Nuovo Virus Cinese

[verza81]

Intanto dopo Israele è fallito "l'esperimento" di riapertura delle scuole a Leicester, UK.
Di nuovo chiuse dopo aumento dei contagi.

In DK ed in Francia invece non mi pare ci siano stati grossi aumenti con la riapertura delle scuole di Maggio, giusto?

[Pisky]

1000 tamponi e zero positivi nelle Marche

[Lou_Vall]

Aggiorno in ritardo con la situazione del Piemonte

Il 28/06 fatti 1.977 tamponi, dei quali 14 positivi (tasso di positività allo 0,7%), nessuna variazione in TI e 5 decessi (in perfetta media con la settimana).
Ieri fatti 1.126 tamponi, dei quali appena 2 positivi (tasso di positività allo 0,2%, record pari merito con il 15/06 e il 23/06), -1 in TI e appena 2 decessi (ancora sotto la media).

La settimana 22-28 giugno si chiude con un tasso di positività media ai tamponi dello 0,5% (il più basso di sempre) e una media di 5 decessi giornalieri (anche questo il più basso di sempre).

In tutta la regione, a ieri, restano 1.490 casi attivi, dei quali appena 11 ricoverati in terapia intensiva, 283 ricoverati con sintomi e i restanti 1.196 in isolamento domiciliare.

Continuo miglioramento di settimana in settimana.

[nevearoma]

Sto facendo la vox clamantis in deserto, e quando ce ne accorgeremo a Ottobre vi sveglierete dal sogno in cui crediamo di star vivendo per affrontare la dura realtà. E sarà uno schiaffo. Per tutta Europa.

Scusami eh, ancora una volta non ce l'ho con te e NON voglio sembrare arrogante, ma: no, non stai facendo la vox clamantis in deserto.

Lo sappiamo tutti quali sono i rischi.
Lo sappiamo tutti che una nuova ondata può esserci in qualsiasi momento.
Lo sappiamo tutti che ci sono delle precauzioni da mantenere e a volte, o spesso, non sono mantenute abbastanza.
Lo sappiamo tutti che non si può abbassare la guardia e che le tre T sono fondamentali.

Detto questo il tuo atteggiamento di cercare con il lanternino il più irrilevante e non statisticamente significativo aumento dei casi chissà dove per provare chissà cosa non è né utile, né produttivo, né oggettivo o previdente o lungimirante come credi, ma prova solamente che hai dei bias personali, delle paure, delle opinioni che cerchi di validare tramite i dati. E non è un problema di per sé, ce le abbiamo tutti. Solo che tu non vuoi riconoscere le tue.

Le riaperture non hanno sostanzialmente dato alcun effetto in Italia.
In Europa l'hanno avuto in pochi paesi, perlopiù in Europa orientale. Al momento la situazione è abbondantemente sotto controllo pressoché ovunque.
Ci sono focolai, come previsto e atteso, che però vengono scoperti presto e fermati prima che facciano troppi danni.
Ospedalizzazioni e morti sono pressoché a zero, che poi è il dato più importante.
Questi al momento sono i fatti.
Il tuo al momento è un gridare al lupo al lupo, poi quando il lupo arriva dire "ve l'avevo detto!", anche se non ha senso perché semplicemente il lupo prima non c'era ed oggi c'è.

A ottobre peggioreranno le cose?
Può darsi, come può darsi di no.
Ma se lo faranno non sarà perché l'avevi detto tu, o perché questi mesi siano stati una balla o un sogno o chissà cosa. Sarà perché sono cambiate le condizioni. Nel qual caso, auspicabilmente, si prenderanno i provvedimenti necessari e torneranno restrizioni che oggi non ci sono perché non ce n'è bisogno.
Nel frattempo si vive.

[Lou_Vall]

Scusami eh, ancora una volta non ce l'ho con te e NON voglio sembrare arrogante, ma: no, non stai facendo la vox clamantis in deserto.

Lo sappiamo tutti quali sono i rischi.
Lo sappiamo tutti che una nuova ondata può esserci in qualsiasi momento.
Lo sappiamo tutti che ci sono delle precauzioni da mantenere e a volte, o spesso, non sono mantenute abbastanza.
Lo sappiamo tutti che non si può abbassare la guardia e che le tre T sono fondamentali.

Detto questo il tuo atteggiamento di cercare con il lanternino il più irrilevante e non statisticamente significativo aumento dei casi chissà dove per provare chissà cosa non è né utile, né produttivo, né oggettivo o previdente o lungimirante come credi, ma prova solamente che hai dei bias personali, delle paure, delle opinioni che cerchi di validare tramite i dati. E non è un problema di per sé, ce le abbiamo tutti. Solo che tu non vuoi riconoscere le tue.

Le riaperture non hanno sostanzialmente dato alcun effetto in Italia.
In Europa l'hanno avuto in pochi paesi, perlopiù in Europa orientale. Al momento la situazione è abbondantemente sotto controllo pressoché ovunque.
Ci sono focolai, come previsto e atteso, che però vengono scoperti presto e fermati prima che facciano troppi danni.
Ospedalizzazioni e morti sono pressoché a zero, che poi è il dato più importante.
Questi al momento sono i fatti.
Il tuo al momento è un gridare al lupo al lupo, poi quando il lupo arriva dire "ve l'avevo detto!", anche se non ha senso perché semplicemente il lupo prima non c'era ed oggi c'è.

A ottobre peggioreranno le cose?
Può darsi, come può darsi di no.
Ma se lo faranno non sarà perché l'avevi detto tu, o perché questi mesi siano stati una balla o un sogno o chissà cosa. Sarà perché sono cambiate le condizioni. Nel qual caso, auspicabilmente, si prenderanno i provvedimenti necessari e torneranno restrizioni che oggi non ci sono perché non ce n'è bisogno.
Nel frattempo si vive.

Concordo al 100% e mi allaccio alla parte che ho grassettato: come giustamente detto, i focolai erano ampiamente previsti ed attesi: non rappresentano nessuna novità e non sono per forza precursori di seconde ondate e/o simili. L'avevamo detto tutti qui (e quindi credo che lo sappiano anche ai piani alti): i casi dovrebbero diminuire salvo locali focolai, è una cosa che diciamo praticamente da maggio. E infatti si sta verificando questo: i casi e i morti diminuiscono salvo locali focolai.

[Simotgl]

Scusami eh, ancora una volta non ce l'ho con te e NON voglio sembrare arrogante, ma: no, non stai facendo la vox clamantis in deserto.

Lo sappiamo tutti quali sono i rischi.
Lo sappiamo tutti che una nuova ondata può esserci in qualsiasi momento.
Lo sappiamo tutti che ci sono delle precauzioni da mantenere e a volte, o spesso, non sono mantenute abbastanza.
Lo sappiamo tutti che non si può abbassare la guardia e che le tre T sono fondamentali.

Detto questo il tuo atteggiamento di cercare con il lanternino il più irrilevante e non statisticamente significativo aumento dei casi chissà dove per provare chissà cosa non è né utile, né produttivo, né oggettivo o previdente o lungimirante come credi, ma prova solamente che hai dei bias personali, delle paure, delle opinioni che cerchi di validare tramite i dati. E non è un problema di per sé, ce le abbiamo tutti. Solo che tu non vuoi riconoscere le tue.

Le riaperture non hanno sostanzialmente dato alcun effetto in Italia.
In Europa l'hanno avuto in pochi paesi, perlopiù in Europa orientale. Al momento la situazione è abbondantemente sotto controllo pressoché ovunque.
Ci sono focolai, come previsto e atteso, che però vengono scoperti presto e fermati prima che facciano troppi danni.
Ospedalizzazioni e morti sono pressoché a zero, che poi è il dato più importante.
Questi al momento sono i fatti.
Il tuo al momento è un gridare al lupo al lupo, poi quando il lupo arriva dire "ve l'avevo detto!", anche se non ha senso perché semplicemente il lupo prima non c'era ed oggi c'è.

A ottobre peggioreranno le cose?
Può darsi, come può darsi di no.
Ma se lo faranno non sarà perché l'avevi detto tu, o perché questi mesi siano stati una balla o un sogno o chissà cosa. Sarà perché sono cambiate le condizioni. Nel qual caso, auspicabilmente, si prenderanno i provvedimenti necessari e torneranno restrizioni che oggi non ci sono perché non ce n'è bisogno.
Nel frattempo si vive.

Per esempio io ritratto parte di quel che sostengo della Svezia...

Se a fronte di questo

Cattura.JPG

i decessi sono questi

Cattura.JPG

significa che hanno incrementato il numero di tamponi e l'hanno presa molto "più sul serio" e hanno posto rimedio.
Dall'oggettività dei dati non si può dire altro.

[Simotgl]

Concordo al 100% e mi allaccio alla parte che ho grassettato: come giustamente detto, i focolai erano ampiamente previsti ed attesi: non rappresentano nessuna novità e non sono per forza precursori di seconde ondate e/o simili. L'avevamo detto tutti qui (e quindi credo che lo sappiano anche ai piani alti): i casi dovrebbero diminuire salvo locali focolai, è una cosa che diciamo praticamente da maggio. E infatti si sta verificando questo: i casi e i morti diminuiscono salvo locali focolai.

Anche perché anche prima erano "focolai" ma erano talmente diffusi e intrecciati che era vera e propria "diffusione", ora che la diffusione e molto molto minore troviamo casi concentrati in certi ambiti che possiamo chiamare focolai.

Stamattina per radio il sindaco di Fiumicino ha detto che a seguito delle segnalazioni fatte alla cittadinanza, riguardo al caso segnalato nel bistrot della zona, si sono presentati in circa 800 a fare il tampone con file anche di centinaia di metri fino alle 2 di notte.

[Lou_Vall]

Anche perché anche prima erano "focolai" ma erano talmente diffusi e intrecciati che era vera e propria "diffusione", ora che la diffusione e molto molto minore troviamo casi concentrati in certi ambiti che possiamo chiamare focolai.

E questo è aiutato anche dalla stagione: in questo periodo dell'anno è meno probabile beccarsi l'influenza o, per meglio dire, adesso è decisamente più facile distinguere Covid-19 dall'influenza stagionale, cosa impossibile da fare a febbraio-marzo, quando le due si sovrapponevano.

[verza81]

Beh di fatto non sono chiuse fino a fine anno, lo sono fino a settembre...certo è che se le apri proprio ora, oltretutto in una nazione che non ha mai fatto lockdown, beh te lo vai proprio a cercare

Qua i nidi ed i centri estivi hanno aperto da 3 settimane.
Ovviamente nessun segno di focolai.

[Pelleco]

Io continuo a dire che dovrebbero seriamente pensare a come organizzare il "rientro" a scuola per il nuovo anno scolastico.
Al momento ho sentito solo ipotesi vaghe e iniziative estemporanee da parte di singoli istituti.
Ma d'altra parte il futuro del Paese dipende dalle discoteche mica dall'istruzione, quindi è giusto così...

Purtroppo è così, linee guida tristemente suscettibili di variazioni giornaliere espresse in burocratese infame con suggerimenti del tipo “...quando possibile portate i ragazzi a far lezione nei parchi o nel verde...”(certo, come no? Magari in novembre con la nebbia o con il paltano padano che le sabbie mobili sembrerebbero terreni di granito)...si vagheggia di classi distanziate e spesso, nei nostri istituti le classi, sono talmente ampie, che un loculo di nosferatu si ergerebbe al rango di un palazzo reale.
Secondo il governo il “momento della mensa” è sacro...nella nostra dobbiamo stipare a turno circa 700 studenti a rotazione in un’ora.
Gli arrivi a scuola dovrebbero essere scaglionati ma non ci sono bus disponibili per erogare un servizio di questo tipo e i genitori anzi, le genitrici, arrivano con i loro suv che se potessero entrerebbero in atrio sgommando per poter sgravare il pargolo da una paurosa camminata di 20m.
Non parliamo poi del momento (cioè subito) in cui cominciano i raffreddori, le parainfluenzali, i virus gastroenterici a cui dovremo aggiungere il Cov-Sars2, coi ragazzini che ti tossiscono in faccia, starnutiscono come se non ci fosse un domani, vanno a lavarsi le mani in bagni dove non trovi né sapone, né salviette, né carta igienica e poi spalmano le loro mani in ogni superficie possibile...ti piace il quadro? Potrei andare avanti ancora per molto...
Alla fine delle linee guida poi si specifica che, se la struttura non è atta a mettere in atto i provvedimenti richiesti, sarà il Dirigente Scolastico a predisporre alternative tali da garantire quanto richiesto, chiaramente sotto la sua responsabilità...anzi corresponsabilità al docente che (fortunato lui!) si occupa della sicurezza della scuola rispondendone in prima persona!
Sì sì, non vedo l’ora ricominci il nuovo anno scolastico!