Comunque posso capire che stia sembrando il bastian contrario solo per gusto, ma evidenzio solo delle mie conclusioni.
Mi sta sembrando che si fanno molti tamponi ma indirizzati male. E questo non so perchè. Forse la medicina territoriale non collabora bene con le istituzioni centrali? E all'estero sì?
All'atto pratico cambia poco al momento, ma potrebbe essere un sintomo, in tempi peggiori, di disorganizzazione ancora esistente di cui potremmo pagare le conseguenze.
Non lo ripeterò più comunque, l'ho scritto oggi e non lo farò più perchè non servirebbe. Qui rimane, e a noi del futuro la sentenza se avrò visto bene o meno. Speriamo ovviamente abbia visto male.
Quasi 5000 casi in Texas.
Ho notato la progressione giornaliera combinata di tamponi e casi. I primi 320mila tamponi hanno dato 27k positivi. Un pessimo rapporto.
Gli altri 180k tamponi poi ne hanno dati appena 9000.
Ci sono dunque due Americhe, una a lenta velocità, e l'altra rapida. 70k dei 180k tamponi sono stati fatti in NY e NJ, segno che di quei 180k la metà viene da stati del Nord-est in cui l'epidemia è passata. Al momento della pubblicazione dei dati dei primi 320k tamponi NON c'erano dati nè da NY nè dal NJ.
Quindi sì, ciò conferma l'esistenza di due Americhe, e che gli USA meridionali e occidentali stanno peggiorando nettamente e sono su livelli poco inferiori (ma in rapido peggioramento) che si avevano a NY e nel NJ a fine Marzo/primi di Aprile.
40.131 casi in Brasile, e +1364 morti.
Totale dei decessi a 52.771 e i casi a 1.151.479
Alla fine ben +127 casi in Repubblica Ceca, che è probabilmente alle porte della seconda ondata se le cose non miglioreranno.
In Germania di seguito il report del Robert Koch Institut:
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/...ublicationFile
Distribuzione per fasce d'età:
- il 7,1% (stabile; 13580, +113) ha tra 0 e 19 anni
- il 43,6% (stabile; 83273, +265) ha tra 20 e 49 anni
- il 30,6% (stabile; 58340, +97) ha tra 50 e 69 anni
- il 15,7% (stabile; 29922, +36) ha tra 70 e 89 anni
- il 2,8% (stabile; 5321, +4) ha più di 90 anni
13696 i casi tra il personale sanitario.
R sempre altissimo: l'R mobile su 4 giorni 2,02 (intervallo 95% di confidenza: 1,53-2,41) e R mobile su 7 gg a 1.67 (intervallo 95% di confidenza: 1,4-1,91).
Restano 337 pazienti in TI.
La Germania è l'esempio vivente che è possibile e plausibile vedere ridurre i posti in TI pur con casi in forte aumento. Basta che ad essere colpiti siano i giovani. Sarà curioso capire se l'andamento in discesa proseguirà nelle prossime due settimane o si invertirà come conseguenza di questo nuovo aumento dei positivi.
Oggi Martedì tedesco pesante: +659 casi.
Teoricamente igienizzarsi le mani prima di entrare in un locale evita di portare il virus all'interno tramite, appunto, i polpastrelli delle dita... Usando un gel disinfettante dovresti rendere inoffensivo l'agente virale che potresti aver contratto in un qualsiasi altro luogo e prima di giungere all'interno della struttura dove ti trovi attualmente: tale virus, se portato all'interno, sopravvive sulle strutture di supporto che potresti toccare tipo maniglie, staffe in ferro o plastica per tantissime ore con cui tu potresti entrare in contatto, esponendo le altre persone all'infezione (se non si proteggono adeguatamente).
L'utilizzo della mascherina, poi, impedisce la diffusione del virus l'interno del locale tramite le droplet respiratorie.
Tutto ciò, ovviamente, presuppone che all'interno del posto dove vai tutti facciano lo stesso... E che ovviamente sanifichino adeguatamente le aree e i punti di contatto.
uno studio dell'università di Parma dice che il virus sulle superfici sopravvive al massimo 3 minuti con 25° e ur media. questo perché non appena asciuga l'acqua in cui è veicolato, muore.
e se rimanesse ore sulle superfici come si pensava all'inizio, saremmo tutti contagiati
Studio internazionale: il coronavirus resta sulle superfici da 3 secondi a 2 minuti - Gazzetta di Parma
sono dell'idea che igienizzarsi le mani ai fini di non trasmetterlo sia inutile, è utile per non prenderlo, quello sì.
Si vis pacem, para bellum.
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
Domanda : i ricoverati attuali non positivi, sono persone che sono risultate positive in passato, ora sono negative ma hanno ancora bisogno delle cure ospedaliere?
Virus, in Veneto un contagio Vicentino stabile | Veneto
I ricoverati negli ospedali del Veneto sono 221 (29 positivi, 194 non positivi). In intensiva permangono 11 pazienti (1 positivo). In isolamento ci sono 758 persone.Nel Vicentino non si registrano nuovi casi: stabili 71 i positivi, 50 le persone in isolamento domiciliare (meno 1). Il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia è di 2.859 contagiati.
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
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