Anche oggi confermato un lieve aumento di casi in Svizzera (+69)... prima di iniziare con le moralizzazioni ai runner, mascherine e annessi “a noi cittadini che non facciamo il nostro dovere” direi piuttosto che a livello europeo è stata affrettata la decisione di riaprire le frontiere perché mi pare ovvio che la situazione globale non era risolta e anche il virus può tornare a circolare liberamente, anche se magari sul piano interno non sussistevano problemi con gli allentamenti .
Gli scorsi giorni infatti si stavano segnalando casi importati dall’estero.
In generale mi pare che tra cittadini si sia fatto un buon lavoro.
A Fiumicino chiuso un secondo ristorante. Il proprietario é lo stesso del primo. Ho letto che un dipendente bengalese ha contagiato la famiglia.
Non esiste un caso "Bangladesh" per ora a Roma, però credo che sia una comunità a rischio perché molti lavorano nella ristorazione. E non so in quali condizioni.
Certamente vedo tanti bar e ristoranti senza nessuna attenzione. Si sta puntando sulla responsabilità degli esercenti, ma credo che a Roma non sia una strategia fortunata.
Sì, in effetti lo stavo pensando. Anche se il Sudafrica e l'Argentina, per quanto siano decisamente più sviluppati delle nazioni in via di sviluppo, non raggiungono i livelli propri delle nazioni europee occidentali, e presentano diverse situazioni di disparità sociale al loro interno.
Credo che l'Australia offrirà un quadro più significativo.
Nessuna demonizzazione.
Io credo di aver inquadrato i fattori che incidono maggiormente, e sarei pronto a scommettere che se all'estero avessero chiuso i voli con l'Italia già il 20 Febbraio il virus non sarebbe esploso come ha fatto, ma con più lentezza.
I collegamenti esteri continui hanno aumentato il numero di contagiati nelle nazioni che ricevevano persone dall'Italia, le quali scatenavano nuove catene di contagio.
Sono altrettanto sicuro che la velocità con la quale l'influenza si propaga nel mondo in pochi mesi, pur avendo un R0 assolutamente bassissimo (appena sopra 1) sia sempre dovuto a questo, e infatti un'evidenza è che in Australia, con il blocco dei voli esteri, quest'anno ad Aprile i casi segnalati di influenza siano stati appena 200 contro i 18mila dell'anno scorso.
Temo davvero il fattore estero. In Islanda in 10 giorni hanno trovato, tra i viaggiatori che giungevano nell'isola, ben 20 positivi, di cui 2 casi attivi che avrebbero potuto contagiare.
E questo su appena 5500 passeggeri giunti sull'isola...immagina su un flusso superiore.
In Russia 188 morti, e decessi a quota 8969, vicini ai 9000. Lenta curva discendente, oggi +6852 casi per un totale di 627.646.
Ancora 5441 casi in Messico, per un totale di 208.392. Altri 719 morti, per un tot. di 25.779.
In Messico eseguiti appena 542mila test, per cui è risultato positivo il 38,44% dei tamponi!
Anche l'Austria sta vedendo un aumento dei casi: +58 casi e altri 2 morti.
In Occidente mancano all'appello dell'aumento solo Italia, Francia, Spagna, Belgio e Olanda.
Bè, ci sono state manifestazioni ovunque negli States, e a mio parere hanno dato comunque una mano consistente negli stati dove era maggiore il numero di positivi.
Anche gli stati del NE non stanno vedendo calare i contagi comunque da ormai due settimane. Sono all'incirca stabili.
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