla qualità dei dati, perdonatemi. Non si capisce più nulla.
Potrebbero entrare in Italia 18-20mila casi attivi per via del turismo estero nei prossimi due mesi. Che fanno circa 300 nuovi malati al giorno che saranno liberi di aprire focolai dappertutto.
Mi spiace, ma sono irritato se qualcosa stona e mi suggerisce che si cerchi male di conseguenza.
Non sono nemmeno pessimista, ma realista: se entrano 20mila positivi dall'estero, e non li rintracci in tempo, ti scatenano un pandemonio.
Ma non guardare i 18 decessi in sé e per sé, se anche non c'è una buona qualità dei dati, almeno nel giorno di una bassa qualità di dati si è scesi a cifre mai toccate fin da inizio pandemia...
E' ovvio che probabilmente saranno di più nei prossimi giorni sia i casi che i decessi, e la "qualità" dei dati sarà migliore perché più rappresentativa, ma poi l'importante sarà che alla prossima occasioni di un lunedì o martedi se scendiamo a 10 decessi poi non possiamo sostenere di nuovo che "non sono di buona qualità i dati".
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Wow! Che numeri oggi, fantastici! Persino i morti sotto i +20, ottimo!!!!
Ragazzi, qua rispetto all'estero è che noi abbiamo fatto un lockdown da arresti domiciliari e qualcosa di simile a noi solo Francia e Spagna, stiamo osservando finalmente il frutto dei sacrifici di marzo e aprile. Questi dati non mi stupiscono, personalmente, come ho già detto ieri.
Sono d'accordo.
Generalmente anche io sono spesso d'accordo con @burian br, però adesso mi sembra di andar a cercare proprio un pelo nell'uovo dire che non stiamo cercando bene.
Purtroppo non possiamo fare 400mila test al giorno, ma quel che possiamo fare lo stiamo facendo e, secondo me, anche bene
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
Ma anche io lo so, ma cosa vorresti fare?!?! Richiudere di nuovo le frontiere? Realmente non si può più, a meno che non riesploda tutto.
Cosa ti fa pensare nella pratica che non li stiamo rintracciando in tempo i focolai?
Sembra abbiano limitato quelli di Roma, del Molise, di Alessandria, stanno battendo a tappeto le RSA ora e "le regole di ingaggio" negli ambienti sanitari sono cambiate eccome.
Capisco che tu possa essere impaurito dalle variabili esterne, ma finché non ci sono e non se ne vedono gli effetti cosa fai, vivi mentalmente comunque come se la situazione dovesse comunque precipitare?
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Non sono di buona qualità perchè:
- i morti non si sa a quando risalgono
- l'eccesso di morti rispetto al numero di nuovi casi giornalieri resta insoluto
- il parametro " rapporto morti/casi giornalieri" italiano non si rispecchia nel medesimo parametro di altre nazioni occidentali, suggerendo che qualcosa non quadra
- si includono nei nuovi casi una buona quota di casi pregressi che rendono il rapporto morti/casi giornalieri ancor più anomalo e il suo confronto con l'estero ancor più enigmatico
Il confronto con l'estero. L'ho detto.
Sono preoccupato perchè ad essere colpita tra le prime sono sicuro sarà la Puglia stavolta, e non siamo pronti.
Non ho detto di chiduere le frontiere, ma vorrei capire le ragioni dietro queste differenze tra Italia e Occidente.
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